Biologia per istituti tecnici/Gli esseri viventi e lo scambio di energia

Indice del libro

Scambio di materiali ed energia modifica

Tutti i viventi hanno bisogno di energia e materie prime per costruire le loro cellule e mantenere la loro complessa organizzazione interna. Alcuni organismi utilizzano la luce del Sole o altre fonti di energia per produrre biomolecole a partire da molecole semplici presenti nell'ambiente esterno: diossido di carbonio (chiamato anche anidride carbonica) e acqua. Altri ricavano dall'ambiente sostanze dette nutrienti che li riforniscono di energia per svolgere le proprie attività e di materie prime per costruire strutture biologiche.Parte del lavoro cellulare consiste nella trasformazione di un tipo di biomolecola in un altro. Per esempio, gli zuccheri potranno depositarsi nel corpo sotto forma di grassi. Un altro tipo di lavoro svolto dalle cellule è quello meccanico, come spostare le molecole da un punto all'altro della cellula o anche muovere intere cellule o tessuti, come nel caso dei muscoli

Metabolismo modifica

È l'insieme di tutti i processi fisici e di tutte le reazioni chimiche vitali per un organismo.

  • Anabolismo:è l'insieme dei processi fisici delle reazioni chimiche attraverso cui un organismo vivente partendo da sostanze semplici ne produce più complesse.
  • Catabolismo: è l'insieme dei processi fisici delle reazioni chimiche attraverso le quali un organismo vivente ricava sostanze chimiche semplici a partire da altre più complesse.

Omeostasi modifica

È il normale equilibrio tra tutti i processi fisici e le reazioni chimiche vitali per un organismo.

  • Omeotermia:è la capacita di un animale di regolare autonomamente mantenendone circa costante la propria temperatura corporea
  • Eterotermia:è la condizione nella quale un animale non ha la capacità di regolare autonomamente la propria temperatura corporea che quindi varia al variare della temperatura esterna.

Evoluzione viventi modifica

L'evoluzione delle specie è uno dei pilastri della biologia moderna. Fu Charles Darwin a comprendere che la selezione naturale era alla base del meccanismo evolutivo. Il termine evoluzione, in biologia significa il crescente ed ininterrotto accumularsi di modificazioni successive, fino a mostrare, in un periodo di tempo sufficientemente ampio, rilevanti cambiamenti morfologici, strutturali e funzionali negli organismi viventi.