Esistenzialismo shakespeariano/Letteratura e filosofia: differenze tra le versioni

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=== Esistenzialismo e tragedia ===
Prima di presentare tre letture esistenzialiste di tragedie shakespeariane, vale la pena considerare più in generale il rapporto tra esistenzialismo e tragedia. Gli esistenzialisti sono stati a lungo affascinati dall'idea della tragedia. I due discorsi sono reciprocamente compatibili, con uno spesso impiegato per illuminare l'altro. La filosofia esistenzialista si intreccia bene con la serietà ontologica e l'intensità della tragedia. Le agonie dell'individuo, il conflitto tra sé e società, il rapporto tra libertà e necessità, l'etica dell'azione: questi sono solo alcuni dei temi e dei problemi largamente esistenzialisti che emergono dai dibattiti critici sulla natura della tragedia. Ma un accoppiamento superficiale di queste due forme di scrittura non può rendere giustizia al modo in cui l'esistenzialismo – nel bene e nel male – è filtrato negli studi seminali sulla forma tragica.
 
== Conclusione ==