Piemontese/Aggettivi
Gli aggettivi piemontesi, come in quasi tutte le lingue neolatine, hanno due generi e due numeri.
- Generi: maschile (mascolin) e femminile (feminin)
- Numeri: singolare (singolar) e plurale (plural)
A partire dalla forma che si trova sul dizionario, il maschile, si ricavano il femminile e il plurale.
La formazione del femminile singolare
modifica- Se il sostantivo maschile termina per consonante, si aggiunge una -a, ma:
- se termina per -l, non cambia (facil, facil).
- se termina per -er, diventa -ra (pòver, pòvra).
- se termina per -or, diventa -òira.
- Se il sostantivo maschile termina per vocale:
- se termina per -a o -à, il femminile è uguale al maschile.
- se termina per -e, -o, cambia in -a.
- se termina per -è cambia in -era.
- se termina per -i, -ì, -u, -ù il femminile aggiunge una -a.
La formazione del maschile plurale
modifica- Se il sostantivo termina per vocale o consonante, il plurale è uguale al singolare.
- Ma se il sostantivo termina per -l, il plurale cambia in -j.
La formazione del femminile plurale
modifica- Se il sostantivo termina per vocale o consonante, il plurale è uguale al singolare.
- Ma se il sostantivo termina per -a, il plurale cambia in -e.
Il comparativo
modifica- Il grado comparativo di un aggettivo serve per paragonare due elementi.
- Il comparativo di maggioranza: pì + aggettivo + che...
- Il comparativo di uguaglianza: aggettivo + mè...
- Il comparativo di minoranza: manch + aggettivo + che...
- Ci sono comparativi di maggioranza derivati dal latino che non vogliono il "pì" davanti: essi sono mej (pì bon), pes (pì gram), inferior (pì bass), superior (pì aot).
- Avrete notato che per introdurre il secondo termine in una comparazione non si usa di come in italiano, ma che.
Il superlativo
modifica- Esiste il superlativo assoluto, che indica una qualità al massimo grado in un ambito indefinito, oppure il superlativo relativo, che indica una qualità al massimo grado di un elemento relativamente a un gruppo.
- Il superlativo assoluto di forma con bin, motobin o propi davanti all'aggettivo.
- Il superlativo relativo si forma con l'aggiunta dell'articolo + pì/manch + aggettivo + complemento partitivo (il gruppo relativamente al quale l'elemento ha la detta qualità).