Roccia/Nozioni/Preparazione di una cordata

Indice del libro

Prima di cominciare a scalare una montagna bisogna innanzitutto verificare le capacità degli alpinisti relazionandoli con la difficoltà della salita. Questo perché le capacità tecniche degli alpinisti devono essere adeguate alla salita, considerando anche un buon margine di sicurezza. Le capacità tecniche comprendono sia l'esperienza e la bravura dell'alpinista, sia le nozioni su materiali, capacità di orientamento e conoscenza dei rischi che si possono correre in quota. Mentre invece per margine di sicurezza si intende una capacità maggiore dell'alpinista rispetto alla difficoltà della salita. Da ricordarsi che al momento della salita, le condizioni iniziali possono mutarsi, questo per colpa delle condizioni meteorologiche, stanchezza, dolori, fame, sete, ecc. Nella preparazione di cordata bisogna prendere in considerazione la lunghezza della corda in base alla morfologia della parete (di solito 50-60 m sono più che sufficienti), da evitare di legarsi più di due su una stessa corda, in caso di tre alpinisti i secondi di cordata si legano entrambi con una propria corda al primo di cordata (solitamente l'alpinista più esperto). La sequenza di solito è:

  1. parte il primo di cordata
  2. appena il primo è arrivato a una sosta e si è assicurato, partono i secondi in modo più o meno contemporaneo.

Assicurazione dei secondi modifica

Per legare i secondi di cordata, dopo che il primo è arrivato alla sosta e si è assicurato, provvederà ad assicurare i secondi di cordata tramite gi-gi o altro sistema. Dopo essere stati avvisati dal primo di poter salire inizia l'ascesa dei secondi di cordata.