Antologia ebraica/Le Vie della Vita

Indice del libro
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Un estratto dal Sefer Raziel HaMalakh, che mostra vari sigilli magici (o סגולות, segulot, in ebraico)

SEPHER RAZIEL HAMALACH modifica

Sefer Raziel HaMalakh, (ebr. ספר רזיאל המלאך "Libro di Raziel l'Angelo"), è un grimorio medievale di Cabala pratica, inizialmente scritto in ebraico e aramaico, ma che sopravvive anche in traduzione latina col titolo Liber Razielis Archangeli, in un manoscritto del XIII secolo [probabilmente] prodotto durante il regno di Alfonso X di Castiglia.[1]

Di seguito la parte centrale testuale.[2]

Il Libro del Grande Arcangelo Ratziel modifica

Benedetti siano i saggi, per i misteri emanati dalla saggezza. Con timore, la Torah è data per esporre la verità agli esseri umani. Della forza e della gloria, onora la Skekinah. Il potere delle più alte e delle più basse opere sono il fondamento della gloria di Élohïm. La parola segreta è come latte e miele sulla lingua. Che non siano per te soltanto. Gli insegnamenti non ti siano stranieri. Questo libro proclama il segreto di Raziel, ma soltanto all'umile. Tieniti nel mezzo del giorno, senza essere incitato e senza attendere ricompensa. Apprendi i tributi del timore di Élohïm. Distogliti dal male e misura la strada per ricercare la perfezione. Il segreto è il timore del Signore. Meritandolo va direttamente al segreto. È scritto, non rivelare il segreto di El che per servire i profeti.

Ci sono tre segreti che corrispondono alla Torah dei profeti. Tutti i segreti corrispondono a questi tre. Il primo comandamento è la prima saggezza, timore del Signore. È scritto, il timore del Signore è la prima conoscenza. Il principio della saggezza è, quindi, il timore del Signore, corrispondendo alle tre saggezze.

È scritto, della saggezza esteriore, rallegrati e costruisci la casa della saggezza col segreto del fondamento. Sii saggio aprendo il cuore al segreto.

Ci sono tre tipi di segreti. Il segreto della Merkabah, il segreto di Bereshith, ed il segreto dei comandamenti. Questi sono chiariti con l'aiuto di Shaddaï.

Ci sono tre tipi di timore del paradiso. Questi sono: Il timore del Signore, il timore di Shaddaï, ed il timore di Élohïm. È reso chiaro che il timore del Signore consiste nell' amare il nome di Dio e servire con amore. È scritto, l'uomo è felice di temere il Signore. Non è scritto qui del timore di Élohïm, ma solamente del timore del Signore.

È scritto nei comandamenti di servire con amore. Abbi il desiderio di contemplare il cuore e custodire i precetti. Nei comandamenti, è detto del timore di Élohïm, temi Élohïm, per tema di cadere nelle mani della tentazione. L'uomo non deve servire nella tentazione, e questo per timore di non potersi alzare quando si pronuncia il nome dinanzi al re.

È stabilito, come è scritto, che Abraham era il ben amato. Dio gli parlò per chiedere suo figlio. È scritto, sappi temere Élohïm. Conosci l'amore. Sappi che è stabilito, che l'uomo è felice di non agire sotto il consiglio della malvagità. È scritto qui, l'uomo è felice di temere il Signore. Mostra del timore verso i cieli tutto il giorno. Contempla l'amore nel cuore. Il timore dei cieli è in ogni momento nel cuore, il timore della purezza del Signore. Quelli che lo temono sono amati dal Signore. Vi è grande dignità nel vivere nella purezza. Bagnati nella gloria della luce di Élohïm. Va' dalle tenebre verso la luce, distinguiti da quelli che sono smarriti. Come la luce che scintilla sul mare, fu il timore di Élohïm che parlò ad Abraham. Per amore, la comprensione fu creata dall'amore e il timore. Un migliaio di generazioni provengono dall'amore.

È scritto nel Midrash di tre tipi di offerte. Sono l'offerta sacrificale, l'offerta di pace, e l'offerta di peccato.

Ci sono tre classi di perfezione. Sono l'amore, la supplica, ed il timore. L'offerta sacrificale corrisponde all'amore. L'offerta di pace corrisponde alla supplica. L'offerta di peccato corrisponde al timore. L'offerta sacrificale è un sacrificio alla gloria di Dio solo. L'offerta di pace e l'offerta di peccato è eseguita per la salvezza del corpo vivente. Proclama l'amore con la supplica e la supplica con il timore. Per amore, servi Dio con perfezione. Prima di ogni cosa riconosci la gloria e l'onore ai soli regni. Per bontà, il Signore creò l'universo con la parola, non con il lavoro. Dio, sia padre che re, è forte e saggio, buono e compassionevole. Sii, quindi, tollerante per ogni cosa, colmando tutto il più alto e tutto il più basso, sostentando negli alti luoghi e generando tutte le creature. Rivela i misteri dell'universo, la conoscenza del bene e del male. Tollera la malvagità con il Tikkun ha-Klali (restaurazione completa). Considera, ogni bontà è al giusto che ama Dio. Loda e vanta le più grandi opere.

L'offerta sacrificale è sacrificio. Con la supplica, servi nel luogo santo, benedetto sia. Cadi in supplica ed in petizione. Richiedi per ciascuna misura di bontà e la benedizione per il beneficio del corpo. Questo è il fondamento della saggezza, comprensione della conoscenza. Per questo, apporta la luce nei giorni. Guarisci la donna incapace di concepire e genera dei figli retti di cuore. Esegui le opere per la ricchezza, per la gloria, e per i tesori, ma fine di bene. Invoca il Signore là in alto, quindi sacrifica l'offerta di pace.

Venera e servi Dio con grande paura. Sii libero delle maledizioni citate nella Torah. Le punizioni provengono dal luogo santo, benedetto sia. La sua misura [il luogo santo] è più lunga della Terra e più larga del Mare. Sii libero dalle afflizioni, dalle ferite e dalla sofferenza. Non piegarti al dolore. Non essere comandato da terre straniere. Non portare la morte, e non parlare il male. Colma i giorni del mondo, di bontà e di benedizioni. Libera dalla sfortuna, dalle afflizioni e dalla distruzione dei muri del fuoco della Gihenam. Il cattivo si prepara a bruciare nelle fiamme nel giorno del grande giudizio. Nel timore del Signore, levati per il sacrificio dell'offerta del peccato. Fa' tre sacrifici: L'offerta sacrificale, l'offerta di pace, e l'offerta di peccato.

Sacrifica nella casa unita, tramite il sacerdote unico, nel nome del Dio Unico, esattamente tre pietre di arenaria: per l'amore, per la supplica e per il timore. Completali e sarai protetto da Dio che ti protegge e ti ama, per le tue suppliche ed il tuo timore.

La saggezza inizia dal timore del Signore e l'amore per il paradiso. Il cuore del giusto brucia come le fiamme del fuoco. Rispetta i precetti nel timore del Signore. Questo, il Signore Élohïm lo pretende, senza ricompensare il timore e l'amore. Del timore e dell'amore, è scritto, lo Shemhamphorasch [il nome divino di settantadue lettere] è stato creato con amore. Secondo la parola scritta questo è il timore di Shaddaï. Temi Dio rispettandone ogni precetto.

Cadi in supplica ed implora El. Esso stabilizza il cuore ed accorda immediatamente quanto richiesto. Rigetta la malvagità e condanna il cattivo, il quale rinuncia al timore di Shaddaï. Esso [El] sa quando rifiutare la pietà per i peccati. Esso [il malvagio] rinuncia alla supplica, non riverendo il nome di Shaddaï, e lascia al desiderio o al male di crescere nel suo cuore. Nel mezzo della sua casa, l'umile mostra del timore, e riunisce nella casa. È scritto nel Midrash, rifiuta la pietà a quelli che rinunciano al timore di Shaddaï. Tieniti davanti a Dio, e servilo. Dimostra del timore pregando e ricevi qui la tranquillità. Liberati di ogni male. Dimora nel luogo segreto dell'altissimo, nascosto nelle tenebre dell'ombra di Shaddaï. Liberati dal laccio.

Richiedi pregando. Parla, protetto dai trabocchetti. In ogni petizione a Shaddaï, sei benedetto da Dio il padre. Con l'aiuto di El Shaddaï, sii fecondo e moltiplicati. El Shaddaï vede e si allontana. Sii fecondo e moltiplicati. Per far ciò che tu sia silenzioso, e genera dal luogo segreto che il padre ti rivela. Stabilisci Shaddaï, con sessanta, quattrocento, trenta, e al di sopra è cinquecento.

L'uomo Giacobbe genera figli e figlie. Sono in cinquecento. Cinquecento forti, 248 figli e 252 figlie. Vi sono quattro figlie in più dei figli. Dunque, sii fecondo e moltiplicati. Per la Ghematria, le lettere Tav Qoph sono il nome che governa: "sii fecondo e moltiplicati".

Così, stabilisci per supplicare il nome. Dunque, il corso dell'universo è di cinquecento anni. Questo è amato da Shaddaï in quanto misura del paradiso. Parla del paradiso. Secondo Shaddaï, non vi sono abbastanza per servire. Ricordati di Shaddaï per il profeta delle nazioni che vedono Shaddaï. Vedi il timore di Shaddaï. Sii aiutato dal nome Shaddaï, protetto dei cattivi spiriti. Protetto da Shaddaï, deposita e pronuncia delle preghiere di supplica. Di conseguenza, il nome è scritto sul Mezuzah. Penetra il ferro al di sotto di Mezuzah. Proclama e ricordati del nome Shaddaï per proteggere dai cattivi spiriti, ossia IHOH BATh BSh MTzFTzSh. Con la lettera Shin di Shaddaï, Shin è al di sopra nel nome di IHOH. Con la Shin al di sopra BATh BSh ShM HQDSh GDI corrisponde a ID KOZO BMOK'SZ KOZO scritto nel Mezuzah.

Rivela il segreto dei quattordici segni del nome santo. KOZO HOIH in Aleph Beth invertito. Così, Yud sostiene Kaph, Kaph sostiene Vav, Vav sostiene Zayin, e Hé sostiene Vav. Dunque, KOZO.

BMOK"SZ ALHINO. Beth sostiene Aleph, Mem sostiene Lamed, Vav sostiene Hé, Kaph sostiene Yud, Teth sostiene Nun, Zayin sostiene Vav. Ecco quattordici segni che corrispondono ai tre nomi H'ALHINO. Così, scrivi quattordici lettere per la benedizione dei due corrispondenti a H' ALHINO. Scrivi Shaddaï con Shin Daleth Yud.

Il primo Daleth corrisponde alla nuca. Lo Yud di Shaddaï corrisponde ai padri, Giacobbe, Isacco, ed Abraham. Le ultime parole scritte sono BATh BSh ShDI. Beth, Shin, Qoph, Daleth, Mem, e Yud. Yud Yud Aleph è il valore di AHiH. Quando aggiungi i numeri Resh, Tav, Vav Samekh, Tav, Israele proclama che Giacobbe è Resh, Yud Vav in numero. Vale a dire, prendi Resh, Tav Vav, Samekh Tav, dei padri Abraham, Isacco, Giacobbe, Israele ha 203. Combina tredici lettere dei tre nomi dei padri e ha 210. Dunque, i segni dei padri corrispondono a tredici tributi.

Ci sono tre lodi. Dell'Aleph davanti al nome sono 63 aspetti. Di conseguenza, vedi il Dio di Abraham, il Dio di Isacco, ed il Dio di Giacobbe, con El Shaddaï. Anche, il segreto di Shaddaï è rivelato calcolando Tav Qoph. La vita dei padri è 502 anni. Abraham visse 175 anni. Isacco visse 180 anni. Giacobbe visse 147 anni. Insieme, gli anni si sommano a 502.

Beth corrisponde al cielo ed alla Terra. Nel corso di 505 anni, i padri vi si aggiungono come i giorni dei cieli al di sopra della Terra. Rende chiaro come i giorni dei cieli al di sopra della Terra. La corsa è di 500 anni, come le vite dei padri.

La lettera Shin è nella casa della preghiera. Inizialmente, contempla la corrispondenza con Giacobbe, è Israele scritto. Dunque, loda pregando.

Proclama la lode e di': Lodato sia l'alto sovrano, e gli scelti sparsi sulla Terra. È scritto, sia sparsa dal cielo sulla Terra, la bellezza d'Israele. Le preghiere proclamano la gloria. Pregando con le lettere di gloria, rimani nella strada del Signore. Di conseguenza, per i nove padri, dona la corona nel luogo della preghiera. I giorni del Messia, dona le lodi sotto la corona.

È scritto nel Libro della Formazione, la lettera Shin regna. Lega alla corona e lega qui i cieli. Così, il fuoco somiglia a Giacobbe nel paradiso. Con la lettera Shin, crea il fuoco, e vedi qui il fuoco. Dunque, nella casa di Giacobbe è il fuoco corrispondente alla lettera Shin, poiché Giacobbe combatté l'angelo di fuoco.

Di più, la lettera Shin ha tre rami, che corrispondono ai tre nomi di Giacobbe, Israele e Jeschuron. La lettera Shin è in tutte le case nobili.

È scritto, l'immagine incisa sul trono di gloria somiglia all'immagine di un Cherub che vola. Va' verso l'Egitto. È scritto, vola come il Cherub quando prende il suo volo. Venera Israele con la mano della forza. È scritto, riverisci Israele, con la mano dell'avo. Israele somiglia a Giacobbe e quindi al mare. Canta l'inno di Israele. Il signore regna per sempre e per l'eternità. Così, somiglia a Giacobbe, secondo la verità scritta. Accorda la verità a Giacobbe. Così, non andare verso le immagini scolpite. La figlia, Dinah è stata turbata da Shechem e dalla donna Aseneth, figlia di Potiherah. I tributi si moltiplicano per diffondere la Legge. Non parlare dell'idolatria. Nella casa di Giacobbe, scritto da Giacobbe, si trova il grande nome ed il santo Tzietz. Prendi Mikal per divenire la donna di Potipherah. Proclama Giuseppe per prendere la figlia.

Intorno a Shin, dodici preghiere dividono, corrispondenti alle dodici tribù. I tre dividono e tre tribù si spiegano mentre procedono dall'Egitto.

L lettera Daleth corrisponde alla nuca, corrispondendo ad Isacco. Drizza la schiena per unire il nome di Dio. Daleth è la carne della schiena. Tutta la carne della schiena corrisponde dietro alla nuca. Di tutta la carne della parte posteriore della nuca. Così, radi la schiena, poni la correggia sulla carne. Domanda a proposito di Isacco. la lettera Daleth è sulla testa in porpora. Così, la lettera Daleth corrisponde alla nuca.

Anche, traccia al di sopra e sotto, rimanendo nel quarto firmamento, il nome nel Tempio Santo, ossia il tabernacolo santo delle quattro coperture. La prima copertura è blu cielo, la seconda copertura è una pelle di capra. La terza è cuoio di montone. La quarta copertura è cuoio egiziano.

Nella casa più bassa, Isacco è sacrificato dalla parte posteriore dell'altare dei gradi, corrispondendo quindi a Daleth. È scritto nel Libro della Formazione, regno con Daleth. La lega strettamente e crea Marzo nel quinto firmamento. Stabilizza il Sole, riceve il caldo del Sole per essere secco come il fuoco. Così, Daleth corrisponde ad Isacco, il levare del sole. Marzo è secco come il fuoco, e indicato per il calore, la collera ed il corruccio. Dunque, quando Dio è in collera, ricordati di Isacco, perché è onorato. È scritto, togli le ceneri delle offerte bruciate.

Lo Yud di Isacco corrisponde ad Abraham, provato da dieci prove [Genesi 22]. Dona in preghiera vicino al lato della prima casa al di sopra del primo nome Abraham. È scritto nel Libro della Formazione, la lettera Yud regna. La lega alla corona e crea la Vergine [Virgo]. Abraham prende la sua amata sposa come una vergine e forma con lei la lettera Yud. La perfezione del Signore è scissa. Alzati per il consiglio della perfezione. È scritto, alzati verso la perfezione. È scritto in contrasto del consiglio, sii istruito dalla perfezione e corrispondigli. Consiglia e parla agli amici vicini. Il padre Abraham non ha appreso molto dal libro, ma la perfezione appresa è stata simile a due fontane, o sorgenti di saggezza.

Di più, la lettera Yud corrisponde ad Abraham che solleva la mano del Signore Dio. Lo Yud corrisponde al cuore. È scritto, il fedele colpisce col cuore.

Di più, lo Yud corrisponde ad Abraham, perché secondo ciò, Dio prevede che Abraham serve per dieci prove. L'universo è creato con dieci parole. È scritto nella storia dei cieli e della terra, che il nome Abram divenne Abraham.

I dieci numeri non sono niente. Così, uno e due, tre e quattro, cinque e sei, sette ed otto, nove e dieci. Dopo, tutti i calcoli si ripetono. Comincia undici, dodici e così via. Allora, venti è due volte la lettera Yud. Trenta è tre volte la lettera Yud, e così via. Così, tutti i calcoli sono la perfezione. Niente è dissimulato dal linguaggio. Con dieci numeri, parla e chiudi la bocca per dire profondamente.


Innanzitutto, la Shekinah precede l'universo di una miriade di miriadi di anni, o di altrettanti di anni poi. La gloria dell'universo è al di sotto o al di sopra, sprofondata e profonda. É nell'est e l'ovest, il nord ed il sud. Quanto grande è la luce. Nelle tenebre, oscurato il firmamento. Qui è la lettera Yud. È innanzitutto la lettera Aleph. Alla fine è la lettera Beth. Gimel è al di sotto. Daleth è sopra. Hé è all'est. Vav è all'ovest. Zayin è al nord. Heth è al sud. La luce della lettera Teth rivela la luce nell'aria. Le tenebre oscurano ogni cosa. Tutto è formato. È in tutto, ed è tutto. Inchinati per tutto. Sollevati e da' dei ringraziamenti nel cuore. Come la lettera Yud si inclina, gli antenati di Abraham hanno fatto. Comprendi ciò con il Libro della Formazione. Rivela il Signore. Ponilo nel seno e bacia la testa. Fa' un'alleanza.

Anche, c'è molto più di rivelato nell'opera segreta del Bereshith con l'aiuto di Shaddaï.

Ugualmente, la lettera Yud corrisponde ad Abraham poiché Yud sostiene Kaph. Da Adamo fino ad Abraham si trovano venti generazioni. L'universo è stato creato da Yud. Genera delle piccole cose, poiché Yud è diminutivo. Yud è un uomo umile, inclinandosi e rialzandosi.

Ugualmente, chiarifica il timore per Shaddaï. L'uomo serve Dio con l'amore del cuore. Grande è il timore e la devozione. Rispetta i comandamenti. Rallegrati nelle suppliche per servire il creatore dell'universo. Rallegrandoti e temendolo, servi il Signore nel timore e trema di esaltazione. È scritto, servi il Signore rallegrandoti. Il cuore si rallegra di implorare il Signore.

Temi Élohïm e servi nella paura della Gihenam, del giorno del giudizio, della sofferenza e del tormento. È il timore di Élohïm. Giudica e concede le retribuzioni, corrucciato per i peccati dell'uomo. È difficile parlare di ogni parola, Élohïm, io ti temo e parlo con grande difficoltà, molto forte, ai tuoi piedi. Non devo cadere per riposare, ma viaggiare verso la casa e temerti, a meno che non sia punito. È scritto, Élohïm, giudicami per il timore.

Temo Elohiek, parlando ogni parola dedicata nel mio cuore. È detto, per il Signore Elohiek, temi e sostieni il timore di Élohïm, per non decadere dalla grazia. In ogni luogo, temi Élohïm e servi con il timore.

Contempla il timore del Signore. Servi con amore, corrispondendo all'offerta sacrificale. Sii sostentato in esaltazione per il timore di Shaddaï, perché non temere non è servire il Signore.

Corrispondendo all'offerta di pace, è consumato del grasso e del sangue. Il resto è per i Signori. Il desiderio dell'alto sacerdote è l'offerta di pace, portando la pace nel mondo. Servi con amore e suppliche, e rinforza il corpo. Dagli la Torah, di ricchezze e tesori e gloria e comprensione, temi Élohïm. Servire nel timore è il fondamento. Della casa dell'uomo, non privare il supporto corrispondente all'offerta di peccato che va al di là dei peccati. C'è un grande amore nelle petizioni e le suppliche del timore.

In questo momento, diventa saggio e prospero. L'amore del benedetto, dopo, scrive il segreto della Merkabah. Che l'uomo possa essere per sempre saggio per il timore. Contempla la saggezza del mondo. Con la gloria, forma il re di carne e di sangue. Comanda gli eserciti e parti in guerra per sterminare i nemici nel nome del Signore. Riverisci prima di andare al combattimento. Se non c'è riverenza, i nemici spargeranno la devastazione, che dominerà il paese e in ogni casa.

Il re dei re, Dio esalti il timore prima di andare su tutte le strade. Il Signore è dovunque ed in ogni luogo. Osserva il buono ed il cattivo in ogni luogo. Meritando riverisci il Signore con perfezione. Unisci le nazioni affinché la nazione non sia divisa. Opera con la benedizione dei cieli. Ogni strada è creata dalle benedizioni. Così come anche il cuore. È scritto, soddisfa il Signore. È eterno, e quindi stabile.

Benedetto sia il Signore. Ordina agli uomini di legare e di calcolare ogni stagione. L'uomo che è un peccatore o un ladro o un adulterio di donna, spingilo a contemplare oltre. Questo uomo non può conoscere o avvicinarsi alla saggezza, una disgrazia che è in ogni dimora creata dalla saggezza del Creatore.

Contempla la saggezza che ha creato i precetti, facendo ricompensa per l'amore. Servi il Signore un poco e servilo molto. Di più, l'uomo sta sempre attento a non dimenticare il voto del Creatore.

Porta il Signore del giudizio davanti ai magistrati. Rivela che i magistrati comandano al negromante [nel senso di quello che invoca degli spiriti per conoscere il futuro] e al mago, o si impegnano in opere demoniache o in opere per la conoscenza dei segni dello zodiaco. Non essere falso o ingannevole, perché è rivelato che i magistrati sanno tutto. Di più, temi le opere che legano come una sorte cattiva, per timore di non essere giudicato dai magistrati.

Dio dà la vita all'uomo nel cuore. Con la via del timore, rivela tutti i pensieri e la comprensione di tutte le opere. Sii signore con le persone e sappi invocare il Signore del giudizio. Pronuncia le parole per mettere fine all'inganno. Alzati affinché le parole possano essere vere. È scritto che quelli che non sono puri non si alzeranno per conoscere l'universo.

È dato di conoscere quando la vergogna è necessaria. Parla, non commetterò atti di iniquità, o ingannerò con le parole scritte o dette, non per stabilire davanti agli occhi. Così, in ogni ora ed in ogni minuto, contempla l'amore e cerca il cuore. Esamina la perfezione. Rispetta i precetti e mostra del timore in tutta la tua vita.

Sulla radice degli atti benefici misurati precedentemente, che tu sia giudicato da ogni parola che scrivi, piuttosto che per tutte le tue opere.

Sulla radice del timore, le parole sono difficili. Sappi quando temere Élohïm e la perfezione.

Sulla radice della supplica, rallegrata il tuo cuore con l'amore di Dio. Rallegra il tuo cuore delle petizioni al Signore. Così, sarai amato e protetto.

Sulla radice della Torah, la più profonda conoscenza delle opere di tutte le parole, è scritto, tutto ciò che è stato fatto dal Signore è buono.

La radice dei precetti è di otto parole, corrispondendo agli otto figli del Tzitzith. Scrivi e ricordati di tutti i precetti del Signore.

Il primo filo corrisponde agli occhi. Non guardare senza alzare gli occhi. Non traboccare di lacrime. Dopo, gli occhi non si chiudono. Parla con il potere degli occhi, per timore di dimenticare le parole viste. Abbassa gli occhi al saluto. Di più, il Totephith è tra gli occhi.

Il secondo filo corrisponde agli orecchi. Che tu non sia ingannato sentendo delle menzogne, né sentendo la fine delle parole. Israele ascolta i decreti.

Il terzo filo corrisponde alla gola. Non inghiottire tutte le abominazioni. Fallo per mangiare matzoh e cose similari.

Il quarto filo corrisponde alla bocca. Non lasciare la lingua pronunciare le parole. Di tutte le parole scritte, non penarti di fare il giuramento, non tradire con le parole o pronunciando il nome, non fare giuramento se pronunci delle menzogne. Di più, i denti non sono bianchi nella bocca, o la lingua articola.

Il quinto filo corrisponde alle mani. Non stendere la tua mano nel peccato e non rubare. Apri la porta con la mano. Lega i segni con questi significati.

Il sesto filo corrisponde ai piedi. Non seguire dei stranieri, non inciampare e non cadere. Segui il Signore Elohik [così nel testo ma probabilmente si tratta di un refuso, dovrebbe essere Élohïm]. Misura tutte le strade, così come è comandato dal Signore Elohik [come sopra]. Guarda i piedi mentre cammini verso la casa di Elohik.

Il settimo filo corrisponde alla pelle. Non commettere adulterio. Sii fecondo e moltiplicati. Rispetta la circoncisione.

L'ottavo filo corrisponde al naso. Non lasciarlo irritare o eccitare dal dolce profumo dell'idolatria, o dal desiderio dell'oblazione. Aspira la mirra di Sabbath, e delle cose similari.

L'uomo deve ricordarsi di queste otto cose per sempre. Lascia che esse siano nel cuore. Gli occhi per primi, il naso secondo, la gola terza, la bocca quarta, le mani quinte, i piedi sesti, e la pelle settima. Non peccare con essi. Il cuore è in ciascuno. Contempla i pensieri di ciascuno.

È scritto nel Midrash, la congregazione diminuisce e cresce. Vedila ugualmente col passare degli anni. Getta alle battaglie. Il primo si alza e fa' l'offerta, fissando le corone. Il primo si alza, fissando le corone. Rivela ciò che è grande. Parla, per alzarti con le corone. Dei cattivi, abbatti i peccatori marci prima di sentire l'odore dell'idolatria. Gli occhi si chiudono prima del viaggio e la testa si distoglie dal Signore nella Gihenam.

I primi fili del Tzitzith sono le fibre più lunghe e convenenti alla parure. Del primo filo, non parlare per distribuire le forze con cui vincere gli incirconcisi. Il corpo è conveniente per eseguire i comandamenti.

Innanzitutto, comincia pregando. Secondariamente, le proclamazioni della Torah. Terzo, apri il cuore. Quarto, il naso odora il matzoh. Quinto, le mani danno la perfezione. Sesto, la consacrazione della Torah e le suppliche davanti a Dio. Settimo l'alleanza del corpo vi è sospesa settima. Ottavo, i piedi funzionano verso la sinagoga e la casa degli studi. Così, completa la perfezione.

La radice del timore del Signore è di vietare i piaceri della lussuria con la via del timore del Signore. Non temere il Signore per la benedizione dell'universo, o per divenire eterno. Temilo, di paura per non essere perfetto davanti a Dio in amore.

Poiché i comandamenti vengono nelle mani, tu fatichi nelle opere. Fa' come Abraham che sacrifica il figlio. È scritto, da questo momento, sappi che temi Élohïm. In questo momento, si è fatto conoscere. Prima che i segreti dell'universo fossero rivelati, la conoscenza non era nascosta nel ventre? Parla, tu non sei tentato. Oramai non sarai più tentato da tutte le tentazioni.

Di più, la lettera rivela con la parola. Il cuore è perfetto per tutti i comandamenti, perché non è necessario di essere tentato. In questo momento, sappi che il Signore è grande. Tutto è Élohïm.

Anche, con il nome Aloah, Giuseppe dice: Élohïm, ti mostro del timore. È difficile alzarsi e avvicinarsi verso te con i piedi. Difatti, Élohïm. Ti temo. I miei figli sopportano la carestia ed il corruccio di El. Tu, il Signore sei timore. È difficile alzarsi per la paura, a meno di non essere certi di non essere uccisi. Tuttavia, parlò del timore di Élohïm con la devozione del cuore. Parlò al Signore, ti onoro con il timore. Tu, il Signore, con le parole sante. Il peso è sul cuore. Contempla il timore del Signore. Ti temo, Signore. Sicuramente, prendi tuo figlio Isacco nel nome di Dio. Prendi il Nephesh e contempla il potere. Viene per legare, una tale parola. È difficile alzarsi, al di là del desiderio.

La radice dell'amore è di amare il Signore. Il Nephesh è riempito di amore. Ti rallegri passando oltre i piaceri del corpo. Regni sui piaceri dell'universo. L'amore è rallegramento in forza. Fortifica il cuore. Contempla sempre come creare il desiderio di Dio. Genera il piacere, conducendo talune delle donne davanti all'amore del Creatore. Nella gioventù ed il passaggio dei giorni, molte donne non vengono davanti ad El. Con il desiderio del Signore El, il cuore brucia di elevarsi verso il Signore. Con molto amore e desiderio, elevati verso il Signore. Con il lampo della pioggia mattutina, beneficia grandemente di tutto senza fare desiderio del Creatore. Il corpo è custodito puro e santo per l'amore.

Phineas tradisce il corpo ed uccide Zimri.

Come Abraham, poni la mano verso il più alto quando in basso. Fino al laccio della scarpa, Elishah non ha desiderato di ricevere Na'aman, eppure amò i cieli nel cuore come delle fiamme.

Unisci le separazioni, senza vedere le donne là e senza la parola gettata. Finisci le parole. Lavora e fatica, facendo favore al Creatore. Dilettati delle lodi per compiere il desiderio. Rallegrati per amare il Signore.

La radice dell'umiltà è di allontanarsi dalla gloria e di essere lodato tornando davanti al Rabbi. È rivelato, raccogli gli amici del Rabbi per dormire. Sappi quando riposarti. Stenditi dopo i duri lavori. Sappi quando non faticare. Parla così del lavoro e del desiderio. Da' la gloria all'amico, ma non parlare delle giovani donne.

É scritto, di te che mandi avanti e indietro, parla per inviare. Non parlare per inviare davanti agli eretici, né parlare per l'autorità del luogo. Essi sono ugualmente umili. Va' davanti al nome dell'amico, la casa di lode alla casa dei cieli. L'amico sperimenta e smette di parlare. Tutti sono capaci di diminuire la gloria. Grande è la gloria del timore del nome.

È scritto, onora il Signore col timore negli occhi per condannare. Vedendo l'umiltà, non c'è desiderio di andare davanti a Dio. Grande è. Va' davanti a Shemethbiyiesh. Sii umile davanti al grande Shemethbiyiesh. Onorandoli, va' davanti al Signore.

Proclamando, l'uomo apprende da El, è Rabbi Shemethbiyiesh che lo dice. Non lodare l'uomo prima, o molto dopo, fallo senza parlare molto. Parla così, come è scritto. Parlagli per apprendere di Rabbi Eleazer piuttosto che di Rabbi Jochenan Ben Zeketzi.

L'amico è permesso. El contempla il cuore dell'uomo stesso. Quando lodi, non lodare il corpo. È scritto, loda il nemico, e non la bocca, ma solamente l'amico. Apprendi ad insegnare. Parla della perfezione di Ahieh. Osserva la via del Signore. Dichiara la forza di elevarsi verso l'alto. Prolunga i giorni e mostralo loro in alto. Di più, allunghi i loro giorni.

Rispetta tutti i comandamenti in segreto. In segreto, va' con Elohik [vedi sopra]. Quando li rispetti, sappi prima di tutto come lavorare, come fossi in preghiera, e con il Tzitzith. Degli scrittori invidiosi, accresci la saggezza ed i comandamenti. Tutti sono capaci di fare dei comandamenti per la benedizione dei cieli.

Parla del giusto, tu sei l'esattezza per ogni comandamento. Non essere preoccupato da altre cose. Poni l'amore del Creatore nel cuore. Il timore è necessario dinanzi a lui. Sii competente facendo i comandamenti. Rallegrati davanti ad El e pronuncia le ultime parole.

In ogni luogo e nella sinagoga, tieniti in ammirazione davanti alla Shekinah. Stabilisci solamente lei nel tuo cuore. Non guardare di sfuggita, poiché c'è della disgrazia prima di fare l'alleanza. Essa è in collera quando l'uomo non è visto timoroso, a meno che tu faccia sapere agli esseri umani di essere in disgrazia.

Tutto passa, ciò che i fratelli fanno. Non moltiplicare il lavoro. Ogni uomo fatica davanti al re e davanti alla donna. Il Creatore dei comandamenti vede prima del re. Con lo splendore, il re trova il favore nello sguardo; tuttavia, è vietato alle donne vedere. Di', è vietato alla donna di un uomo di vedere anche il viso del Signore. Quando impedisci la malattia, non vedere davanti alle donne. Il lavoro sarebbe doppio.

Sappi che tutte le parole aumentate sono portate nelle mani del peccatore. Contempla la sofferenza della perdita dei comandamenti che corrispondono al lavoro. Lascia che tutte le opere siano per la benedizione dei cieli. È buono possedere più luminosità per essi. Quando le fai, sii felici in questo mondo. Le buone cose ti raggiungono sempre. Vengono dell'assistenza del Signore che ha creato i cieli e la Terra.

Il segreto è il timore del Signore. Dell'opera segreta del Bereshith, Isacco dice, non è necessario cominciare la Torah, ma solamente di restaurarti in lei. Comincia dal Bereshith. A causa di ciò, parla della potenza delle opere rivelate al popolo. Tutto è stato creato in maniera da sapere e comprendere e rendere saggio con le più grandi e meravigliose opere.

Sii testimone che non c'è nessuno che sia simile, e che non c'è nessuno che sia altro. Scrivo il libro per proclamare i segreti e rivelare la forza del creatore dell'universo. L'uomo è felice di apprendere tali segreti. Temi il Signore. Ospitalo, dividendo l'universo. Vieni e scrivi sull'apertura delle porte di tutto ciò che è in alto. Testimonia l'unità di Dio. Della gloria, offri il cuore al timore. Inchinati davanti a lui. È uno e non ce ne sono due. Benedetto sia.

Note modifica

  Per approfondire, vedi Serie maimonidea.
  1. Avilés, A.G., "Alfonso X y el Liber Razielis: imágenes de la magia astral judía en el scriptorium alfonsí", Bulletin of Hispanic Studies, Volume 74, nr. 1, 1º gennaio 1997.
  2. Il testo qui presentato non è una traduzione diretta, ma la traduzione della versione inglese di Steve Savedow (Sepher Rezial Hemelach: The Book of the Angel Rezial, Red Wheel/Weiser, 2000) la quale potrebbe contenere degli errori di senso, [il manoscritto originale, del resto, non è di facile intendimento]. Si veda comunque (He) רזיאל המלאך. Amsterdam (1701) Chabad-Lubavitch Library. testo completo in versione PDF da HebrewBooks.org.