Libro di cucina/Ricette/Purciddùzzi
Ingredienti
modifica- 1 kg di farina
- 40 g di lievito di birra
- 2 dl di olio di oliva
- 2 bicchierini di anice o alcool
- spremuta di un'arancia
- buccia di un limone
- vino cotto o miele o sciroppo di fichi
- cannella dolce
- zucchero a velo
- confettini colorati
Preparazione
modifica- Si unisce la farina con il lievito di birra sciolto in un bicchiere di acqua
- Si uniscono 2 decilitri di olio di oliva caldo (non bollente), l'alccol o l'anice ed un pizzico di sale marino fino, e si impasta il tutto fino ad ottenere una pasta elastica.
- Si lascia quindi lievitare la pasta per almeno tre ore al coperto, per poi re-impastare nuovamente.
- Successivamente si riscalda l'olio che servirà per friggere "lli purciddùzzi".
- Si divide e si lavora la pasta fino ad ottenere delle forme allungate tipo grissino di 1 centimetro di diametro.
- Da questa si ricavano degli spezzoni rotondeggianti di un centimetro.
- Si lasciano riposare per qualche ora, nel frattempo si fa scaldare il vino cotto o se si preferisce il miele o lo sciroppo di fichi (se si usa il miele mille fiori o di acacia oltre alla buccia del limone si può mettere anche una stecca di cannella dolce - il miele deve bollire piano senza fare schiuma)
- Si friggono le palline nell'olio ben caldo, mettendole a scolare su carta assorbente per eliminare l'unto in eccesso, quindi si gettano nel preparato del punto 10.
- Una volta impregnatesi per bene, si sistemano a piramide su un piatto e si spolverano con cannella in polvere, zucchero a velo o confettini colorati (ci si può mettere anche del cioccolato in scaglie, dei pinoli)
Con lo stesso impasto si possono fare anche delle chiacchiere per guarnire l'ultimo piano dei p.
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