Elaborazione numerica dei segnali/DFT e FFT

Indice del libro

Trasformata di Fourier discreta (DFT) modifica

Definizione di DFT modifica

Data una sequenza   costituita da un numero   finito di campioni, la sua trasformata di Fourier discreta (DFT)  , all'interno del suo periodo  , è definita:

 
 

e può essere interpretata come la discretizzazione in frequenza della DTFT  , di cui vengono prese   frequenze   equispaziate:

 

Dal punto di vista algoritmico, la DFT è di complessità inferiore rispetto alla DTFT, e inoltre è definita in modo discreto → è rappresentabile su un calcolatore.

Inversione della DFT (IDFT) modifica

L'antitrasformata della DFT, all'interno del suo periodo  , è definita:

 

Estensioni periodiche modifica

La DFT e la IDFT[1] sono periodiche di periodo  :

 

Si definiscono le estensioni periodiche   e  , rispettivamente di   e  :

 

Tecnica di aggiunta degli zeri modifica

È possibile teoricamente ricavare per interpolazione la DTFT partendo dagli   campioni della DFT:

 


In pratica la DTFT viene approssimata a una DFT definita su un nuovo periodo  , applicata a una sequenza   che non è altro che la sequenza di partenza   a cui sono stati accodati   campioni nulli:

 

Aggiungere degli zeri in fondo alla sequenza   permette di aumentare artificialmente il periodo della sua DFT senza alterare la DTFT a cui si cerca di approssimare:

 

e siccome il numero di campioni presi dalla DTFT è maggiore, la risoluzione della DTFT risulta molto più alta.

Esempio - Sequenza porta
 

Considerando solamente l'intervallo   si ottiene come DFT   una funzione   campionata a una frequenza molto bassa:

 
 
     

Basta però aggiungere degli zeri a destra della porta per migliorare la risoluzione della DTFT:

 
     

 
     

 
 

Aliasing nel tempo modifica

Partendo dalla sequenza   di durata non finita:

 

la sua DTFT campionata nel primo periodo  :

 

non coincide esattamente con la DFT calcolata sulla sequenza troncata:

 

perché vi è un effetto di aliasing nel tempo dovuto al fatto che la sequenza   di partenza non ha durata finita.

Al crescere dell'ampiezza del periodo  , la DFT della sequenza troncata tende sempre di più alla DTFT campionata nel primo periodo.

Proprietà della DFT modifica

Accorgimenti modifica

Le proprietà della DFT sono analoghe a quelle della DTFT, ma ci vogliono alcuni accorgimenti:

  • la DFT   è periodica di periodo   → le operazioni sulla DFT   devono condurre a una sequenza periodica di periodo  ;
  • la IDFT   è periodica di periodo   → le operazioni sulla IDFT   devono condurre a una sequenza periodica di periodo  .

Operatore di modulo modifica

L'operatore di modulo restituisce sempre un numero compreso in  :

 

Se   è un numero negativo, si somma   a   tante volte fino a ottenere un numero compreso in  :

 

Operatore di ritardo circolare modifica

 

L'operatore di ritardo circolare restituisce una sequenza ritardata che è ancora compresa in  :

 

in quanto i campioni che vanno al di là del primo periodo ricompaiono all'inizio del primo periodo stesso.

Modo operativo
  • si genera la sequenza periodicizzata  ;
  • si applica il ritardo di   campioni a  :  ;
  • la sequenza ritardata   è pari alla sequenza periodicizzata   troncata nel primo periodo   ( ).

Convoluzione circolare modifica

La convoluzione circolare tra due sequenze   e   è definita:

 

dove   è la più grande tra le durate delle singole sequenze.

Proprietà commutativa
 

La convoluzione circolare si può rappresentare con un prodotto matrice per vettore. Ad esempio, se la durata   è pari a 4:

 

Linearità modifica

 

Ritardo modifica

 

Modulazione modifica

 

Convoluzione circolare modifica

 
Accorgimenti
  • la convoluzione circolare di due sequenze di durata   campioni ha una uguale durata di   campioni (a differenza della convoluzione lineare della DTFT, la cui sequenza risultante ha durata   campioni);
  • la convoluzione circolare   di due IDFT   e  , entrambe di periodo  , è periodica di periodo  :
     

Proprietà di simmetria modifica

Se la sequenza   è reale:

  •  
    • se   è una sequenza pari:  ;
    • se   è una sequenza dispari:  ;
  • per la DFT vale la simmetria hermitiana intorno a 0:
     
  • per la DFT vale la simmetria hermitiana intorno a  ;
  • il campione in   della DFT è sempre reale:
     

Trasformata di Fourier veloce (FFT) modifica

La DFT ha complessità quadratica ( ).

La FFT è un algoritmo di complessità linearitmica ( ) che implementa la DFT e la IDFT in maniera più efficiente.

DFT modifica

La DFT può essere rappresentata in termini di matrici:

 

dove:

 

Algoritmo della decimazione nel tempo modifica

L'algoritmo della decimazione nel tempo è un algoritmo di tipo "divide et impera" che riduce la complessità dell'algoritmo di DFT.

Ipotesi
  è una potenza di 2
Divide modifica

La sequenza si suddivide in due sottosequenze costituite da metà campioni:

  • la sottosequenza   è formata dai campioni pari:
     
  • la sottosequenza   è formata dai campioni dispari:
     
Ricombinazione modifica

Ogni DFT  , elemento del vettore  , si ottiene dalla somma delle DFT delle singole sottosequenze   e  :

 
Complessità modifica

Il numero totale di operazioni (somme e prodotti) complesse è pari a:

 

Si può quindi riapplicare ripetutamente il procedimento "divide et impera" sulle sottosequenze. Al passo  -esimo si ha una complessità pari a:

 

All'ultimo passo ( ), quando si arriva a dover valutare le DFT su 1 punto, la complessità totale è linearitmica:

 

Riduzione di complessità modifica

La complessità può essere ulteriormente ridotta sfruttando le proprietà di simmetria della matrice  .

Esempio con   campioni
 


 
Schema circuitale a farfalla

IDFT modifica

Tutte le considerazioni sulla DFT valgono anche per la IDFT: basta applicare l'algoritmo sul complesso coniugato della DFT e poi dividere per  :

 

Note modifica

  1. Si noti che la sequenza di partenza   non era periodica, ma aveva durata finita.