Virtù e legge naturale
LA VISIONE OTTIMALE DI QUESTO WIKILIBRO È CON L’ASPETTO VECTOR LEGACY (2010)!
trattate da Aristotele e Maimonide nell'ambito della legge naturale.
Indice
modificaSinossi
modificaQuesto studio esamina le connessioni tra due gruppi di problemi correlati. Il primo gruppo riguarda questioni fondamentali di psicologia morale ed epistemologia morale trattate da Aristotele e da Maimonide. Spieghiamo le differenze cruciali nelle loro concezioni di autodeterminazione, virtù, plasticità del carattere e conoscenza morale. Il secondo gruppo di problemi riguarda la legge naturale. Ci sono motivi per considerare la comprensione dell'ebraismo da parte di Maimonide come insieme di elementi di legge naturale? Come possiamo comprendere il rapporto tra la legge naturale e le ragioni dei comandamenti? Quali sarebbero i meriti di un ebraismo che ha una dimensione di diritto naturale, e come dovrebbe essere caratterizzata tale dimensione? Suggeriamo aspetti in cui il pensiero morale maimonideo (e il pensiero morale ebraico più in generale) indica un approccio all'affermazione della validità oggettiva e dell'applicabilità universale del pensiero morale senza coinvolgere elementi di legge naturale. Ciò collega la questione della legge naturale con le questioni di psicologia morale ed epistemologia nelle prime parti del nostro studio.
Per approfondire, vedi Guida maimonidea, La dimensione artistica e cosmologica della Mishneh Torah e Torah per sempre. |