Dizionario chimico divulgativo/P

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P è il simbolo atomico del fosforo.
Iniziano per P anche Pa, Pb, Pd, Pm, Pr, Pt, Pu.

PalladioModifica

ParaModifica

ParticellaModifica

Par-ti-cèl-la ( / ): significa piccola parte ed indica un singolo costituente di una sostanza.
Tale termine viene usato anche per indicare le particelle subatomiche (protoni, fotoni, elettroni ecc.). Nel linguaggio chimico si cerca d'evitare tale ambiguità considerando particella qualsiasi oggetto microscopico (una molecola, un microcristallo, un elettrone ecc.) e particella subatomica un oggetto più piccolo d'un atomo.

PassivazioneModifica

Immagine
 
L'acciaio inox deve la sua resistenza alla corrosione al cromo in esso contenuto: quando, per esempio, l'ossigeno dell'aria entra a contatto con il metallo, l'ossido di cromo Cr2O3 formato sulla superficie blocca la corrosione dell'acciaio sottostante, impedendone la corrosione.

Passivazione (w/d): formazione di uno strato protettivo sulla superficie di un reagente durante una reazione chimica; questo impedisce al materiale sottostante di venire intaccato dagli altri reagenti (o ne rallenta l'azione corrosiva).
Il termine è molto comune quando si parla di resistenza dei metalli alla corrosione: l'alluminio, il cromo, il silicio, il platino ecc. formano sottilissimi strati dei loro ossidi quando esposti all'ossigeno dell'aria, che coprono il metallo sottostante e ne inibiscono la corrosione.

PeridratoModifica

PeriodatoModifica

PerossidoModifica

Pe-ròs-si-do ( / ): composti chimici contenenti il gruppo caratteristico formato da due atomi d'ossigeno uniti da un legame covalente semplice (Es. H2O2  )

Peso formulaModifica

pHModifica

PilaModifica

Pila elettricaModifica

PiomboModifica

PiroforicitàModifica

PlatinoModifica

PlutonioModifica

PnicogenoModifica

PolieteroacidoModifica

PolimeroModifica

PotassioModifica

Potenziale di riduzioneModifica

Po-ten-zià-le di ri-du-ziò-ne ( ): tendenza di una specie chimica a ridursi, cioè ad acquisire elettroni; maggiore è il potenziale di riduzione, più è favorita la riduzione della specie chimica.

PraseodimioModifica

ProdottoModifica

Prodotto di reazioneModifica

PromezioModifica

ProtioModifica

Prò-zio: vedi il lemma Prozio.

ProtoattinioModifica

ProtoneModifica

ProzioModifica

PseudoalogenoModifica

PseudoalogenuroModifica

Pseudoalogenuro: Sale derivato da uno pseudoalogeno. Esempi sono CN- ed N3-.
Di solito, come accade per gli alogenuri, si formano per disproporzionamento dello pseudoalogeno a contatto con l'acqua accompagnati dal rispettivo ossoacido:

 
X2 è la molecola di speudoalogeno, X- lo pseudoalogenuro ed HOX l'acido ipopdeudoalogenoso

PulverulentoModifica

Pul-ve-ru-lèn-to ( ): che ha la consistenza della polvere.

Punto isoelettricoModifica

Bibliografia
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Note
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