Analisi chimica qualitativa/Sensibilità
Questo modulo necessita di essere "wikificato", ovvero formattato secondo gli standard di Wikibooks. Nota: chimica
Collabora anche tu a rendere questo modulo conforme alle linee guida e poi rimuovi questo avviso. |
Limite di identificazione (minimo determinabile) (LI):
Minima quantità di un ANALITA rilevabile con un certo reattivo, nelle condizioni di reazione.
Espressione: in
Limite di concentrazione (LC):
Minima concentrazione di analita che dà ancora reazione POSITIVA al saggio. Espressione: in g/ml (g/cm3)
Limite di diluizione (LD):
G = peso di solvente per 1 parte in peso di ANALITA in una soluzione che fornisce ancora risposta POSITIVA al saggio.
Definizione della sensibilità delle reazioni analitiche:
- X = limite di identificazione
- y = volume della soluzione (in ml)
- S = tipo di tecnica (semi-micro, su carta, su piastra, microscopia, ecc.)
Volumi di soluzione necessari: { class="wikitable" ! Tecnica ! Volume (ml) |- | Microscopia | 0,01 |- | Piastra porcellana | 0,02 – 0,03 |- | Carta | 0,02 – 0,03 |- | Provetta (semi-micro) | 1,0 |- | Provetta (macro) | 5,0 |- |}
Variabili che modificano la sensibilità
modificaFISICHE
modificaTemperatura: fattore essenziale quando si lavora con sostanze poco solubili. Es.: Pb2+ + 2 Cl- <-> PbCl2 (s)
Un aumento di temperatura provoca una diminuzione di sensibilità
Luce: la determinazione dell’Al3+ può farsi mediante la reazione: Al3+ + C <-> AlC (complesso fluorescente)
C = complessante (MORINA)
L’uso della luce UV consente di aumentare la sensibilità.
Caso analogo:
Na+ + 3 UO22+ + 9 CH3COO- + Zn+ + 9 H2O <-> NaZn(UO2)3 (CH3COO) 9 . 9 H2O (precipitato cristallino giallo fluorescente)
Adsorbimento: è un altro fattore che può modificare la sensibilità.
Es.:
Mg2+ + 2 OH- <-> Mg(OH) 2 (s)
L’adsorbimento sul precipitato della molecola di colorante REATTIVO DI MAGNESIO (p-Nitrobenzene azoresorcina) produce una lacca blu, con conseguente aumento della sensibilità.
CHIMICHE
modificapH: è una delle più importanti
Es.:
Pb2+ + CrO42- <-> PbCrO4 (s)
A pH bassi:
CrO42- + H+ <-> HCrO4-
2 HCrO4- <-> Cr2O72- + H2O
A pH alti:
Pb2+ + 2 OH- <-> Pb(OH) 2 (s)
Pb(OH) 2 (s) + OH- D Pb(OH) 3-
Formazione di complessi:
Pb2+ + 2 Cl- <-> PbCl2 (s)
PbCl2 (s) + Cl- <-> PbCl3-
Fe3+ + SCN- <-> Fe(SCN)2+
Fe3+ + 6 F- <-> FeF63-
Potenziale redox del mezzo:
Fe3+ + SCN- <-> complessi rossi
Fe2+ + SCN- NESSUNA reazione
Effetti dovuti al solvente:
Es.: precipitazione di solfati alcalino terrosi in H2O-Alcol etilico
CaSO4 (s) poco solubile in H2O-Alcol etilico
Estrazione con solventi non miscibili:
Es.:
- Co(SCN) 42- azzurro pallido in H2O
- 2 NH4+, Co(SCN) 42- blu intenso in alcol amilico
Confronto tra reazioni analitiche diverse
modificaIl criterio della maggior sensibilità è quello guida se si deve scegliere tra reazioni diverse che servono ad identificare la stessa specie.
Es.:
Nella ricerca di Ag+ i reattivi disponibili possono essere: Cl-, Br-, I-
- AgI (s) ha KS = 8,3 10-17
- AgBr (s) ha KS = 4,9 10-13
- AgCl (s) ha KS = 1,8 10-10
Sia [Ag+] = 10-8 M (tracce) e V = 5 ml (macroanalisi)
La situazione che si verifica per aggiunta di 2 GOCCE di NaX 2 10-2 M è:
Le reazioni troppo sensibili possono rivelare la presenza di piccole tracce dovute, ad esempio, ad impurezze nei reattivi. Così, ad esempio, il Fe3+ si ricerca con Fe(CN)64- e NON con SCN-. NH3 si ricerca con NaOH e NON con il Reattivo di Nessler, ecc.