Ascoltare l'anima/Capitolo 6: differenze tra le versioni

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=== L'educazione emotiva di George Darrow ===
[[File:Edward Robbins (Teddy) Wharton.jpg|thumb|235px|Edward (Teddy) Robbins Wharton, marito di [[w:Edith Wharton|Edith Wharton]] (1898)]]
Il romanzo di Edith Wharton ''The Reef (La scogliera)'', racconta la storia di due americani espatriati, Anna Leath e il suo corteggiatore George Darrow. Quando la storia inizia, Darrow è in viaggio da Londra per visitare Anna nella sua casa di campagna in Francia, Givré, dove vive vedova con la suocera, il figliastro adolescente Owen e la figlia piccola Effie. Darrow aveva intenzione di fare una proposta di matrimonio ad Anna, ma proprio mentre il suo treno sta per lasciare Londra, riceve un telegramma da lei che gli chiede di posticipare la sua visita. A Dover incontra Sophy Viner, una bella giovane donna che conosce poco, e continua il suo viaggio a Parigi in sua compagnia. È povera e senza amici; Darrow è gentile con lei e finiscono per avere una breve relazione. Così finisce il primo libro del romanzo. A Givré alcuni mesi dopo, quando Darrow alla fine fa la sua visita, scopre innanzitutto che Sophy Viner è diventata la governante di Effie, e poi che Owen è fidanzata con lei. Vedendo di nuovo Darrow, Sophy si rende conto di essere innamorata di lui sin dalla loro relazione e interrompe il suo fidanzamento con Owen. Anna alla fine scopre la verità su Sophy e Darrow, ed è combattuta tra la repulsione per la sua infedeltà e il suo amore per lui.
 
L'interesse della storia non sta nella sua trama piuttosto melodrammatica, ma nella complessità delle vite interiori dei protagonisti, in particolare della stessa Anna e di Darrow. Gli eventi che si svolgono sono visti attraverso i loro occhi, il punto di vista narrativo cambia tra loro due durante tutto il romanzo. La storia parla di come Darrow arriva gradualmente a comprendere il significato del suo legame casuale con Sophie e di come Anna fa fatica a capirne il significato per se stessa. Sia Anna che Darrow sono impegnati a conoscere se stessi e il significato della loro condotta. In questa sezione limiterò la mia attenzione a Darrow. Nel prossimo parlerò di Anna.
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L'"educazione" di Darrow si svolge in gran parte attraverso una serie di episodi emotivi a Givré, mentre viene gradualmente portato a realizzare il significato del suo legame con Sophy. Il libro si apre con una descrizione del suo stato emotivo mentre viaggia da Londra a Dover dopo aver ricevuto il telegramma di Anna. È concentrato ossessivamente sulle parole del telegramma.
{{citazione|‘Unexpected obstacle. Please don't come till thirtieth. Anna.’ All the way from Charing Cross to Dover the train had hammered the words of the telegram into George Darrow's ears, ringing every change of irony on its commonplace syllables: rattling them out like a discharge of musketry, letting them, one by one, drip slowly and coldly into his brain, or shaking, tossing, transposing them like the dice in some game of the gods of malice; and now, as he emerged from his compartment at the pier, and stood facing the windswept platform and the angry sea beyond, they leapt out at him as if from the crest of the waves, stung and blinded him with a fresh fury of derision. ‘Unexpected obstacle. Please don't come till thirtieth. Anna.’|[[w:Edith Wharton|Edith Wharton]], ''[[:en:w:The Reef (novel)|The Reef]]'', 3}}
L'apparente rifiuto di Anna nei suoi confronti è drammatizzato dal modo in cui tutto ciò che lo circonda – il rumore del treno, il mare freddo e inospitale, il tempo umido e cupo – sembra riecheggiare le sue parole: anche loro sembrano rifiutarlo ed essere ostili o indifferenti al suo destino. Le stesse onde sono "derisorie" nei suoi confronti e si sente persino "oscuramente indignato" dalla folla sul molo, che sembra "urtarlo sprezzantemente e spingerlo come la cosa insignificante che era diventato. "‘She doesn't want you, doesn't want you, doesn't want you’, their umbrellas and their elbows seemed to say".<ref>''Ibid.'' 11.</ref>
 
Nel descrivere lo stato emotivo di Darrow, Wharton non descrive le sue convinzioni. Darrow non crede che Anna sia troppo fredda e formale per valere la pena di sposarla; non crede che le onde e il tempo lo stiano rifiutando deliberatamente. Piuttosto è concentrato ossessivamente sul telegramma e su certi pensieri su Anna che esso induce. Pensa a lei come fredda e gelidamente influenzata dalle convenzioni, e le onde e il tempo lo colpiscono come suoi complici nel rifiutarlo. Il suo risentimento verso di lei prepara la strada alla relazione con Sophie, che è carina, affascinante, informale, felice di vederlo e ha bisogno di aiuto e amicizia. Il sentimento di umiliazione di Darrow è stato aggravato dal fatto che si sentiva passivo. Con l'arrivo di Sophie sulla scena, il suo vigore ritorna: può aiutare Sophie, coinvolgersi nella situazione e ritrovare l'autostima. Può cercare di porre fine al disagio dei suoi sentimenti turbati cercando consolazione con Sophy.<ref>Come abbiamo visto nel Cap. 1, Greenspan sostiene che le emozioni, che distingue nettamente dalle credenze, sono stati affettivi (stati di "comfort" o "disagio") diretti verso proposizioni o pensieri che servono a tenere a mente. Parte della loro forza motivazionale, come la vede lei, consiste nel continuare a sentirsi a proprio agio o porre fine al disagio che offrono. Cfr. Patricia S. Greenspan, ''Emotions & Reasons: An Inquiry into Emotional Justification'' (New York: Routledge, 1988), 53.</ref>
 
A Givré diversi mesi dopo, Darrow scopre che Sophy è diventata la governante di Effie. Wharton descrive la sua prima reazione a questa rivelazione mentre cammina nei boschi con Owen. È così concentrato su questa notizia che riesce a malapena a prestare attenzione alla conversazione di Owen. La rivelazione è vista o sentita da lui come un colpo ai suoi interessi e desideri, ma non ha ancora un'idea chiara di come lo influenzi, e i suoi pensieri sono così turbolenti che non ha nemmeno la chiara idea di cosa fare. Sebbene di tanto in tanto si accorga della bellezza dei boschi, è solo sufficiente "to fill the foreground of his attention".<ref>Wharton, ''The Reef'', 138.</ref> Nella sua "secret consciousness" c'è del tumulto: "His sensations were too swift and swarming to be disentangled. He had an almost physical sense of struggling for air, of battling helplessly with material obstructions, as though the russet covert through which he trudged were the heart of a maleficent jungle..."<ref>''Ibid.'' 139.</ref>
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Nel suo primo incontro da solo con Sophy scopre che lei è terrorizzata che Darrow tradirà il loro legame e sarà costretta a lasciare Givré. La sua reazione immediata è emotiva: un misto di compassione per lei, ammirazione per il suo "absolute candour, her hard ardent honesty"<ref>''Ibid.'' 146.</ref> e shock per il fatto che lei lo ritenesse capace di un tale tradimento. "She was ''afraid'', then—afraid of him—sick with fear of him! The discovery beat him down to a lower depth..."<ref>''Ibid.'' 145.</ref> Ancora una volta Wharton descrive la sua risposta emotiva iniziale in termini di focalizzazione dell'attenzione e di come egli "vede" la situazione: si sente attaccato, incastrato da ostacoli e "battling helplessly", e sente un'inizio di vergogna: viene sbattuto "to a lower depth". È confuso e disorientato, tuttavia, e nessuno di questi vaghi sentimenti di essere intrappolato e vergognoso equivale fin qui a una fiducia in se stesso. Si sente come se la situazione lo stesse "whirling him about so fast that he could just clutch at its sharp spikes and be tossed off again".<ref>''Ibid.'' 141.</ref> Similmente, sebbene provi certamente una varietà di emozioni nei confronti di Sophy, Darrow non viene descritto come dotato di convinzioni su di lei: la sua compassione, ammirazione e shock sono tutti modi diversi di vederla, ma nessuno di loro equivale a una convinzione. Non sa ancora cosa pensare di Sophy.
 
Più tardi, però, nella sua stanza, ha l'opportunità di "think the complex horror out, slowly, systematically, bit by bit",<ref>''Ibid.''</ref> e poi scopre per la prima volta di non aver mai pensato seriamente a Sophy o alle implicazioni della loro relazione. Per lui Sophy non era stato che lo "chance instrument" della sua fuga "from his own preconceived ideal of his attitude toward another woman".<ref>''Ibid.'' 147.</ref> Mentre riflette sulla situazione, si rende conto con "humiliating distinctness" che per lui la relazione era stata emotivamente conveniente. Non aveva rinunciato a nulla di significativo di sé: i suoi veri impegni emotivi erano altrove. "He would have liked to be able to feel that, at the time at least, he had staked something more on it, and had somehow, in the sequel, had a more palpable loss to show. But the plain fact was that he hadn't spent a penny on it; which was no doubt the reason of the prodigious score it had since been rolling up."<ref>''Ibid.'' 161–2.</ref>
 
Il giorno seguente viene rivelato che Sophy non è solo la governante di Effie, ma è fidanzata con Owen. I problemi di Darrow ora si sono moltiplicati.
{{citazione|Hitherto he had felt for Sophy Viner's defenseless state a sympathy profoundly tinged with compunction. But now he was half‐conscious of an obscure indignation against her... Assuredly he did not want to harm her; but he did desperately want to prevent her marrying Owen Leath. He tried to get away from the feeling, to isolate and exteriorize it sufficiently to see what motives it was made of; but it remained a mere blind motion of his blood, the instinctive recoil from the thing that no amount of arguing can make ‘straight.’|''Ibid.'' 180}}
In questo brano sorprendente, Wharton caratterizza la risposta di Darrow non come un'incarnazione di una convinzione sulla situazione, ma come "a mere blind motion of his blood". La sua "view" della situazione non è ponderata, ma è segnalata da un "instinctive recoil", una risposta fisiologica immediata (quello che Damasio chiamerebbe un "marcatore somatico"). Ciò che domina la sua coscienza è ciò che vuole: evitare di tradire Sophy ma anche impedire che lei entri nella famiglia in cui sta per entrare lui stesso. Wharton suggerisce che c'è anche una sfumatura di gelosia nella sua risposta: "rather [she] didn't marry any friend of [his]", come sottolinea astutamente Sophy. Ancora una volta, il processo di comprensione inizia con le risposte emotive – il rimorso nei confronti di Sophy che lascia il posto a indignazione, gelosia e repulsione – e ancora una volta queste risposte non implicano convinzioni su di lei. Darrow sta ancora elaborando le sue proprie convinzioni su Sophy e su se stesso. Attualmente ha solo un vago senso del proprio stato emotivo, segnalato da un disturbo fisiologico. Wharton descrive lo stato emotivo di Darrow in parte descrivendo il suo stato fisico e le sue sensazioni. "He plunged out alone into the rain with his thoughts tossing like the tree‐tops"<ref>''Ibid.'' 179.</ref> poiché a [[w:Dover|Dover]], il tempo tempestoso riflette il suo tempestoso stato interiore. Darrow è emotivamente eccitato e questo lo sta aiutando a imparare un'importante lezione morale focalizzando l'attenzione su alcuni eventi significativi e presentandoli da un certo punto di vista, ma non gli ha ancora insegnato la piena comprensione.
 
Quando Sophy confessa il suo amore per Darrow ed esulta per i sacrifici (di Owen e di un futuro sicuro) che è disposta a fare, Darrow può solo chinare "his humbled head" e borbottare "Poor child—you poor child!"<ref>''Ibid.'' 251.</ref> Ancora una volta la risposta emotiva di Darrow lo porta alla riflessione. Solo ora arriva a capire come sia avvenuta la relazione con Sophy e quali fossero le sue convinzioni al riguardo. È interessante notare che è solo ora che anche il lettore lo scopre. Non ci è mai stato detto come Darrow e Sophy siano passati dall'amicizia franca al legame sessuale. Darrow ora si rende conto che la relazione si è sviluppata perché era fisicamente attratto da Sophy e allo stesso tempo intellettualmente ed emotivamente annoiato da lei:
{{citazione|Perhaps it was because, when her light chatter about people failed, he found she had no other fund to draw on, or perhaps simply because of the sweetness of her laugh, or of the charm of the gesture with which, one day in the woods of Marly, she had tossed off her hat and tilted back her head at the call of a cuckoo; or because, whenever he looked at her unexpectedly, he found that she was looking at him and did not want him to know it; or perhaps, in varying degrees, because of all these things, that there had come a moment when no word seemed to fly high enough or dive deep enough to utter the sense of well‐being each gave to the other, and the natural substitute for speech had been a kiss.|''Ibid.'' 253}}
Il bacio è meglio che parlare: Darrow sente che "she would never bore him again". Inoltre, ora non deve più ascoltarla: lascia semplicemente che "her voice run on as a musical undercurrent to his thoughts".<ref>''Ibid.'' 254.</ref> E forse il bacio non avrebbe portato a un vero e proprio legame se non fosse stato per il maltempo che li rendeva irritabili e stanchi e li confinava in albergo.
 
=== L'educazione emotiva dell'eroina ===