Piemontese/Esclamazioni
Esclamazioni
modificaIn piemontese esistono moltissime esclamazioni che sono proprie della lingua, oltre a quelle più o meno comuni a tutte le lingue. Si tralasciano quindi queste ultime per dare qualche esempio delle prime. Alcune sono intraducibili, e quindi si dà un sostituto prossimo italiano.
contacc \cunt'&[ch]\ = perbacco. Buona per tutte le occasioni.
cribio \cr'ibiu\ = caspita. Più orientata a sorpresa e disapponto.
dincinato \din[ch]in'&tu\ = perdinci. Anche questa per sorpresa e disappunto.
ancora pro \&[ng]cur& pr'u\ = per fortuna
che scheur \ke sc'[oe]r\ = che schifo
sacramondo \s&m'undu\ = accidenti. Disappunto, un po' grossolana.
òmmi \'ommi\ = aimé Sorpresa con disappunto
aidemì \&idem'i\ = ahimé Lamento
fable \f'&ble\ = capperi, perdinci Sorpresa
tèh \tæ\ = tòh Sorpresa
darmagi \d&rm'&ji\ = peccato Disappunto
s-ciao \s[ch]i'&u\ = pazienza, e vada Rassegnazione senza rimpianto
bècio \b'æ[ch]iu\ = puah!, che schifo Ribrezzo
etc.
Locuzioni di esclamazione
Sono esclamazioni composte, che hanno un loro particolare carattere in piemontese. Ne riportiamo un piccolo esempio:
òh mi povròm = povero me (letteralm. oh me poveruomo).
mi pòvra dòna = povera me (letteralm. io povera donna).
Si noti che queste due espressioni sono assolutamente comuni. Si noti la differente costruzione per il maschile e femminile.
ancora pro = per fortuna, meno male .
ch'a disa! = dica! (letteralm. che dica). Senza il "che" non avrebbe significato di invito a parlare
etc.
Locuzioni particolari
modificaLe locuzioni che in Italiano suonano:
Quanto sei scemo ! , Come era bello ! , e così via,
in Piemontese vengono tradotte con una costruzione del tutto simile al Francese:
Ch'it ses fòl ! , ch'a l'era bel ! (rispett. che sei scemo ! , che era bello ! ) oppure, con costruzione simile:
S'it ses fòl ! , s'a l'era bel ! (rispett. se sei scemo ! , se era bello ! )
False escalamazioni - saluti
modificaRiportiamo infine una serie di saluti in piemontese.
Confidenziali
modificaciao \[ch]i&u\ = ciao
adiù \&di'[ue]\ = ciao, addio
it saluto \it s&l'[ue]tu\ = ti saluto
etc.
Formali
modificabondì \bund'i\ = buon giorno
bon-a sèira \bu[ng]& s'air&\ = buona sera
bon-a neuit \bu[ng]& n'[oe]it\ = buona notte
cerèa \cer'a&\ = generico ed usatissimo
arvëdse \&rv'&dse\ = arrivederci
etc