Grammatica contestuale/L'accento
Quando si pronuncia una parola, si mette in rilievo una sillaba; questa intonazione più energica è detta accento fonico. In base all'accento fonico le parole sono:
- Tronche: accento sull'ultima sillaba, come in virtù.
- Piane: accento sulla penultima sillaba, come in vedérecerto certo .
- Sdrucciole: accento sulla terzultima sillaba, come in àlbero.
- Bisdrucciole: accento sulla quartultima sillaba, come in òrdinano.
Nella scrittura l'accento fonico si evidenzia con un segno detto accento grafico. In genere l'accento grafico si segna solo sulle parole tronche e sui seguenti monosillabi: dì,è, né, sé, sì, dà, là, lì, per distinguerli dagli omografi, ossia da quelle parole che si scrivono nello stesso modo ma hanno etimo o significato o pronuncia diversi: di, e, ne, se, si, da, li, la. Viene usato anche in parole non tronche per evitare equivoci, per esempio àncora e ancòra.