Chitarra/Teoria musicale

Indice del libro

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È giunto il momento di fare un po' di teoria musicale. Abbineremo le note delle corde a vuoto della chitarra alle note sul pentagramma. Ecco dunque come si presenta il rigo musicale:

È chiaro che premendo le corde in corrispondenza dei vari tasti, otterremo altre note. Per es. premendo la corda LA al terzo tasto, avremo un DO, premendo la corda RE al terzo tasto avremo un FA ecc. Qui di seguito abbiamo lo schema che illustra le note corrispondenti per ogni tasto presente sul manico. Tenete presente che le note hanno la siglatura inglese (più comoda perché hanno una lettera sola):

  • A = LA
  • B = SI
  • C = DO
  • D = RE
  • E = MI
  • F = FA
  • G = SOL

e che i diesis ( # ) vanno aggiunti alla nota che li precede, per cui partendo dalla corda E, abbiamo: Fa, poi Fa#, poi Sol, poi Sol# ecc…

Esaminiamo adesso il nostro pentagramma non dal punto di vista chitarristico, ma da quello prettamente musicale. In questo momento abbiamo le note corrispondenti alle sei corde della chitarra. Ma che nota c'è sul primo spazio? E sul quinto rigo? Per saperlo basta aggiungere le note in sequenza: partendo dal primo Mi a sinistra metteremo un Fa poi un Sol (che c'è già…) poi un La e così via. Il risultato è questo:

Senza volerlo abbiamo già costruito una scala musicale maggiore, che è quella di Do, costituita appunto dalle note che vediamo. In realtà la scala maggiore di Do è composta da sette note (do re mi fa sol la si), mentre sul pentagramma sono ripetute alzandosi man mano di un'ottava. Memorizzate bene la corrispondenza fra il nome delle note e la loro posizione sul rigo musicale e sul manico della chitarra perché nei prossimi esercizi useremo il pentagramma per indicare quali note suonare.