Onde meccaniche elastiche/Interferenza

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In questo modulo studieremo cosa accade in un mezzo se si propagano più onde contemporaneamente.

Supponiamo che in una regione di spazio si propaghino due onde di uguale lunghezza d'onda e sfasate tra loro di un fattore ; queste onde le chiameremo coerenti e, ipotizzando abbiamo la stessa ampiezza, possiamo esprimerle come:

Vedremo come il risultato delle due onde non sia intuitivo; si è portati a dire che l'ampiezza della risultante sia la somma delle due, e invece vedremo come anche essa non sia uniforme nello spazio. Innanzitutto, le due onde hanno la stessa intensità pari a:

Per il principio di sovrapposizione, possiamo scrivere il fenomeno risultante come:

Scritta così, non è proprio il massimo, sfruttando le leggi di prostaferesi, ovvero , possiamo scrivere la risultante come:

Svolgendo i calcoli, otteniamo la funzione dell'onda risultante:

Osserviamo che anche la risultante ha una natura ondulatoria. La lunghezza d'onda è pari a quella delle onde generatrici, ma l'ampiezza non è la somma delle ampiezze precedenti, bensì dipende da . Avremo allora

  • se , interferenza costruttiva
  • se , interferenza distruttiva

Ricaviamoci adesso l'intensità dell'onda risultante, ovvero:

Come l'ampiezza, anche l'interferenza dipende da ; come prima, si hanno interferenza costruttive o distruttive.

Come possiamo esprimere lo sfasamento ? Questo si può fare sia temporalmente che spazialmente. Consideriamo l'istante ; le due onde si esprimono:

Le due onde hanno la stessa ampiezza, stessa lunghezza d'onda ma sono sfasate spazialmente. Allora possiamo ragionare in termini di spazio, quindi:

  • se le ampiezze si sommano, interferenza costruttiva
  • se le ampiezze si sottraggono, interferenza distruttiva

Oltre allo sfasamento spaziale, può esserci il caso del ritardo temporale; scelta una posizione , le due onde saranno:

Le due onde sono ritardate di un tempo . Questo vuol dire che le due onde sono coerenti e generate da due punti diversi dello spazio e , e giungono con tempi diversi in due punti e . Questo genera un fenomeno di interferenza: in alcune regioni dello spazio si ha un'interferenza costruttiva, in altre distruttiva. La conservazione dell'energia è mantenuta, solo che la densità di energia nello spazio non è più costante, ma varia da regione a regione.

Battimenti

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Anche il fenomeno dei battimenti rientra nelle interferenze; questi si hanno quando i numeri d'onda delle due onde sono diversi, ma di una quantità molto piccola, ovvero:

 

Possiamo scrivere le due onde come sappiamo fare e ricavarne la risultante sfruttando ancora una volta prostaferesi:

 

 

Se sono soddisfatte le ipotesi del problema, ovvero che i numeri d'onda differiscano di poco, possiamo allora approssimare:

 

 

Quindi scriviamo l'onda risultante come:

 

L'onda   ha ampiezza modulata e velocità:

 

Ricordando che   e  , allora otteniamo che:

 

In conclusione, nel fenomeno dei battimenti, l'onda risultante è il prodotto tra un'onda modulata e un'onda modulante, con la stessa velocità; sentiremo quindi un suono che scompare periodicamente.