Tedesco/Pronuncia
L'alfabeto
modificaL'alfabeto tedesco è composto da 27 lettere:
A (a) B (be) C (tse) D (de) E (e) F (ef) G (ghe) H (ha) I (i) J (iot) K (ka) L (el) M (em) N (en) O (o) P (pe) Q (qu) R (er) S (ess) ß (sciarfes ess) T (te) U (u) V (fau) W (ve) X (ics) Y (üpsilon) Z (tzet)
La ß (scharfes S / Scharf-S / Eszett)
modificaß è quasi equivalente ad una doppia s:
- Si scrive ß se la vocale precedente è lunga (p.es. Schoß (grembo) ed è pronunciata come una "ss"
- Si scrive ss se la vocale precedente è corta (p.es. Schloss (castello))
Prima del 2017 una lettera maiuscola della ß non esisteva nelle regole ufficiali; pertanto, quando si scriveva in soli lettere maiuscole, ß diventava SS oppure SZ (raramente). SZ veniva usato soltanto per evitare confusione;
- Maße --> MASZE (misure)
- Masse --> MASSE (massa)
Oggi si scrive anche "MAẞE" con una propria maiuscola.
Se una vocale lunga diventa corta, ß diventa ss e viceversa. P.es.:
- schießen (sparare)
- Schuss (sparo/colpo) ie --> u
- Ich habe geschossen (Io ho sparato) ie --> o
- beißen (mordere)
- Biss (morso) ei --> i
- Ich habe gebissen (Io ho morso) ei --> i
A volte le parole vengono scritte al contrario della regola per motivi di tradizione o per evitare bestemmie
- Schloss (castello/serratura)
- Schloß (castello, prima della riforma del 1996)
Le vocali
modificaLe vocali si pronunciano grossomodo come in italiano.
Sono lunghe le vocali seguite da una consonante o da h. Sono brevi le vocali seguite da due o più consonanti.
Le vocali doppie si pronunciano come una sola vocale lunga.
ie si legge come una i allungata quando l'accento tonico cade sulla i -> es: Bielefeld /'bi:lefeld/, si pronuncia invece i-e quando l'accento tonico non cade sulla i e le due vocali appartengono a sillabe diverse (come accade soprattutto nel caso di parole di origine straniera) -> es: Italien /i'ta:lien/, Spanien /'∫pa:nien/, Italiener /ital'ie:ner/
L'umlaut (Umlaut)
modificaL'umlaut (Umlaut, metafonia o metafonesi) è un segno di punteggiatura che fa sì che cambino alcuni suoni nella fonetica:
- La A diventa Ä e si pronuncia come la "è" del verbo essere italiano, in IPA ɛː
- La O diventa Ö e si pronuncia come "oe" francese, in IPA øː se lunga, œ se breve, o francese, con un suono praticamente chiuso - you
- La U diventa Ü e si pronuncia con un suono particolare simile a una u molto chiusa con le labbra arrotondate, in IPA yː se lunga, ʏ se breve
Alcuni trucchi insegnati nelle Volkshochschule sono:
- La Ä si pronuncia mettendo la bocca come se fosse una e ma con le labbra leggermente socchiuse e pronunciare la lettera "e"
- La Ö si pronuncia mettendo la bocca come se fosse una o ma pronunciando la lettera "e"
- La Ü si pronuncia mettendo la bocca come se fosse una o ma pronunciando la lettera "u"
I dittonghi
modificaIn tedesco i dittonghi sono:
- ai ed ei che si leggono ai -> es: Rhein /rain/
- au che si pronuncia con l'accento tonico sulla prima vocale
- eu e äu che si pronunciano oi -> es: neun /noin/ es: mäuse /moise/
- ie che si pronuncia come una i allungata quando l'accento tonico cade sulla i -> es: Bielefeld /'bi:lefeld/, si pronuncia invece i-e quando l'accento tonico non cade sulla i e le due vocali appartengono a sillabe diverse (come accade soprattutto nel caso di parole di origine straniera) -> es: Italien /i'ta:lien/, Spanien /'∫pa:nien/, Italiener /ital'ie:ner/
Le consonanti
modificaHanno pronuncia diversa dall'italiano le seguenti consonanti:
- b -> in finale di parola o di sillaba suona come una /p/. Es. ob /op/ (se); abfahren /'apfa:rən/ (partire)
- ce, ci -> si pronunciano rispettivamente tse, tsi.
- ca, co, cu -> si pronunciano ka, ko, ku.
- ch -> nelle combinazioni ich, ech, äch, öch, üch si pronuncia /ç/, vale a dire un suono molto vicino all'italiano sc in scena, ma pronunciato con le labbra meno arrotondate (è possibile ascoltare la pronuncia al link http://en.wikipedia.org/wiki/Voiceless_palatal_fricative); nelle combinazioni ach, och, uch si pronuncia /X/, leggermente diverso dal precedente suono (è possibile ascoltare la pronuncia al link http://en.wikipedia.org/wiki/Voiceless_velar_fricative).
- d -> in fine di parola si pronuncia /t/. Es.: Abend (sera) /'abent/
- g -> si pronuncia sempre come in gatto.
- dsch -> si pronuncia come la g dolce italiana di gente.
- tsch -> si pronuncia come la c dolce italiana di "Cesare".
- ig -> in finale di parola si pronuncia /ç/. Es. König /'kœniç/ (è possibile ascoltare la pronuncia del suono /ç/ qui: http://en.wikipedia.org/wiki/Voiceless_palatal_fricative); tuttavia nella Germania meridionale e in Austria è prevalente la pronuncia /ik/.
- h -> quando è all'inizio di parola o di sillaba si pronuncia aspirata, es. -> "Haus" /'haus/ (casa); quando è all'interno della sillaba indica che la vocale precedente va pronunciata lunga; es. "gehst" /'ge:st/ (vai); "Hahn" /ha:n/ (gallo; rubinetto).
- j -> si pronuncia come la i nella parola aiuto.
- qu -> si pronuncia sempre /kv/.
- s -> si pronuncia sempre /z/, vale a dire come nella parola rosa.
- sch -> si pronuncia come nella parola italiana scena
- ss/ß -> si pronuncia doppia "s".
- v -> si legge /f/. Esempio: das Volk (il popolo)
- w -> si legge /v/
- x -> si pronuncia /ks/, come nella parola xilofono
- z -> si pronuncia sempre /ts/, come nella parola pazzesco
fine di parola
modificaCome detto sopra, in fine di parola, a causa della desonorizzazione finale, le consonanti sonore diventano sorde:
La consonante | in fine di parola si pronuncia |
---|---|
b | p |
d, dt | t |
g | k |
ig | ich |
s /z/ | s /s/ |