Le religioni della Mesopotamia
AVVERTENZA: Data la loro estrema varietà, l'utilizzo dei caratteri in cuneiforme in questo libro è sempre e solo a titolo esemplificativo e illustrativo e corrisponde, prevalentemente, alla tipologia utilizzata in epoca Ur III e antico babilonese. Inoltre, a seconda delle fonti utilizzate, questo libro presenta dei brani di testi in lingua originale ma, nel caso dell'accadico e del sumerico, può presentarne alternativamente sia nella forma di traslitterazione sia in quella di trascrizione. Infine, nei testi mesopotamici in lingua originale non sempre la regola del numero in pedice per indicare la frequenza del segno traslitterato viene rispettata, spesso il numero è inserito, per semplicità, come carattere normale, va quindi inteso come in "pedice". Comunque, per le verifiche rivolgersi sempre alle fonti citate. Lo scopo di segnalare i caratteri cuneiformi e i testi in lingua originale consiste nell'avvicinare di più il lettore a un mondo molto lontano nel tempo, ma di sicuro interesse, anche presentandolo nelle sue forme meno "comprensibili", affinché possa seguire un ulteriore tentativo di approfondimento che prescinda da questo stesso libro.
Indice
modifica- Premessa
- Le origini preistoriche
- Sumer e Accad, il dibattito storiografico
- I Babilonesi
- Gli Assiri DA AVVIARE
- Il destino dell'uomo e il culto a favore degli dèi in Mesopotamia
- La letteratura religiosa in Mesopotamia
- Atraḫasis: il racconto del Diluvio Universale
- Enûma Eliš: il poema cosmogonico babilonese
- Il ciclo di Inanna
- Gilgameš: il re divino che cercava l'immortalità
- La casa del Dio di Gudea di Lagaš: l'Eninnu dai destini grandiosi
- La Leggenda assira della nascita di Sargon
- Lamentazione sumerica sulla distruzione di Ur
- Perché il "giusto" soffre, mentre il "malvagio" viene premiato: la Teodicea babilonese
- Ludlul bēl nēmeqi: il poema babilonese del "Giusto sofferente"
- Tabella riassuntiva dei principali dèi della Mesopotamia
- Cronologia
- Bibliografia