Il limite di una funzione per che tende a , indicato con è il punto dell'insieme di definizione a cui tende quando si "avvicina" a . Come esempio, si guardi la figura sotto.
Una funzione può tendere a valori finiti o infiniti, per che tende anch'esso a valori finiti o infiniti, da sinistra (per ), da destra (per ) o senza distinzione, cioè sia da destra che da sinistra. Naturalmente se il limite sarà sempre sinistro e viceversa.
Nel caso o , si può tentare con la Regola di de l'Hopital:
sempre che e che tale limite esista (cioè non siano diversi tra loro quello destro e sinistro). Il procedimento è reiterabile qualora il limite trovato sia ancora in forma indeterminata.
In questi casi conviene tentare di sviluppare una serie di Taylor e trasformare la funzione di cui si vuole calcolare il limite in un polinomio (quest'ultimo molto più facile da calcolare).
La funzione rappresenta un'approssimazione polinomiale di grado della funzione intorno al punto . Solitamente si ricorre a Taylor per calcolare una forma indeterminata di un limite per , e in tal caso la formula diventa
il cui calcolo del limite si spera sia semplice e non indeterminato. Solitamente ci si può fermare al grado 3.