Software libero a scuola/WordPress
WordPress è uno dei più diffusi CMS[1] presenti nel mondo del web. Permette di costruire un sito e di pubblicare on-line contenuti che a scuola possono essere utili per esempio per documentare le esperienze della classe oppure con contenuti relativi alla materia insegnata.
Inoltre WordPress è uno strumento che viene utilizzato nella creazione e gestione del sito istituzionale del proprio istituto scolastico. Vedi il libro dedicato
Per poter avere un sito con questo software sono disponibili diverse soluzioni. Per ognuna di queste ci sono pro e contro, la scelta quindi può essere dettata dall'età degli alunni coinvolti nelle attività, dalla propria capacità tecnica di gestione di uno spazio web o dalle possibilità tecniche e di gestione disponibili nell'istituto scolastico in cui si lavora.
Generalmente, in ordine di difficoltà tecnica, le possibilità sono queste:
- creare un account su WordPress.com e iniziare un sito con l'indirizzo ''https://nomescelto.wordpress.com''
- acquistare uno spazio hosting con l'installazione WordPress gestita dal fornitore (sarà necessario acquistare un dominio oppure avere a disposizione un dominio gestito dall'istituto in cui si lavora)
- acquistare uno spazio hosting e gestire in proprio l'installazione e gli aggiornamenti di WordPress (sarà necessario acquistare un dominio oppure avere a disposizione un dominio gestito dall'istituto in cui si lavora)
Attività con WordPress
modificaDi seguito un elenco di attività che si possono facilmente realizzare e rendere pubbliche con un'istanza gestita in proprio:
- un giornalino di classe, di plesso o di istituto
- un libro on-line che viene costruito raccontando e documentando le esperienze e gli argomenti che si affrontano con la propria classe
- uno spazio nel web che faccia da punto di partenza per le esplorazioni e le attività on-line
Organizzare i contenuti
modificaIl CMS WordPress è gestito per avere due tipi di contenuti: pagine e articoli.
Le pagine sono utili per pubblicare contenuti che rimangono stabili nel tempo, come per esempio la descrizione della classe, della scuola in cui si lavora, di un ambiente che si frequenta, oppure ancora dei motivi che portano a pubblicare i contenuti presenti nel sito.
Gli articoli sono lo strumento principale da utilizzare per creare contenuti. Gli articoli vengono pubblicati in ordine cronologico e possono essere raggruppati per categorie o per tag. All'interno degli articoli si può pubblicare testo, aggiungere immagini, file audio, inserire video e attività interattive e molto altro.
L'aspetto grafico del sito è gestito dal tema. La configurazione e la scelta del tema permettono di avere un'unitarietà grafica del sito e permettono di gestire l'aspetto esteriore e i menu: la raccolta di collegamenti interni o esterni per organizzare la navigazione.
I plugin
modificaUna delle caratteristiche più interessanti di WordPress è la possibilità di aggiungere funzionalità attraverso i plugin, elementi aggiuntivi che vanno ad arricchire la propria installazione. Se il sito è costruito presso l'hosting wordpress.com i plugin che si possono installare sono limitati per ragioni di sicurezza. Se invece si ha la possibilità di gestione autonoma dell'installazione di WordPress allora non ci sono limiti.
Indichiamo di seguito alcuni plugin che possono essere interessanti per un blog/sito con fine didattico:
- H5p[2]: permette di creare all'interno del sito molte attività interattive. Attraverso questo plugin si possono predisporre velocemente memory, sequenze, video interattivi, quiz e molte altre attività
- LS oEmbed support for scratch MIT: permette di fare l'embed in una pagina o in un articolo di un progetto costruito con Scratch[3]
Organizzare il lavoro
modificaPer la pubblicazione di contenuti è importante avere chiara l'organizzazione di chi pubblica.
A seconda dell'età degli alunni si possono adottare diverse soluzioni. Se si lavora in una scuola dell'infanzia o una scuola primaria sarà l'insegnante che gestirà la creazione e la pubblicazione di contenuti, mentre negli ultimi anni della scuola primaria e nella scuola secondaria di I grado è auspicabile affidare un'utenza personale agli alunni in modo che possano cominciare a cimentarsi nella creazione di contenuti.
La pubblicazione effettiva dei contenuti può essere filtrata dall'insegnante attribuendo agli alunni il ruolo di collaboratore. In questo modo gli articoli predisposti dagli alunni per la pubblicazione dovranno essere approvati da un utente con ruolo di editore, il docente.
Note
modifica- ↑ Content Management System
- ↑ Il sito di H5p
- ↑ Il sito di Scratch