Cyberbullismo/Introduzione

Indice del libro

Fortemente consapevoli, in una scuola secondaria di secondo grado, del fatto che oggi, per non incorrere in pericoli di sorta, sia necessario ricevere le giuste sollecitazioni dagli altri ma anche formarsi e acquisire in autonomia le informazioni corrette, abbiamo deciso di scrivere a più mani un libro sul cyberbullismo nella speranza che i nostri allievi, reperendo sulla carta ed in rete tutte le informazioni necessarie per meglio conoscere il fenomeno in questione, non solo sappiano quali sono i giusti passi da compiere casomai ne divenissero vittime, ma si guardino bene dal mettere in atto con leggerezza comportamenti aggressivi in rete e non solo.

L'intento è duplice. Ci proponiamo infatti:

  1. di aiutare gli allievi a diventare selettivi e critici dinanzi alle fonti in rete ed a far sì che siano in grado di utilizzare consapevolmente i documenti selezionati per crearne dei loro
  2. di ottenere la giusta informazione sul fenomeno in modo da "formare" cittadini consapevoli

Il nostro testo si strutturerà in diverse parti. Il primo capitolo riguarderà due fenomeni quasi speculari, il bullismo e il cyberbullismo, di cui i ragazzi sono di solito protagonisti, carnefici e vittime al tempo stesso. Sarà nostra cura studiare e presentare ai lettori dei due fenomeni gli aspetti linguistici, etimologie dei termini in particolare e parole utilizzate nelle diverse lingue per indicarli, le diverse definizioni che gli studiosi nel tempo hanno prodotto, le caratteristiche specifiche oltre che i dati di diffusione e gli aspetti normativi che li riguardano. Ci soffermeremo poi sugli aspetti psicologici correlati ai due fenomeni, disagio adolescenziale e aggressività in particolare, su storie di cyberbulismo e cercheremo, se possibile, di presentare i dati di una piccola indagine conoscitiva sul fenomeno del cyberbullismo effettuata tra gli alunni della nostra scuola. Infine ci occuperemo della prevenzione e della sensibilizzazione al fenomeno non solo elencando gli interventi già in atto contro il cyberbullismo ma anche proponendo strategie di intervento che partano dalla voce stessa dei ragazzi.