Robotica unplugged/Ada & Zangemann
Ada & Zangemann, Una fiaba che parla di software, skateboard e gelato al lampone è un libro illustrato per bambini dai 6 ai 106 anni (come scrivono gli autori) dove viene narrata la storia di Ada, ragazzina curiosa e intraprendente che ispira i suoi compagni di classe a non lasciare la tecnologia nelle mani di un solo uomo, il capriccioso e abusivo Zangemann.
Una metafora scritta da Matthias Kirschner, presidente della Free Software Foundation Europe (FSFE), e disegnata da Sandra Brandstätter, che stimola l'interesse dei bambini nello sperimentare e incoraggia a plasmare la tecnologia. Matthias Kirschner, racconta che il testo è stato scritto assieme a sua figlia, alla quale voleva spiegare il concetto di software libero e perché è così importante.
Il nome Ada è un chiaro riferimento alla prima programmatrice di computer, Ada Lovelace, rimasta a lungo sconosciuta nella storia dell'informatica. Zangemann, una parola composta che in tedesco significa "uomo con le pinze", ricorda – invece – grandi imprenditori e monopolisti di fatto, come Bill Gates e Steve Jobs.
Tutti i proventi dei diritti d'autore, derivanti dalle vendite delle versioni stampate della fiaba, vengono donati alla Free Software Foundation Europe.
Trama
modificaAda non può permettersi di acquistare le meravigliose invenzioni di Zangemann, che invece si trovano ovunque: distributori dei gelati, skateboard, elettrodomestici, computer. Pertanto si industria con passeggiate in biblioteca per capire come costruirsi da sé uno skateboard elettrico per andare a scuola. Tuttavia, Zangemann ben presto comincia a inserire limiti alle sue invenzioni: gli skateboard non possono andare oltre una certa velocità e mai sui marciapiedi. I gusti dei gelati sì, ma solo quelli che piacciono a lui. Tuttavia nessun altro produce queste cose e persino il governo utilizza la tecnologia di Zangemann, quindi tutto rimane fermo. Finalmente Ada, dopo numerosi tentativi e fallimenti riesce a ultimare il suo skateboard elettrico, che sfreccia più veloce degli altri e – soprattutto – sui marciapiedi. A quel punto tutti cominciano a interessarsi alle invenzioni di Ada e...
Metodologia
modificaLa lettura del testo richiede circa trenta minuti. A corredo la FSFE ha predisposto numerose attività didattiche, come disegnare e colorare i protagonisti della fiaba.
La proposta che viene fatta in questa sede è realizzare macchine, robot o altro (seguendo l'indice delle attività gli spunti di riflessione non mancano) con materiali di recupero, proprio come faceva Ada nella fiaba, lasciando le attività di disegno alla fantasia dei bambini. Infatti – nella narrazione – Ada vive ai margini della società, in una discarica, ma la sua curiosità la porta a smontare e rimontare oggetti abbandonati e ridargli vita nuova. Il principio su cui si basa il riuso, in aperto contrasto con l’obsolescenza programmata.
Questi, e molti altri, materiali didattici, possono essere richiesti alla FSFE. [1]
Espansioni suggerite
modificaCome accennato, l'idea è – al termine della lettura – proporre agli studenti di realizzare robot o macchine, partendo da materiali di recupero, così come fa Ada nella fiaba.
Note
modifica- ↑ Alla Free Software Fondation Europe possono essere richiesti adesivi dei protagonisti, diapositive da proiettare durante la lettura, segnalibri, cartoline e poster e numerosi materiali didattici a corredo della lettura della fiaba.