Yu-Gi-Oh!/Storia di Yugioh
Letteralmente re dei giochi, è un'opera realizzata nel 1996 da Kazuki Takahashi che dopo alcuni anni ha conosciuto un successo mondiale. L'opera, inizialmente nata in forma di manga, si è poi espansa con la nascita di un anime e di un GCC. In Italia l'anime è stato trasmesso a partire dal 2003 e nello stesso anno sono state prodotte le prime carte da gioco.
Trama e personaggi
modificaLa storia narra le vicende di un ragazzino, Yugi Muto, nipote del proprietario di un famoso negozio di carte. Nella sua città il "Duel Monsters" è il gioco preferito dai ragazzi, e Yugi è un appassionato nonché un abile duellante. Yugi non sa però che questo gioco è ispirato ai duelli che si combattevano nell'antico Egitto, e che a causa di questo gioco l'umanità rischiò di scomparire. Una volta che il ragazzo avrà ricomposto il Puzzle del Millennio, uno dei sette oggetti magici, scoprirà una verità: risveglierà lo spirito del faraone, che ha circa 3000 anni (nella versione americana 5000) ma ha perso la memoria. Yugi e i suoi amici Joey Wheeler (Katsuya Jonouchi nel doppiaggio originale), Tea Gardner (Anzu) e Tristan Taylor (Honda) dovranno aiutarlo a recuperare la memoria attraverso il gioco del Duel Monsters.
Il gioco è stato ideato dal magnate Maximilian Pegasus, che ha fatto la sua fortuna con la produzione di carte.
Il gioco nell'anime
modificaNella versione animata, già dalla prima puntata si notano enormi differenze col gioco vero e proprio (quello fatto nella realtà). Nell'anime molte regole sono diverse dal gioco reale, non ultimo il fatto che i duellanti si sfidino su campi di battaglia olografici e le loro carte prendano vita (ovviamente, questa è una fantasia propria del cartone). Altre differenze sono:
- Nell'episodio 32 della prima serie (Inganni e macchinazioni), alcuni mostri usati da Joey non riescono a colpire i mostri tipo macchina di Bendit Ken in quanto questi sono invulnerabili alla magia. Nell'anime si trovano altri esempi di mostri invulnerabili a magia, acqua, fuoco ecc. ma questa rimane una particolarità del cartone: nel vero gioco di Yu-Gi-Oh non esistono vantaggi legati al tipo di mostro.
- Quando viene effettuata una fusione compare immediatamente la carta mostro corrispondente (riconoscibile per lo sfondo viola) anche se questa è assente nel deck del personaggio che la effettua. Nel gioco reale se si effettua una fusione, ovviamente riconosciuta dal regolamento, la carta corrispondente va pescata dal Fusion Deck (sistemato a fianco del terreno di gioco).
- Nella prima saga, il regno dei duellanti, i mostri guadagnano un bonus ambiente in base al terreno sul quale si svolge lo scontro (es. gli insetti nella foresta, i mostri marini in acqua ecc.) ed aumentano il loro livello offensivo. Nel gioco reale ciò accade solo quando si gioca una carta terreno (posizionata in un'apposita cella della griglia di gioco) che potenzia i mostri favoriti dal suddetto terreno. Non esiste nessun altro caso di bonus legati all'ambiente o al tipo.
- In quasi tutti i duelli, le carte trappola o magia vengono attivate quando un mostro subisce un attacco anche senza che il duellante attaccato dichiari l'evocazione. Nel gioco reale se un duellante non dichiara l'attivazione della carta questa non ha alcun effetto.
- Durante il regno dei duellanti joey usa lo spadaccino di fuoco (mostro fusione) senza usare polimerizzazione,ma lo mette in campo pescandolo dal deck e senza sacrificare mostri