La distribuzione di Maxwell, nota anche come distribuzione delle velocità, è una funzione che descrive la probabilità, in un sistema composto da particelle, che una particella abbia una velocità compresa tra
e
, che corrisponde anche alla probabilità della particella di avere energia compresa tra
e
.
Procediamo per gradi. Ipotizziamo di avere a che fare con un gas monoatomico perfetto, e consideriamo un infinitesimo di massa
, dove
è la densità in funzione della posizione; in tal caso abbiamo a che fare con un sistema non omogeneo. Inoltre, sapendo che, definita con
la massa della singola particella, vale la relazione per il numero di particelle
:
Dove
è la densità di particelle in funzione della posizione, otteniamo che la probabilità di avere una particella in un infinitesimo di volume è pari a:
Ovviamente, ci aspettiamo che su tutto il volume valga
.
Consideriamo adesso la probabilità che una determinata particella abbia una certa velocità
; possiamo fare un ragionamento analogo a quello fatto per la posizione della particella:
Poiché il gas è perfetto e il nostro sistema è perfettamente isotropo, possiamo passare alle coordinate sferiche
.
Poiché in realtà la densità
dipende solo dalla velocità
e non dalle coordinate di latitudine e longitudine, si può integrare sulle variabili
ottenendo:
Inoltre, avendo preso come modello un gas perfetto, non interagente, tutta l'energia delle particelle è dovuta al termine cinetico, quindi la loro energia totale è
, possiamo esprimere questa probabilità come probabilità di energia:
Dal punto di vista microscopico, ci aspettiamo che gli urti tra le particelle siano totalmente elastici; la probabilità di avere un urto tra due particelle a diverse energie sarà allora pari a
, posto ovviamente che
e
siano due eventi indipendenti tra loro. Allora, se da un urto tra due particelle a diverse energie con rispettive velocità
e
si ottengono le velocità
e
, allora la probabilità che questo accada è la stessa che dalle velocità
e
si ottengano
e
. Per chiarire, valgono le espressioni:
Poiché abbiamo detto che gli urti sono tutti elastici, vale che
, da cui otteniamo:
L'unica funzione sensata che rispetti questa condizione è del tipo
. Inoltre, deve ovviamente valere che
e quindi
. Quindi, ritornando alla nostra probabilità di velocità, essendo
, possiamo sostituire:
Da queste otteniamo le seguenti espressioni:
Da questa otteniamo la funzione distribuzione di velocità di Maxwell:
Quando le velocità
sono grandi, domina il termine esponenziale (che tende ad abbassare la curva), mentre per velocità piccole domina il termine quadratico, che alza la curva.