Fondamenti di automatica2/Stabilità interna di sistemi dinamici
Lo studio della stabilità interna riguarda gli effetti sul movimento dello stato provocati da perturbazioni dello stato iniziale (l'ingresso rimane costante).
Considerando due evoluzioni temporali dello stato di un sistema dinamico stazionario:
- movimento nominale dello stato : ingresso nominale , stato iniziale nominale ;
- movimento perturbato dello stato : ingresso , stato iniziale .
la perturbazione dello stato del sistema è la differenza tra i due movimenti, ed è tanto più piccola quanto meno il movimento perturbato si discosta dal movimento nominale:
Un sistema è stabile se il suo movimento non si discosta troppo dal movimento nominale di riferimento a fronte di una piccola perturbazione dello stato iniziale.
Classificazione in base alla stabilità interna
modificaA fronte di una perturbazione dello stato iniziale, il movimento nominale è:
- instabile se la perturbazione dello stato non resta limitata nel tempo (tipicamente diverge):
- stabile se la perturbazione dello stato resta limitata nel tempo:
- semplicemente stabile se la perturbazione dello stato resta limitata, ma non tende a 0 asintoticamente:
- asintoticamente stabile se la perturbazione dello stato resta limitata, e tende a 0 asintoticamente:
- globalmente asintoticamente stabile se il movimento nominale è asintoticamente stabile per qualsiasi perturbazione iniziale:
- semplicemente stabile se la perturbazione dello stato resta limitata, ma non tende a 0 asintoticamente:
Stabilità dell'equilibrio
modificaSe il movimento nominale considerato è un punto di equilibrio , si studia la stabilità dell'equilibrio a fronte di perturbazioni dello stato iniziale (l'ingresso rimane pari all'ingresso di equilibrio costante). Ad ogni stato di equilibrio asintoticamente stabile è associata una regione di attrazione o regione di asintotica stabilità: ogni stato iniziale che appartiene alla regione di attrazione dà origine a un movimento perturbato che è asintoticamente stabile.