Guida alle costellazioni/Eridano e i dintorni/Orologio

Modulo precedente

Bulino

Torna a

Eridano e i dintorni

Modulo successivo

Reticolo

L'Orologio è una costellazione minore dell'emisfero meridionale, posta ad una declinazione di circa -55°. Venne originariamente chiamata Horologium Oscillitorium (l'Orologio Oscillante) da Nicolas Louis de Lacaille, ma il nome venne in seguito modificato.

La costellazione di Orione
La costellazione di Orione

CopertinaGuida alle costellazioni/Copertina

Parte I - Stelle e oggetti
Parte II - Le 88 costellazioni
Parte III - Carte stagionali
Appendici
Dettagli costellazione
Nome latino Horologium
Genitivo del nome Horologii
Abbreviazione ufficiale Hor
Area totale 249 gradi quadrati
Transito al meridiano alle ore 21 1° gennaio
Stelle più luminose della mag. 3,0 0
Stelle più luminose della mag. 6,0 18
Stelle più luminose
Sigla Nome Magn.
α Horologii 3,85
δ Horologii 4,93
β Horologii 4,98
μ Horologii 5,12
ζ Horologii 5,21
ν Horologii 5,25
ν Horologii 5,30
HD 27588 5,33

Caratteristiche modifica

L'Orologio è una piccola e oscura costellazione del profondo emisfero celeste australe; non contiene alcuna stella luminosa, ad eccezione della α Horologii, situata nella parte più settentrionale della costellazione, che però è di magnitudine 3,85, dunque visibile solo sotto un cielo non inquinato. L'individuazione dell'Orologio può essere facilitata grazie alla presenza della brillante Achernar, una delle stelle più brillanti della volta celeste, che rappresenta la foce di Eridano; l'Orologio si trova pochi gradi ad est di questa stella ed occupa la regione oscura posta fra questa e il gruppetto di stelle di terza grandezza che rappresentano la costellazione del Reticolo.

Nicolas Louis de Lacaille creò questa costellazione assieme a molte delle sue vicine durante la sua permanenza in Sudafrica, per celebrare le recenti invenzioni in campo tecnico, artistico e scientifico. Questa in particolare venne ideata in onore dell'inventore dell'orologio a pendolo, Christian Huygens, astronomo e inventore di origine olandese.

Il periodo più propizio per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra ottobre e febbraio; la sua declinazione australe fa sì che sia invisibile da una gran parte dell'emisfero nord, mentre alle latitudini mediterranee si presenta visibile solo per metà. La parte più meridionale si osserva invece solo in prossimità del Tropico del Cancro, mentre dall'emisfero sud è in massima parte circumpolare.

Stelle doppie modifica

Principali stelle doppie
Nome
Coordinate eq. J2000.0
Magnitudine
Separazione
(secondi d'arco)
Colore
A. R.
Dec.
A B
HD 18265-SAO 232934/5 02h 54m 06s -50° 52′ 17″ 6,22 7,60 90,0 ar + g
SAO 232934/5 02h 54m 06s -50° 52′ 17″ 7,82 8,00 8,0 g + ar
HD 24706 03h 53m 33s -46° 53′ 37″ 5,93 8,44 75,0 ar + g
HD 27588/601 04h 19m 17s -44° 16′ 05″ 5,33 8,58 72,0 ar + g

Nonostante le piccole dimensioni, la costellazione ospita alcune stelle doppie e multiple facili da risolvere.

La più notevole è la HD 18265, che costituisce un sistema ottico a tre stelle; la primaria è una stella arancione di magnitudine 6,2, che appare separata da una compagna giallastra di settima grandezza da 1,5 primi d'arco, dunque risolvibile anche con un binocolo. La componente secondaria è però a sua volta una doppia, essendo formata da due astri di simile magnitudine separati da circa 8".

La HD 24706 è una stella arancione di magnitudine 5,9, dunque al limite della visibilità ad occhio nudo, che presenta una compagna di ottava risolvibile con un potente binocolo.

Le due stelle HD 27588 e HD 27601 formano una coppia simile alla precedente, sia come magnitudine delle componenti che come separazione; si trova sul confine col Reticolo.

Stelle variabili modifica

Principali stelle variabili
Nome
Coordinate eq. J2000.0
Magnitudine
Periodo
(giorni)
Tipo
A. R.
Dec.
Max. Min.
R Horologii 02h 53m 53s -49° 53′ 23″ 4,7 14,3 407,6 Mireide
T Horologii 03h 00m 52s -50° 38′ 32″ 7,2 13,7 217,6 Mireide
U Horologii 03h 52m 47s -45° 49′ 48″ 7,8 15,1 348,4 Mireide
TV Horologii 02h 30m 16s -57° 48′ 34″ 6,74 6,89 30: Semiregolare
TW Horologii 03h 12m 33s -57° 19′ 18″ 5,72 5,95 158: Semiregolare

Le stelle variabili della costellazione sono in numero esiguo, ma alcune di esse sono piuttosto appariscenti.

La R Horologii è la più brillante; si tratta di una Mireide che in fase di massima raggiunge la magnitudine 4,7, diventando così perfettamente visibile a occhio nudo, oltre che una delle più brillanti dell’intera costellazione. Si tratta anche di una delle variabili del suo tipo più luminose del cielo. In fase di minimo è invece di quattordicesima grandezza.

La TW Horologii è invece una stella al carbonio, variabile semiregolare, che oscilla di pochi decimi attorno alla sesta magnitudine.

Oggetti del profondo cielo modifica

Principali oggetti non stellari
Nome
Coordinate eq. J2000.0
Tipo Magn.
Dimensioni
(primi d'arco)
Nome proprio
A. R.
Dec.
NGC 1261 03h 12m 15s -55° 13′ : Ammasso globulare 8,3 6,9
NGC 1433 03h 42m 01s -47° 13′ 20″ Galassia 10,1 6,5 x 5,9
NGC 1457 03h 44m 32s -44° 38′ 44″ Galassia 10,7 8,1 x 1,8
NGC 1512 04h 03m 54s -43° 20′ 57″ Galassia 10,6 8,9 x 5,6
NGC 1527 04h 08m 24s -47° 53′ 50″ Galassia 11,0 3,7 x 1,4
 
L’ammasso globulare NGC 1261 ripreso nella banda dell’infrarosso dal New Technology Telescope dell’ESO, sito all’Osservatorio di La Silla (Cile).

Nonostante le piccole dimensioni, l'Orologio contiene alcune galassie brillanti, soprattutto nella parte più settentrionale.

L’oggetto più appariscente della costellazione è tuttavia un ammasso globulare, noto con la sigla NGC 1261 (o C87). Appare di aspetto compatto e brillante, con una magnitudine apparente di 8,3 e visibile già con un telescopio da 80 mm come un disco chiaro dai contorni sfumati; la sua risoluzione è già possibile parzialmente attraverso un telescopio da 120 mm e ingrandimenti sui 70x. Per rintracciarlo si può costruire un triangolo rettangolo isoscele con le stelle μ Horologii e ζ Horologii, dove l’ammasso costituisce il vertice con l’angolo retto. Si tratta di un oggetto molto denso, essendo stimato di classe II su una scala da I a XII; dista oltre 50.000 anni luce dal Sole ed è pertanto assai remoto.

Fra le galassie, la più appariscente è la NGC 1433, una galassia spirale barrata situata nella parte settentrionale della costellazione, circa 6° a sudovest della stella α Horologii; può essere osservata anche con un telescopio da 120 mm di diametro, dove appare come un fuso lungo ma spesso, corrispondente alla barra centrale, con un nucleo molto più luminoso al centro. Le regioni attorno al nucleo stanno sperimentando un intenso processo di formazione stellare, distribuito su un anello irregolare del raggio di circa 1000 anni luce, ben evidente nelle riprese radio. La sua distanza è stimata sui 32 milioni di anni luce.

Un'altra galassia appariscente è la NGC 1512, anch’essa visibile con strumenti di 120-150 mm di diametro; situata circa 2° a sudovest della α Horologii, presenta dei bracci di spirale molto stretti attorno a un nucleo piccolo. Un grande anello di stelle giovani circonda tutta la galassia. Dista circa 30 milioni di anni luce.