Vademecum per notai
Questo, sia pure con i suoi limiti, è un promemoria per i notai e il personale dei relativi studi che si spera possa essere utile per evitare piccole distrazioni, apparentemente innocue, che invece rallentano notevolmente il lavoro all'archivio notarile distrettuale di Roma.
Non vuole avere assolutamente, sia chiaro, il valore di una circolare o di altro atto autoritativo della P.A.
È stato scritto, durante il servizio, da Michele Cancelliere, Conservatore dell'Archivio Notarile di Roma dal 1-4-1990 al 31-8-2012, ora in pensione e deriva da esperienze di lavoro vissute in quell'ufficio, ma può avere importanza e può essere di aiuto in tutti gli altri uffici dell'Amministrazione. La sua redazione è iniziata proprio in ufficio, nella sua stanza, posta al primo piano dell'archivio notarile. È stato cominciato nel 2005, la scrittura è durata poco tempo. L'autore non sapeva come intitolarlo poi su suggerimento di una collega ha scelto:"vademecum per notai".
Non sa da chi sarà letto, voleva pubblicarlo ma ha avuto paura delle spese, quindi si è affidato alla rete. Esso si basa su esperienze vissute nel predetto periodo quindi l'autore non risponde di fatti sopravvenuti di cui non è a conoscenza. Naturalmente non sono stati previsti i cambiamenti per qualunque ragione, nell'attivita' dell'archivi notarili,intervenuti dopo la redazione della presente opera.