LibreOffice Writer/Il navigatore

Indice del libro

Il navigatore, accessibile sia dalla barra laterale sia come pannello indipendente (premendo F5 o con Visualizza → Navigatore), è uno degli strumenti più utili al momento di lavorare in documenti complessi. In questo capitolo vedremo le sue virtù.

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Il navigatore offre una lista organizzata degli elementi che compongono il documento. Troviamo per esempio tutti i capitoli, tutte le tabelle, tutte le cornici, gli oggetti, le immagini, sezioni… tutto, e con un semplice doppio clic sull'elemento saremo «portati» lì per Writer.

È importante notare che il navigatore in LibO ha una «caratteristica» che è al contempo un gran vantaggio e un disturbo: la «vista ad albero» dei livelli che si può vedere nella Figura 45. Il gran vantaggio si trova nel fatto che questa vista ad albero offre una chiara rappresentazione della struttura del documento, il problema si trova nel fatto che lo stesso doppio clic che ci porta da un punto all'altro serve anche a chiudere o aprire i rami di questa struttura e questo inevitabilmente porta a problemi nella navigazione: se ci troviamo, per esempio, in un punto che inizia con un titolo di terzo livello e vogliamo utilizzare il navigatore per spostarci momentaneamente all'inizio del capitolo il doppio clic non solo ci porterà lì ma anche chiuderà questo ramo dell'albero e per tornare al punto di partenza dovremo riaprire ogni livello uno alla volta, e questo, in documenti complessi (come questo libro) dove questo tipo di manovre risultano normali, può trasformarsi in una grande molestia.

'Trucco: se scegliamo il titolo che ci interessa con un solo clic e poi si preme Invio riusciremo ad andare lì senza chiudere o aprire il ramo.

Il problema è stato descritto più volte. Di seguito i due «bug» più rappresentativi:

Bug 36308 - [UI]Change behaviour for "tree view" on Writer's Navigator

Bug 88371 - Proposal for Expanding Headers in Navigator with Double-Clicks

 
Figura 45: Il Navigatore in azione nella barra laterale

Come si può vedere nella Figura 45 nella parte superiore del navigatore troviamo diverse opzioni. Nelle versioni fino alla 5.1 c'era un primo bottone (contando da sinistra) che in documenti normali si trovava in grigio (cioè, non era utilizzabile) perché utile soltanto per lavorare con documenti master, come vedremo nel capitolo D.4 a pagina 177. A partire dalla versione 5.2, quando non necessario, questo bottone viene automaticamente nascosto.

I tre bottoni seguenti (o i tre primi a partire da 5.2) sono per «navigare» nel documento: il primo apre la Barra degli strumenti di navigazione dove risulta possibile selezionare un tipo di oggetto mentre gli altri due bottoni permettono di saltare all'oggetto precedente o seguente la categoria scelta.

Di seguito c'è un selettore di pagina.

Il bottone seguente (in realtà, un menù), chiamato Modo trascinamento, risulta interessante quando vengono creati documenti con vincoli dinamici che saranno esportati in PDF: se Inserisce come collegamento ipertestuale è selezionato (è l'opzione predefinita), quando un oggetto viene trascinato dal navigatore a una posizione nel documento verrà creato lì un collegamento all'oggetto. Se invece si sceglie Inserisci come collegamento o Inserisci come copia l'oggetto verrà «copiato» nella nuova posizione, tramite un collegamento o con una copia «reale».

Lasciando un attimo da parte i due ultimi bottoni a destra della prima riga che saranno discussi di seguito a parte, passiamo alla seconda riga (i cui ultimi due bottoni saranno anch'essi discussi di seguito a parte).

Il primo bottone di questa seconda riga commuta tra la vista completa della struttura del documento e quella dei titoli soltanto.

Questo bottone è anche una forma veloce per «aggiornare» la lista, obbligando a selezionare il titolo sotto il quale si trova il cursore. Infatti, in questa modalità sempre verrà selezionato il titolo corretto, il che è veramente conveniente.

L'icona con la «clip» (Imposta promemoria) permette di lasciare un «segno» sul documento… che non risulta visibile. Per utilizzarle dobbiamo scegliere, nel Menù di navigazione, l'icona corrispondente per poi utilizzare i bottoni precedente/successivo per muoversi tra un promemoria e l'altro.

Non devono confondersi questi promemoria, che a dire il vero non risultano un grande aiuto, con i più utili «segnalibri» che si possono introdurre con Inserisci → Segnalibro. I segnalibri sono visibili nel navigatore (non nel testo) e perciò sono più semplici da localizzare.

Seguono tre bottoni che permettono di alternare tra l'area del testo e le intestazioni / piè di pagina / note al piè di pagina, rispettivamente.

Finalmente, un bottone con un menù a tendina che ci permette di selezionare il numero di livelli dei titoli mostrati nel navigatore. Possiamo lasciarlo a 10 e ignorarlo senza rimorsi.

È possibile che vengano creati dei segnalibri in modo automatico incollando testo proveniente da pagine web, perciò conviene revisionare ogni tanto cosa c'è soto i «segnalibri» nel navigatore.

Riorganizzare il documento

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Diciamo che dopo aver revisionato quello scritto fino adesso decidiamo che il capitolo 3 dovrebbe in realtà essere il numero 5 mentre che il capitolo 7 è troppo breve e non merita di essere separato e perciò andrebbe meglio come una parte del 6 (tutto questo e ancora di più mi è capitato durante la stesura di questo libro).

Per il primo dei problemi, modificare l'ordine dei capitoli, si possono utilizzare i due bottoni della prima riga del navigatore: selezionando il titolo corrispondente al capitolo o parte da spostare, si utilizzano semplicemente quei due bottoni per muoverlo (insieme ai titoli di livello inferiore che ci potrebbero esserci) alla nuova posizione.

Risulta anche possibile, attivando semplicemente la modalità «Vista del contenuto» della quale abbiamo parlato nella parte precedente, «trascinare» un titolo qualsiasi nel navigatore per portarlo in un'altra posizione.

Per il secondo dei problemi, cioè modificare il livello di un titolo, è possibile utilizzare gli ultimi due bottoni della seconda riga: selezionando il titolo corrispondente è possibile «aumentare» o «diminuire» il suo livello. Per esempio, se i nostri capitoli sono caratterizzati per lo stile di paragrafo Titolo 1 e le sezioni per lo stile Titolo 2, selezionando un Titolo 1 della lista e premendo l'ultimo bottone questo paragrafo cambierà stile a Titolo 2.

È importante enfatizzare che tutto questo si può realizzare senza «andare» alla parte corrispondente del documento: è sufficiente selezionare il titolo a spostare/modificare dalla lista.

Selezionare elementi con la tastiera

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Per gli amanti dei tasti di scelta rapida il navigatore (ed è pure così per l'editore di stili e formattazione) offre la possibilità di selezionare un elemento particolare semplicemente premendo il primo carattere del suo nome.

Per esempio, se ci sono più titoli che iniziano per «P», premendo ripetutamente il tasto P la selezione passerà all'elemento seguente della lista che cominci con «P».

Per far si che questo funzioni un elemento della lista deve per forza essere selezionato preventivamente, altrimenti andremo solo avanti a scrivere «P» nel corpo del documento.

Una volta arrivati all'elemento corretto sarà sufficiente premere Invio per andare all'elemento scelto.