Italiano/Complementi indiretti

Indice del libro

I complementi indiretti sono così chiamati perché dipendono da altri elementi della frase (soggetto, predicato, complementi diretti o altri complementi), senza i quali non hanno un senso compiuto. In genere sono introdotti da preposizioni.

Nella tabella sono elencati i principali complementi indiretti.

Complemento Funzione
Complemento di specificazione Specifica a chi appartiene qualcosa.
  • La spada di Re Artù si chiamava Excalibur.
  • Questa è la casa di mia nonna.
Complemento di termine Specifica a chi (o a che cosa) viene dato qualcosa.
  • L'ha dato a me, non a te.
  • Cosa ti ha regalato?
Complemento di argomento Indica l'argomento di cui si parla.
  • Non si parla di politica a tavola.
  • Una lezione sul cancro.
  • Abbiamo parlato della politica dello stato d'Israele.
Complemento di luogo Specifica meglio il luogo dell'azione. Si divide in complemento di stato in luogo, moto a luogo, moto da luogo e moto per luogo.
Complemento di stato in luogo Specifica dove si svolge un'azione non di moto.
  • È a scuola.
  • Riposa sul divano.
  • Si trova nella classe.
Complemento di moto a luogo Definisce la destinazione di un'azione di moto.
  • Vorrei andare in America.
  • Sono tornato a Milano.
  • Corri a casa!
Complemento di moto a luogo circoscritto Indica movimento all'interno di un ambiente circoscritto.
  • Camminava per la stanza.
  • Andava in giro per la città.
  • Stavo camminando lungo il corridoio.
Complemento di moto da luogo Indica da dove giunge qualcuno o qualcosa.
  • Da dove vieni?
  • È giunto da Parma.
  • Parte domani da Londra.
Complemento di moto per luogo Specifica per dove passa un'azione di moto.
  • Passo per casa.
  • Sono passato per Roma.
  • Entra per la porta.
Complemento di tempo Specifica meglio la tempistica dell'azione. Si divide in complemento di tempo determinato e complemento di tempo continuato.
Complemento di tempo determinato Indica il momento preciso in cui si svolge l'azione.
  • Ieri ho visto tua madre.
  • Chiamami per le dieci.
  • Mi sono alzato presto stamattina.
Complemento di tempo continuato Specifica per quanto tempo è durata l'azione.
  • Sono stanco, è da tre ore che studio.
  • Sono rimasto a casa una settimana.
  • Carlo si è innamorato di Marisa sin dall'inizio.
Complemento di quantità Specifica meglio una quantità. Si divide in complemento di peso, misura, abbondanza, privazione, estensione, distanza, stima e prezzo.
Complemento di peso Specifica il peso di qualcosa.
  • Questo sacco pesa due tonnellate!
  • Deve pesare al massimo un paio di chili.
  • No, ne pesa almeno venti!
Complemento di misura Precisa l'altezza, la larghezza o la lunghezza di qualcosa.
  • Sarà lungo al massimo 15 centimetri.
  • Però è largo 8 cm!
  • E alto quasi due metri.
Complemento di abbondanza Specifica cosa è presente in abbondanza.
  • Il pavimento era pieno di peli di cane
  • È una persona ricca d'ingegno.
  • Questo progetto non abbonda di originalità.
Complemento di privazione Risponde alla domanda: "senza che cosa?"
  • Sono senza soldi.
Complemento di distanza Indica quanto dista un luogo da un altro.
  • Casa mia è a cento metri da qui.
  • Troverai il bivio per Rho tra un paio di chilometri.
  • Il rifugio è lontano tre chilometri.
Complemento di prezzo Indica il prezzo di qualcosa.
  • Quella macchina mi è costata un occhio' della testa.
  • Credimi, ti hanno fregato: hai pagato troppo.
  • L'ho comprato a soli venti euro!
Complemento d'agente Specifica da chi viene compiuta l'azione.
  • È stato ucciso da un assassino.
  • La limousine è guidata dall'autista.
Complemento di causa efficiente Specifica da che cosa viene compiuta l'azione.
  • È stato colpito da una scarica elettrica.
  • Sono stato colpito dalla tua prestazione.
Complemento di causa Indica la causa dell'azione.
  • Per colpa tua non possiamo farlo.
  • Sarai sospeso per quello che hai fatto.
  • Sto soffrendo per il freddo.
Complemento di fine Specifica lo scopo per cui l'azione è compiuta.
  • È morto per la causa.
  • La sala da pranzo.
Complemento di denominazione Specifica il nome di un luogo.
  • La città di Roma
  • L'isola di Cipro
Complemento di età Indica l'età di qualcuno.
  • Come può uno insegnare a settant'anni?
  • Ho un amico di trent'anni.
  • È un uomo sui vent'anni.
Complemento di limitazione Indica a che ambito si limita l'affermazione.
  • Nessuno mi può battere agli scacchi!
  • È molto bravo in matematica.
Complemento di origine Indica l'origine dell'azione (a differenza del complemento di moto da luogo, non indica movimento)
  • Il fiume nasce dalla fonte.
  • Da due anni quell'uomo che discende da un'antica famiglia aristocratica turca viene dal suo paese fino a qui.
  • Quei sigari provengono da Cuba.
Complemento di mezzo Indica il mezzo col quale l'azione è compiuta.
  • Sono venuto con l'autobus.
  • Mi ha colpito con una freccia.
  • L'ha disegnato con una matita.
Complemento di modo Specifica il modo in cui è svolta l'azione.
  • Viene a scuola con allegria.
  • Si avvicinò a passi lenti.
  • Mi guardò in silenzio.
Complemento di paragone Indica il secondo termine di un paragone.
  • Sono più alto di te.
  • Sei meno simpatica di me.
  • Non sono intelligenti 'quanto me.
Complemento di colpa Indica di cosa si è colpevoli e/o accusati.
  • Sono stato accusato di un crimine che non ho commesso.
  • Come osi accusarmi di vigliaccheria?
  • È stato processato per omicidio.
Complemento di pena Indica la pena o la punizione inflitta.
  • Ci ha puniti con una verifica a sorpresa.
  • L'hanno condannato alla pena capitale.
  • Ti multò di venti euro.
Complemento di qualità Indica una caratteristica (non per forza positiva).
  • Una bella ragazza dagli occhi verdi.
  • Una coperta a pois.
  • Un anello di gran valore.
Complemento di rapporto Indica con chi si ha rapporti.
  • Con me è sempre gentile.
  • Che differenza c'è tra cammelli e dromedari?
  • Domani c'è il grande incontro: Germania contro Italia.
Complemento di compagnia Indica in compagnia di chi si svolge l'azione.
  • Camminava con suo nonno.
  • Ho visto Giulia, insieme a te, ieri.
  • Venne al ballo con Margherita.
Complemento di unione Specifica con cosa viene fatta l'azione.
  • Esci col tuo portafoglio!
  • Non può entrare con la bici, qui.
  • Camminava per la strada con il suo lettore-CD in mano.
Complemento di vantaggio Indica a vantaggio di chi è l'azione compiuta.
  • Ma io l'ho fatto per te!
  • Ho comprato una torta al festeggiato.
  • Ti preparo un caffè.
Complemento di svantaggio Indica a discapito di chi e/o cosa va l'azione.
  • Il fumo è pericoloso per i polmoni.
  • Agiranno contro la mafia.
  • Questa legge andrà a discapito di mio padre.
Complemento distributivo Indica la proporzione numerica fra cose e/o persone.
  • Costa 5 euro a testa.
  • Il costo della frutta è aumentato del settantacinque per cento.
  • Si è preso venti torte su ventuno!
Complemento partitivo Specifica un insieme nel quale si trova il termine reggente.
  • So che alcuni di loro sono tornati.
  • Tra di noi si nasconde una talpa.