Profili di donne emiliano-romagnole/Introduzione

Indice del libro

Introduzione

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Il presente manuale/wikibook nasce dalla collaborazione - nell'ambito della campagna Wikimedia Art + Feminism - tra WikiDonne, ERT - Emilia Romagna Teatro Fondazione, due licei (il liceo linguistico "Laura Bassi" di Bologna e il liceo scientifico "Alessandro Tassoni" di Modena), il Centro documentazione donna (CDD) e la Biblioteca Civica "Antonio Delfini" di Modena. Per la prima volta su Wikibooks, il lavoro di quest'anno degli studenti ha seguito due filoni presenti nella programmazione della stagione teatrale 2023-2024 di ERT, con focus sulle donne nella Resistenza e donne nel lavoro.

 
Sala PCTO 3F

La Resistenza e il ruolo delle donne nella Resistenza e nella lotta di Liberazione in Emilia-Romagna.

Il primo filone dedicato alle partigiane ha portato alla collaborazione con l'Istituto storico della Resistenza e di storia contemporanea, con il CDD e con la biblioteca Delfini di Modena, dove gli studenti si sono recati in due giornate (a gennaio e febbraio 2024) per la consultazione delle fonti e la ricerca bibliografica.

 
Incontro PCTO durante lo spettacolo Di Grazia, Arena del Sole Bologna
« Questa violenza mortifera e mortale è espressione diretta, prodotto sociale e organico del rapporto di classe tra uomini e donne. »
(Stefania Prandi[1])

Il lavoro e il ruolo delle donne nello sviluppo industriale e imprenditoriale in Emilia-Romagna.

Il secondo filone ha avuto come punto focale la visione da parte degli studenti dello spettacolo teatrale Di Grazia[2] e la compartecipazione alla tavola rotonda[3] che ne è seguita - sul tema della discriminazione, dello sfruttamento e della violenza sulle donne in ambito lavorativo[4] - e successivi incontri degli studenti con imprenditrici del territorio.

  1. Prodotti dello sfruttamento dai campi alla nostra tavola, Il Gazzettino, 18 ottobre 2018
  2. Protagonista dello spettacolo teatrale: l'attrice e cantante Roberta Lidia De Stefano
  3. Dialogo tra l'attrice Roberta Lidia De Stefano e la giornalista e scrittrice Stefania Prandi, autrice del libro e dell'inchiesta Oro rosso (che ha ricevuto svariati riconoscimenti internazionali), moderatrice Anna Pramstrahler, direttrice della Biblioteca Italiana delle Donne di Bologna
  4. Paola Tabet, Stefania Prandi. Oro rosso. Fragole, pomodori, molestie e sfruttamento nel Mediterraneo, Sette nove

Collegamenti esterni

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