Software libero a scuola/La nostra storia
In questo modulo viene ripercorsa la storia che ha portato ad avere una soluzione open source per una lavagna digitale, la nascita di una comunità (Wii libera la lavagna) che si è poi evoluta nel tempo prendendo il nome di Lavagna Libera.
I contenuti sono riportati a scopo puramente didascalico, in modo da far ripercorrere il percorso che ha portato ad avere una soluzione open e il contenuto di questo Wikibook, che è la raccolta del materiale inserito in una wiki di supporto agli insegnanti che hanno sperimentato la soluzione della lavagna con lo wiimote.
Il titolo
modificaIl titolo completo che i protagonisti danno alla loro opera è Wiild. La Wiild (acronimo di wii lavagna digitale) è una lavagna interattiva ad alte prestazioni e basso costo costruita mediante il telecomando della consolle wii. La Lavagna col wiimote è solo un feticcio che rivela gli obiettivi del progetto.
L'opera è infatti cognominata (ossia sottotitolata) "libera la lavagna". L'intento è quello di collaborare con i formatori al fine di collezionare e creare applicazioni di software|libero che coadiuvino l'insegnamento con computer e lavagne interattive multimediali. L'assunto di partenza è che la scuola e gli ambienti di formazioni sono il luogo principe di costruzione della cultura del domani. Data la ristrettezza economica e gli enormi sprechi economici nel mondo della scuola, crediamo che l'unica via percorribile sia la creazione di programmi open source creati in maniera collaborativa e a disposizione di tutti.
Il preludio
modificaDurante l'anno 2008 Massimo Bosetti, collaboratore del Laboratorio di Comunicazione del Dipartimento di Scienze Fisiche dell'Università di Trento, e Matteo Ruffoni, docente di matematica, iniziano a visionare alcuni video su internet della Wii, in particolare il materiale prodotto da Johnny Lee Chung che dimostra tra i vari utilizzi il funzionamento della wii come lavagna interattiva.
Massimo e Matteo tramite una amica comune, Lorena attivista del LinuxTrent, vengono a conoscenza che all'Hacklab jj1 del Centro Sociale Bruno di Trento dove Pietro Pilolli e Cesare da mesi studiano le tecnologie a infrarossi e il wiimote, provando e modificando i programmi trovati in rete e autocostruendo.
Del gruppo fa parte anche Luca Travaglini, tecnico di informatica dell'Ic Valle di Ledro, dove lavora Matteo.
Pietro, dottore informatico e programmatore affascinato dalle nuove tecnologie applicate a facilitare l’interazione uomo-macchina, convinto dal progetto, continua nello studio sulle tecnologie a basso costo che possono così rendere facile e intuitivo l’utilizzo di programmi per computer, a fine anno abbandona spinto da un moto di libertà il centro sociale.
L'idea di utilizzare le proprie conoscenze e applicarle alla didattica piace molto; Cesare lascia e inizia a occuparsi di altro. Il primo gruppo di lavoro si è formato, sono in tre: Pietro, Matteo e Massimo.
I tre, presi dalla passione comune, nel dicembre 2008 scrivono il primo progetto didattico "Lavagna Multiwii" e cercano senza successo finanziamenti privati presso banche della zona.[1]
A seguito di una serie di incontri il 21 gennaio 2009 nasce la mailing list wii_libera_la_lavagna, come spazio di discussione tra sperimentatori e con funzioni di supporto e promozione.
Wii4Dida
modifica(liberamente tratto dalla Tesi di Elisabetta Nanni) Gli incontri e le sperimentazioni continuano finché il 16 luglio 2009 Matteo e Massimo si confrontano con l'assessore all'istruzione della Provincia di Trento Marta Dalmaso, presentandole la Wiild. In autunno la Wiild viene mostrata nelle scuole in modo spontaneo e informale e successivamente verrà presentata al Linuxday a Trento.
Nel mese di Novembre 2009 arriva l'invito per Abcd di Genova, prima uscita ufficiale ad una fiera per la didattica. A Novembre 2009 ecco il primo appuntamento ufficiale per il progetto Wii4dida al Palazzo del Dipartimento Innovazione a Trento dove Bosetti, Ruffoni e Pilolli conosceranno Benjamin Dandoy del Dipartimento Innovazione e nei successivi incontri il professore Marco Ronchetti dell'Università di Trento, (con i quali daranno vita al LiTsA), e Emma Ronza e Ugo Costa sempre dipendenti del Dipartimento.
Nel mese di Febbraio iniziano i primi incontri informali nelle scuole della Provincia di Trento. Alcuni Dirigenti mostrano interesse per il progetto e il gruppo di lavoro studia all'interno di ogni istituto, le possibili soluzioni di realizzazione, dalla sistemazione in aula alla superficie di proiezioni. Lo studio del singolo contesto diventa un elemento di fondamentale importanza per arrivare, in seguito, alla standardizzazione e stabilità dell'intero sistema.
Il 26-27 marzo 2010 il gruppo partecipa a "Didattica Aperta"[2], convegno sui sistemi aperti della didattica, a Verona, dove ottiene un grande successo. Iniziano così una nuova serie di collaborazioni con Stefano del Furia, lo sviluppatore di Sharpboard, Roberto Bondi del gruppo Wiidea di Bologna, Claudio Capitanio, gestore dell'azienda Proteons e Luca Menini, dell'Italian Linux Society.
Sarà proprio Luca Menini a proporre di attivare un'azione dei LUG di tutta Italia per "adottare una WiiLD" durante i Linuxday del successivo 23 Ottobre. Sarà un giorno in cui i LUG si faranno carico di acquistare e allestire una wiild in un'aula di una scuola. Capitolo 3
Nasce il sito dedicato alla Wiild Capitolo 4 e nel mese di marzo il progetto viene istituzionalizzato e formalizzato con l'incontro ufficiale al Palazzo dell'Istruzione a Trento. L'incontro mira a presentare il progetto nel dettaglio con particolare attenzione all’ambiente virtuale di condivisione sia dei materiali, sia delle esperienze.
Ardesia
modificaPrima di partire nello sviluppo Pietro cerca di adoperare quello che c'è, il wiimote come telecomando funziona molto bene grazie a wminput. Pietro scrive un tutorial in cui viene spiegato come fare funzionare il telecomando, mappare i tasti e utilizzare il riconoscitore di gesti easystroke, viene integrato con esperienze didattiche, Matteo scrive un riquadro su Geogebra (programma di matematica dinamica), tutto ciò darà alla luce un articolo su Linux Pro.
Manca un programma di lavagna su nostro sistema operativo libero. Pietro inizia a scrivere un prototipo in python che è una interfaccia di gromit che chiama gtkGromit. La strada non sembra essere promettente: mancano funzioni, le funzioni di disegno con le gtk non sembrano sufficienti, gromit sembra essere molto limitato. Nasce allora Ardesia, un annotatore della scrivania che usa le librerie cairo.
Dopo tre mesi di lavoro Pietro viene contattato dal MIUR per scrivere un articolo su Ardesia. È in uno stato pre-embrionale ma solo l'idea di avere finalmente un programma del genere su Linux fa girare la testa. Decisamente meglio degli annotatori che si possono trovare gratuitamente per Windows.
Si avevano a disposizione molti programmi educativi ma mancava un’applicazione che rendesse facile le più comuni operazioni che si fanno con una lavagna, come ad esempio, disegnare su una superficie a mano libera. racconta Pietro Pilolli in un'intervista rilasciata ad innovascuola nel 2009.
Ardesia nasce per essere un supporto all’insegnamento, proprio come la pietra lavorata. Non ha nessun intento di imporre nuovi metodi didattici e, proprio per questo motivo, non è dipendente da nessuna applicazione. Basta aprire un qualunque programma ed è possibile fissare i concetti e i commenti come se si scrivesse su una classica lavagna. Tradizione e innovazione convivono nella semplicità.
Si prendono contatti attraverso Internet con gli amici di Wiidea. Il nostro progetto chiamato da Massimo "Wiild" ha due carte in più: l'open source e lo sviluppo cooperativo, le carte sono distribuite liberamente. Gli incontri e le sperimentazioni continuano e il 16 luglio 2009 avviene l'incontro con l'assessora Dalmaso e le viene presentata la WiiLD. In autunno Massimo e Matteo cominciano a fare vedere la WiiLD in giro per le scuole trentine in modo spontaneo. La WiiLD viene presentata al Linuxday 2009 a Trento e mostrata al preside del liceo Galilei dott. Gabbi, il quale si attiva a sostegno dell'idea. La WiiLD viene sperimentata anche con la distribuzione SoDiLinux e gli sviluppatori di SoDiLinux, Lucia Ferlino e Giovanni P. Caruso, invitano Matteo e Massimo a Genova per Abcd 2009.
16 Marzo 2010 recensione di Ardesia su linuxevia.
Didattica aperta
modificaIl 26-27 marzo 2010 il gruppo partecipa a Didattica Aperta, convegno sui sistemi aperti della didattica, a Verona, dove ottiene un grande successo, viene fatto vedere per la prima volta in una conferenza Ardesia. Iniziano così una nuova serie di collaborazioni con Stefano del Furia, lo sviluppatore di Sharpboard, Roberto Bondi, del gruppo Wiidea di Bologna, Claudio Capitanio, gestore dell'azienda Proteons e Luca Menini, dell' Italian Linux Society. Sarà proprio Luca Menini a proporre di attivare un'azione dei LUG di tutta Italia per "adottare una WiiLD" durante i Linuxday del prossimo 23 Ottobre. Sarà un giorno in cui i LUG si faranno carico di acquistare e allestire una wiild in un'aula di una scuola.
Nasce il sito dedicato alla Wiild e nel mese di marzo il progetto viene istituzionalizzato e formalizzato con l'incontro ufficiale al Palazzo dell'Istruzione a Trento. L'incontro mira a presentare il progetto nel dettaglio con particolare attenzione all’ambiente virtuale di condivisione sia dei materiali, sia delle esperienze.
Il coordinamento di progetto Wii4dida sarà svolto dall'ufficio Progetti Innovativi e Nuove Tecnologie per la Scuola (il direttore, Daniela Ceccato, affiancata per il progetto da Ugo Costa ed Emma Ronza) e dal Dipartimento Innovazione, Ricerca e ICT nella persona di Benjamin Dandoy.
Il professor Marco Ronchetti dell'Università di Trento (Facoltà di Scienze – Dipartimento di Ingegneria e Scienze dell'Informazione) avrà il compito del coordinamento scientifico, Massimo Bosetti guiderà e supporterà i docenti coinvolti dal punto di vista tecnico e didattico. Il percorso avrà, inoltre, la consulenza tecnica di Pietro Pilolli e Matteo Ruffoni, in qualità di promotore e consulente pedagogico del progetto per lo sviluppo di un software ad hoc per l'utilizzo della WiiLD e per ideare e realizzare strumenti tecnologici per l'insegnamento in stretta relazione con i docenti stessi. Approccio, questo, che promuove il design partecipative per la realizzazione di strumenti utili ed efficaci.
Stefano decide di mollare lo sviluppo di Sharpboard. Pietro, dopo aver visionato vari programmi per lavagna wiimote, decide e inizia a collaborare con Pere Negre, lo scrittore di python-whiteboard. L'usabilità del programma e l'interfaccia del programma migliorano in poco tempo notevolmente grazie ai suggerimenti di Pietro e la disponibilità e la bravura di Pere.
La stampa internazionale
modificaIl 16 ottobre 2010 esce un articolo in inglese su Ardesia su omgubuntu una delle riviste internazionali di settore sul web.
La costruzione di una federazione di movimenti europei
modificaIl 23 ottobre 2010 la Wiild e il Dossier Scuola sono stati i veri protagonisti del Linux day in tutta Italia, proprio perché la scuola era il filo rosso di tutte le iniziative, rispondendo al motto “Investiamo in oro grigio”.
Con “Adotta una Wiild”, un'iniziativa ideata da Luca Menini, si invitava a regalare ad una scuola il kit per l'installazione di una WiiLD. La WiiLD è stata presente a Brescia dove è stato presentato il progetto Linux nelle Scuole promosso dal Linux user group della città. Dimostrazioni e analisi dello strumento sono state realizzate anche ad Aosta, Lecco, Pavia, Modica, Grosseto, Fabriano e Roma, oltre ad altre decine di città.
Ad Orvieto sono state organizzate delle sessioni di lavoro con gli studenti delle Scuole Superiori guidati da Elisabetta Nanni e Pietro, nelle quali sia docenti che ragazzi hanno avuto la possibilità di utilizzare lo strumento.
A dicembre 2010 Pietro collabora con François Agrech nella scrittura del metodo "ramble" in florence.
Matteo scrive un articolo su python-whiteboard e Ardesia per Linux Pro, Pietro e Massimo revisionano e integrano l'articolo. Ardesia viene inclusa in Gentoo e Sabayon grazie al prezioso lavoro di Marco Clocchiatti e Fabio Erculani.
Linux Day
modificaLa Wiild è presente nei Linux day 15 città italiani. Il Linux day è un evento che mostra gli avanzamenti nel software libero. Potete ad esempio vedere il video del Linux day di Urbino presentato da Filippo Kania.[3]
WiildOs
modificaSettembre 2010
modificaArdesia viene inclusa in Debian, poco dopo Ubuntu eredita il pacchetto.
Gennaio 2011
modificaPietro per migliorare il supporto ai docenti, che sembra che ne abbiano sempre una per cui il proprio computer non funziona mai, decide di creare una distribuzione live contenente tutto il necessario per fare una lezione con la wii. Nasce la mitica WiildOs!
Lo sviluppo di WiildOs viene supportato con la fondazione di un centro di competenza per il software open source per l'apprendimento chiamato Litsa (Laboratorio Innovazione Tecnologica Supporto Apprendimento). Il Litsa nasce da una iniziativa congiunta della provincia autonoma di Trento, della Fondazione Bruno Kessler e dell'università di Trento. Pur nascendo come progetto locale il Litsa ha l'aspirazione di creare convegni, seminari, scambi a livello nazionale, europeo e internazionale.
Enzo Pellizari, un preside italiano, installa le lavagne wiimote con wiildOs nel suo istituto.[4]
Febbraio 2011
modificaUbuntu decide di includere Ardesia in Oneric. il numero di download è sull'ordine di grandezza delle migliaia di copie.
Marzo 2011
modificaArdesia gira sulla nuova Ubuntu. Ubuntuvibes le regala un ottimo articolo.
Massimo e Pietro tengono una talk a Didamatica presso il politecnico di Torino. Viene scritto un articolo per Bricks, il nuovo giornale per le scuole di Aica.
La tastiera virtuale Florence viene inclusa in Ubuntu Natty.[5]
Matteo presenta la WiiLD a ConfSL.[6]
Al Galilei a settembre saranno montate 40 postazioni con WiiLD.
Aprile 2011
modificaOssblog pubblica un articolo con il titolo "Ardesia la prima lavagna Open Source", viene incluso il video della presentazione che Matteo ha fatto per l'associazione Dante.[7]
Ottobre 2011
modificaPartecipazione a Trento all'iniziativa "Una rete di lavagne" presso l'assessorato all'istruzione di Trento, grande presenza con tutorial per il Linux Day nelle principali città italiane. Ardesia viene inclusa in Debian e Ubuntu.
Novembre 2011
modificaPartecipano a "Fa la cosa giusta" a Trento.
Nasce wiildOs 1.07 è fantastica un sacco di dispositivi, tabletpc e lavagne funzionano attaccando il cavo usb.
Gennaio 2012
modificaDopo un inverno dedicato a migliorare l'apprendimento in casi di DSA nasce wiildOs 1.8; il risultato è ampiamente superiore al risultato previsto.
Marzo 2012
modificaWiildOs viene distribuita in 400 chiavette usb in Trentino, Ardesia arriva a 1000 download. In rete viene pubblicato un video dimostrativo su Windows7.
Luglio 2012
modificaLa WiildOs sbarca tra i bollenti spiriti in Puglia grazie alla fondazione Salento Open Source.[8]
Il sole 24 ore parla del nostro progetto[9]
Pubblichiamo col Litsa un video promozionale sulla lavagna interattiva libera.[10]
Settembre 2013
modificaDistribuzione di 10000 Dvd nelle Coop.
Pietro continua a programmare, Matteo e Massimo continuano nella loro opera di evangelizzazione e di supporto didattico ma non sono più soli: in mailing list siamo in 500, molto attivi e vogliamo arrivare a superare i 1000, vuoi aiutarci a scrivere la nostra storia... Ti senti già partecipe e ci siamo dimenticati di te. Scusa, siamo in tanti, modifica liberamente la storia!
Note e collegamenti esterni
modifica- ↑ Il video dei primi esperimenti
- ↑ Atti del convengo Didattica Aperta
- ↑ Il video del linux day di Urbino
- ↑ Il video dell'installazione all'istituto comprensivo di Valdagno
- ↑ Video dimostrativo della tastiera Florence
- ↑ Il video dell'intervento alla ConfSL
- ↑ Il video illustrativo della WiiLD per l'associazione Dante
- ↑ La dimostrazione della WiiLD in Puglia
- ↑ Articolo de "Il sole 24 ore.
- ↑ Il video promozionale della Lavagna Interattiva Libera