Elettronica applicata/Regolatori a commutazione
Il sistema di alimentazione a commutazione è simile a quello lineare, ma con alcune differenze:
- il regolatore è a commutazione, ovvero l'elemento base è l'interruttore;
- il trasformatore è posto dopo il regolatore per poter lavorare a frequenze più alte → più piccolo;
- nella parte di controllo in retroazione, il segnale a onda quadra che commuta l'interruttore è fornito da un oscillatore digitale.
- Svantaggi
- l'uscita non è continua ma è un'onda triangolare, che deriva dalle commutazioni dell'interruttore, e variando il duty cycle dell'interruttore si può alzare o abbassare il valor medio ;
- le interferenze elettromagnetiche (EMI) verso le altre apparecchiature sono più basse rispetto ai sistemi di alimentazione lineari, ma sono pur sempre presenti.
Regolatori a commutazione
modificaI regolatori a commutazione hanno un rendimento pari a 0,8÷0,9 V e più alto dei regolatori lineari, grazie alle basse perdite dell'interruttore e della cella LC.
È necessario un filtro passa-basso verso l'uscita perché l'energia è fornita tramite il segnale di comando dell'interruttore che è un'onda rettangolare → fronti ripidi e forte contenuto di armoniche.
- Topologie
- buck: fornisce una tensione di uscita minore di quella d'ingresso ;
- boost: fornisce una tensione di uscita maggiore di quella d'ingresso ;
- buck-boost: fornisce una tensione di uscita con polarità opposta rispetto a quella d'ingresso ;
- flyback: integra un trasformatore (due masse separate) fornendo isolamento galvanico (ad es. per applicazioni medicali).
Regolatore buck
modificaNel regolatore buck l'induttore si trova dalla parte del carico: la variazione graduale della corrente imposta dall'induttore produce una sequenza di rampe di corrente, che grazie al condensatore si traduce in una sequenza di rampe di tensione sul carico:
- all'accensione con interruttore chiuso: la corrente inizia a circolare normalmente dal generatore al carico, mentre il diodo è in interdizione;
- all'apertura dell'interruttore (stato OFF): la corrente non diventa subito nulla, ma siccome la corrente che scorre attraverso l'induttore non può variare bruscamente grazie all'energia accumulata nell'induttore il diodo entra in conduzione e la corrente continua a circolare attraverso il diodo, in modo che la corrente che va verso il carico possa diminuire gradatamente:
- alla chiusura dell'interruttore (stato ON): non inizia subito a circolare tutta la corrente proveniente dal generatore, ma per lo stesso motivo di cui sopra la corrente che va verso il carico aumenta gradatamente:
Le variazioni di corrente negli stati ON e OFF sono bilanciate → il rapporto di trasferimento è controllato dal duty cycle di commutazione:
Regolatore boost
modificaNel regolatore boost l'induttore si trova verso l'ingresso:
- stato OFF (interruttore aperto): la corrente circola normalmente dal generatore al carico, mentre il diodo è in conduzione, e la caduta di tensione sull'induttore fa diminuire la corrente perché è negativa ( ):
- stato ON (interruttore chiuso): la corrente verso il carico viene bloccata dal diodo in interdizione, quindi la corrente circola solo nella maglia generatore-induttore, e la caduta di tensione sull'induttore positiva ( ) fa aumentare la corrente:
Le variazioni di corrente negli stati ON e OFF sono bilanciate → il rapporto di trasferimento è controllato dal duty cycle di commutazione:
Regolatore buck-boost
modificaNel regolatore buck-boost l'induttore è posto in parallelo tra due interruttori:
- stato ON (interruttore verso l'ingresso chiuso, interruttore verso il carico aperto): l'induttore preleva corrente dal generatore;
- stato OFF (interruttore verso l'ingresso aperto, interruttore verso il carico chiuso): l'induttore continua a prelevare corrente, che può provenire solo dal carico, determinando una tensione di uscita negativa.