Chimica organica/Nozioni di base non fornite in questo libro
Questa pagina raccoglie tutte le nozioni che il lettore deve conoscere per poter capire i contenuti del libro di Chimica Organica e che, per brevità, non vengono fornite dal libro stesso ma vengono lasciate sottointese.
Il metodo Scientifico
modificaLe informazioni contenute nei libri scientifici di testo di livello universitario, e in questo libro, sono state ottenute dalla comunità scientifica attraverso il modo di raccogliere evidenze sulla natura che va sotto il nome di metodo scientifico. Il primo momento di questo processo mentale consiste nella formulazione di una ipotesi a partire da osservazioni. Il secondo momento consiste nel confronto della ipotesi con nuove osservazioni. Se le osservazioni non collimano con quanto ipotizzato, dobbiamo concludere che la nostra ipotesi è sbagliata. Se collimano, possiamo affermare che è giusta, ma solo momentaneamente. Momentaneamente perché accettiamo che future osservazioni, magari effettuate con strumenti più precisi dei nostri, saranno in grado di mostrare delle imperfezioni. [1]
Matematica
modificaNotazione scientifica: Per indicare in modo coinciso numeri caratterizzati da molti zeri, si ricorre alla notazione scientifica. Per saperne di più consiglio una occhiata a questa voce di wikipedia.
Meccanica quantistica
modificaMolti fenomeni fisici che coinvolgono gli atomi non sono descritti in modo soddisfacente dall'insieme di modelli che vanno sotto il nome di "meccanica classica". Secondo il metodo scientifico, noi non possiamo far altro che definire la meccanica classica come sbagliata. Tra i fenomeni che non possono essere trattati in modo soddisfacente dalla meccanica classica ci sono le osservazioni compiute da Planck, che notò come gli atomi siano in grado di interagire con onde elettromagnetiche solo se queste sono caratterizzate da livelli finiti e discreti di energia, la cui entità è proporzionale ad una costante universale, h = 6.626068 10–34 joule-sec
Bibliografia
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