Yeshua e i Goyim
LA VISIONE OTTIMALE DI QUESTO WIKILIBRO È CON L’ASPETTO VECTOR LEGACY (2010)!
Gesù e il futuro escatologico dei Gentili
Nr. 14 della Serie cristologica
Autore: Monozigote 2021
Indice
modifica—《 CopertinaYeshua e i Goyim /Copertina 》—
1 —《 IntroduzioneYeshua e i Goyim/Capitolo 1 》
2 —《 Teologia della missioneYeshua e i Goyim/Capitolo 2 》
3 —《 Galilea dei Gentili e GesùYeshua e i Goyim/Capitolo 3 》
4 —《 La missione ebraica di GesùYeshua e i Goyim/Capitolo 4 》
5 —《 Gesù incontra un GentileYeshua e i Goyim/Capitolo 5 》
6 —《 I pasti nell'ebraismo del Secondo TempioYeshua e i Goyim/Capitolo 6 》
7 —《 Gesù e il Grande Banchetto escatologicoYeshua e i Goyim/Capitolo 7 》
8 —《 I confronti positivi con i gentiliYeshua e i Goyim/Capitolo 8 》
9 —《 Sommario e conclusioniYeshua e i Goyim/Capitolo 9 》
—《 BibliografiaYeshua e i Goyim/Bibliografia 》—
Prefazione
modificaI primi cristiani erano abbastanza unanimi nel ritenere che il Vangelo dovesse essere annunciato ai gentili (ebr. גוים goyim), e non solo agli ebrei. Ciò è sorprendente perché Gesù (nel suo originale aramaico: יֵשׁוּעַ Yēšūa’) aveva guidato la sua missione quasi esclusivamente tra gli ebrei. Questo mio studio sottolinea il contesto della missione di Gesù come rivelato da scavi archeologici e fonti letterali. La Galilea, arena principale della missione di Gesù, era popolata dalla sua stragrande maggioranza di ebrei, e quindi in Galilea Gesù non avrebbe certamente incontrato i gentili molto frequentemente. Comprensibilmente, i riferimenti a Gesù che aiuta i gentili nei Vangeli sono eccezionali e pochi. Esaminerò quindi questi resoconti nei particolari.
Il movimento cristiano scaturì dai suoi inizi ebraici al suo futuro gentile. Date le mie radici ebraiche, cercherò di far comprendere e interpretare questo sviluppo prestando molta attenzione alle speranze escatologiche ebraiche del periodo del Secondo Tempio. Molto spesso queste speranze contenevano una sorta di riferimento a questioni universali. La restaurazione escatologica di Israele non avrebbe colpito solo gli ebrei, ma anche – in qualche modo – anche i gentili. Se Gesù e il suo messaggio sono visti nel contesto della realizzazione escatologica, allora nelle visioni di Gesù è possibile ottenere un riferimento positivo più o meno implicito ai gentili (Matteo 8:11-12). Questo di per sé spiegherebbe in parte la prontezza dei primi cristiani ad estendere la loro missione al di là degli ebrei nel mondo dei gentili.
Per approfondire, vedi Ebrei e Gentili, Gesù e il problema di una vita, Indagine Post Mortem e Serie cristologica. |