Software libero a scuola/Gestore dei pacchetti

Indice del libro

Introduzione modifica

Le distribuzioni Linux sono composte da pacchetti (packages), ed ognuno di essi contiene una specifica applicazione o componente. Ogni versione linux ha un proprio programma per la gestione dei pacchetti. Nelle versioni Linux basate su Debian (Ubuntu, Kubuntu, Lubuntu, Ubuntu Mate, Linux Mint...), che a tutt'oggi sono le più diffuse, i pacchetti vengono gestiti da un particolare programma: Synaptic. Attraverso il Gestore di pacchetti Synaptic, che si trova nella sezione Preferenze potrai installare nuove applicazioni.

Avviare l'applicazione modifica

Nella tua installazione Linux troverai il programma Synaptic nella sezione Preferenze. Premi il bottone Gestisci pacchetti.

Aggiungere un programma modifica

Per aggiungere un programma dopo aver avviato Synaptic dovrai:

  • Scegliere Sistema -> Amministrazione -> Gestore pacchetti Synaptic. Se richiesto, inserire la propria password.
  • Fare clic su Cerca per cercare un'applicazione oppure fare clic su Sezioni e cercare il programma tra tutte le categorie.
  • Fare clic col pulsante destro del mouse sull'applicazione da installare e selezionare Marca per l'installazione.
  • Se viene richiesto di selezionare ulteriori programmi per l'installazione, fare clic su Marca.
  • Selezionare tutte le applicazioni da installare.
  • Fare clic su Applica e quindi nuovamente su Applica nella finestra che appare. Le applicazioni scelte vengono scaricate e installate.

Per imparare dettagliatamente come si gestiscono i pacchetti ti consigliamo di consultare la guida di Ubuntu.

Dopo la prima installazione modifica

La prima operazione da fare al primo avvio è quella di aggiornare il sistema e i pacchetti installati. In una normale distribuzione verrà indicato come fare tramite un avviso automatico di aggiornamento. In una installazione a scuola con un sistema basato su Ubuntu o Sodilinux, è consigliato installare questi pacchetti che non sono disponibili per motivi di licenza:

  • ttf-mscorefont-installer
  • ubuntu-restricted-addons
  • ubuntu-restricted-extras

I pacchetti sono reperibili dall'applicazione Gestore pacchetti Synaptic come indicato sopra. Per i più temerari è possibile installare i pacchetti necessari usando il terminale.

Una volta aperta la finestra di Terminale (avviabile dal menu -> strumenti di sistema -> terminale oppure con la combinazione di tasti ctrl+alt+t), i comandi da inserire nella shell sono i seguenti:

$sudo apt install ttf-mscorefonts-installer ubuntu-restricted-addons ubuntu-restricted-extras

Installazione apt-cacher-ng in una LAN modifica

Una applicazione server utile se si devono installare software nei pc di una scuola può essere apt-cacher-ng che permette di ottenere i pacchetti da installare scaricandoli dalla rete una sola volta, cosa che fa rispsarmiare tempo e banda, soprattutto quandfo si stratta di grosse quantità di dati, ed esempio per gli aggiornamenti.

Installazione server modifica

Per installare apt-cacher-ng server sarà necessario installare il pacchetto con:

 sudo apt install apt-cacher-ng

Ora bisognerà modificare il file di configurazione che si trova sotto /etc/apt-cacher-ng/acng.conf:

 CacheDir: /var/cache/apt-cacher-ng
 LogDir: /var/log/apt-cacher-ng
 Port:3142
 BindAddress: 0.0.0.0
 ReportPage: acng-report.html
 VerboseLog: 1
 PidFile: /var/run/apt-cacher-ng/pid
 ExTreshold: 4

Ed infine riavviare il server con il comando

 systemctl restart apt-cacher-ng.service

Utilizzo su clients modifica

Per l'utilizzo sul client sarà necessario modificare o creare il file /etc/apt/apt.conf aggiungendo

 Acquire::http::Proxy "http://ip:port";

di default la porta è 3142

per vedere se è stato fatto tutto correttamente lanciare il comando:

 sudo apt update

Problemi e soluzioni modifica

Mancato aggiornamento dovuto al proxy http del server zentyal modifica

L'impostazione http-proxy transparent sul server Zentyal impediva l'aggiornamento dei pacchetti sul seserver apt-cacher-ng, e di conseguenza su tutti i client, rendendo irraggiungibili i siti http, ma tutti gli https continuavano a funzionare, cosa rilevabile anche con un browser. Tolta l'impostazione http proxy transparent da zentyal l'aggiornamento è stato possibile.