Disturbi mentali/Disturbi del tono dell'umore/Sintomatologia stati depressivi
I sintomi sono variabili a seconda della gravità del disturbo e possono interessare varie aree:
1-alterazione affettiva
modifical’espressione più profonda e tipica non è la tristezza, ma l’ anedonia cioè l’incapacità a provare sentimenti (spesso vissuta anche come colpa…”non riesco a voler più bene nemmeno ai miei figli”). In altri casi l’umore può essere triste o funereo con facilità al pianto, o irritabile e rabbioso quando predomini la componente ansiosa. Se prevale l’autosarcasmo il quadro clinico può assumere una connotazione pseudoumoristica (umore patibolare).
2-Alterazione cognitiva
modifical’ideazione nelle forme lievi può rimanere inalterata, ma può anche rallentare con dubbi e indecisioni, perplessità fino all’arresto psicomotorio; *nelle forme più gravi l’impoverimento della memoria, dell’attenzione e della concentrazione rendono difficili le normali attività. *In certe forme di depressione agitata il flusso ideativo può anche essere accelerato (con contenuti angosciosi e depressivi), quasi una “fuga di idee”. *Le distorsioni cognitive del paziente riguardano se stesso, il futuro e il mondo dove tutto è visto come già compiuto e sbagliato. *L’idea di essere colpevole e la convinzione di essere incapace possono divenire, nelle forme più gravi, delirio di colpa. *I temi di colpa (anche di essere malato), malattia, rovina e dannazione possono nelle forme estreme, divenire deliranti. *Il rischio di suicidio deve essere SEMPRE valutato in corso di depressione. L’autosvalutazione e l’assenza di prospettive, se non cupe e pessimistiche, possono portare a idee di suicidio o anche a veri e propri progetti e tentativi suicidari. Ogni idee delirante è gravata da un notevole rischio suicidarlo perché non consente al soggetto sofferente di ipotizzare cambiamenti. In depressione l’attuazione del suicidio è spesso progettata e anche le persone più care possono essere incluse, quando la colpa individuale le include (come nel caso del delirio di rovina) o quando il pessimismo estremo le coinvolge in un futuro drammatico.
3-Alterazione motivazionale
modificasi osserva una diminuzione generale del desiderio e della motivazione in tutte le attività che comporta faticabilità, astenia con ridotta capacità produttiva, lavorativa e sociale. *Il desiderio sessuale è diminuito o assente e nelle donne possono comparire alterazioni mestruali.
4-Alterazione fisico-vegetativa
modificai sintomi fisici che si presentano con maggiore gravità al mattino e attenuati nelle ore serali, sono: disturbi somatici dell’ansia, dispepsia (difficoltà di digestione), disturbi cardiovascolari, cefalea, iporessia con perdita di peso, percezioni olfattive e gustative penosamente diminuite o alterate, pesantezza e dolorabilità diffusa a tutto il corpo e sonno disturbato con frequenti interruzioni e quindi non ristoratore (sono tipici i risvegli precoci e angosciosi). *Soggettivamente la percezione di arresto nel procedere del tempo può essere riferita esplicitamente (o vissuta) come se il mondo si muovesse troppo velocemente o come un rallentamento dei movimenti corporei.