Indice del libro

Il Colossus è stato il primo computer in grado di forzare i codici crittografici sviluppati dall'Enigma dei Tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale. Il Colossus è il primo computer prodotto dagli Inglesi, costruito in segreto per la marina militare, e uno dei primi totalmente elettronici. Infatti è il primo ad usare le valvole termoioniche (allora usate solo da amplificatori) a posto dei relè, aumentando quindi notevolmente la potenza di calcolo sfruttandone ben 1500.

Il Colossus Mark II. Il pannello di controllo a sinistra viene utilizzato per regolare i settaggi del decodificatore di Lorenz. I nastri con i dati sono a destra

Colossus è stato progettato da Tommy Flowers nella Post Office Research Station a Dollis Hill. Il prototipo, Colossus Mark I, venne assembato a Bletchley Park nel febbraio del 1944. Il migliorato Colossus Mark II venne installato nel giugno del 1944, e dieci altri Colossus vennero costruiti prima della fine della guerra.

Il Colossus fu sviluppato per forzare i messaggi codificati con il Lorenz SZ 40/42. La macchina comparava due flussi di dati effettuando delle comparazioni basate su operazioni boleane. Un flusso è il messaggio da decifrare mentre il secondo è un flusso generato dalla macchina che cerca di individuare la chiave di codifica effettuando delle prove e confrontando i risultati. Se una simulazione dimostra un grado di accuratezza superiore a una specificata soglia il risultato veniva stampato tramite una macchina da scrivere elettrica. Si stima che sviluppasse circa 5000 operazioni al secondo e quindi tra il 1943 e il 1946 fu il più potente computer del pianeta. Nel 1946 fu presentato l'ENIAC.