Equazioni differenziali alle derivate parziali/Le soluzioni dell'equazione di Poisson

Indice del libro

Abbiamo visto che le soluzioni fondamentali del laplaciano possono essere scritte nella forma:

Esse sono chiaramente funzioni armoniche in e sono funzioni radiali. Si è anche osservato che , fissato ma arbitrario, è una funzione armonica in . Allo stesso modo, anche le funzioni sarà armonica in e similmente per una qualsiasi combinazione lineare di funzioni armoniche fondamentale. Ci si può chiedere che cosa accade quando si passa al continuo, ovvero se anche

È una funzione armonica. Innanzitutto si nota che essa, in dove assume la forma , rappresenta la forma di un potenziale elettrostatico/gravitazionale di una distribuzione di massa/carica . In generale essa però non è una funzione armonica, ma soddisferà l'equazione di Poisson come afferma il seguente teorema.

Teorema

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Sia   e sia

 

Allora:

  •  
  •   risolve l'equazione di Poisson  

Premettiamo alla dimostrazione del teorema il seguente importante lemma (2):

Sia  , allora   si ha che:

 

Dimostrazione

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Si osserva che l'integrale di cui parla il lemma può essere riscritto dividendo l'insieme di integrazione, come segue:

 

Calcoliamo l'integrale  : se   si ha che   e quindi:

 

 

Se   invece si ha che:

 

Si ha quindi che  ,   e pertanto l'unico contributo al calcolo dell'integrale che stiamo svolgendo sarà dato da  . Per   si ha che, utilizzando la seconda formula di Green, compariranno dei termini di bordo a   che però si annulleranno perché si stanno considerando funzioni armoniche e funzioni a supporto compatto. Pertanto si ha:

 

 

Chiamiamo rispettivamente   i due addendi in cui è stato scomposto  . Calcoliamo  : per farlo è necessario ricavare la derivata normale di  :

 

Da cui segue che:

 

Per quanto riguarda il contributo di   invece si ha che:

 

Si conclude quindi che per   si ha:

 

La proprietà appena dimostrata vale anche per traslazioni, ovvero:

 

Sfruttando questa proprietà è possibile dimostrare il teorema.

Per dimostrare che   si procede in modo analogo a quanto fatto per provare che   usata nel teorema di Liouville era  . Proviamo quindi che   risolve l'equazione di Poisson. Abbiamo che:

 

Quindi

 

Ovvero,   risolve l'equazione di Poisson.

Si è messo in luce un comportamento piuttosto singolare e importante delle soluzioni fondamentali del laplaciano. Infatti si è notato come, nel passaggio al continuo, esse risolvano l'equazione di Poisson. Ci si può ora chiedere, e sarà oggetto del prossimo modulo la risposta a questa domanda, se le soluzioni trovate ora per l'equazione di Poisson siano uniche o se si possano avere altre soluzioni.