Orto/Il terreno ideale
I componenti principali del terreno sono:
- l'argilla, le cui particelle non superano gli 0,002 mm di diametro;
- il limo, composto da particelle con un diametro compreso tra gli 0,002 e gli 0,2 mm;
- la sabbia, costituita da granuli con un diametro compreso tra gli 0,2 e i 2 mm;
- la ghiaia, i cui granuli superano i 2 mm di diametro.
Le proporzioni di questi componenti determinano la struttura del terreno, che prende il nome d'impasto. Il medio impasto, che è il terreno ideale, è costituito dal 20% d'argilla, dal 30% di limo e dal 50% di sabbia. La sabbia è facilmente lavorabile, ma poco impermeabile e non trattiene l'humus. Il limo, e ancor di più l'argilla, è difficile da lavorare, è appiccicoso quando è umido e duro quando è asciutto. Per rendere più granuloso un terreno argilloso si può aggiungere della calce sotto forma di polvere.
Bisogna anche considerare la fertilità, che è la capacità d'un terreno di dare nutrimento ad una pianta che affonda le sue radici in esso. La pianta, attraverso le sue radici, assorbe dal terreno:
- gli elementi principali, che sono le sostanze che assorbe in maggiore quantità, come l'azoto, il magnesio, il calcio, il fosforo e il potassio;
- i microelementi (come ferro, zolfo, manganese, zinco, boro ed altri) che sono assorbiti in minore quantità rispetto agli elementi principali. La fertilità totale del terreno è dato dall'elemento che più scarseggia nel terreno.
Il terreno ideale deve essere creato mescolando sabbia (terreno sabbioso) torba e ghiaia (in piccole quantità).Il terreno perfetto in natura esiste solo in pochissimi casi e, anche così non è mai perfetto. In molti casi ,al terreno del vostro giardino potrete aggiungere un po' di torba per renderlo quasi perfetto, oppure mescolate il 60% circa di sabbia con un 30% di torba e un 10% di ghiaia. Ricordate poi che in ogni caso il terreno perfetto dipende dalla pianta che si vuole piantare.