Discussioni utente:Xinstalker/sandbox1
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Mi rendo conto che la stesura della Teogonia esiodea (delfica) possa sembrare lunga e 'pallosa' ma leggendola per intero, per come la sto proponendo schematizzata ma fedele, dovrebbe suggerire qualcosa di sé stessa, e poi senza questa non si può fare l'importante confronto con quella orfica che poi seguirà più giù. Come già detto procedo a "macchia di leopardo" per come mi dice il cuore e i ricordi di ciò che ho studiato. Fra un po' introduco la religione dei "filosofi" poi toccherà riprendere più su, poi Pitagora ed Empedocle, per quest'ultimo dargli un posto a parte come forse giustamente suggerito da Denis O'Brien? e via discorrendo...--Xinstalker (心眼) (msg) 07:32, 23 feb 2013 (CET)
--Xinstalker (心眼) (msg) 18:43, 23 feb 2013 (CET)
Ho preferito per Theog 326 rendere, come Cassanmagnago, Fiche (Φίξ) (soggiornasse sul monte Fikio in Beozia, Scudo 33) e non Sfinge come invece traduce Arrighetti. E' contro il mio POV!, io penso che non si possa trattare di confusione la presenza è troppo antica, ma ho reso come Cassanmagnago lo stesso solo perché mi sembra più aderente al testo. Dovendo comunque scegliere... Lascio qui per eventuale discussione/approfondimento. --Xinstalker (心眼) (msg) 12:25, 28 feb 2013 (CET)
Appunti per "etica"
modifica- géras (gr. è neutro quindi piuttosto antico in quanto -as riguarda i neutri più antichi e nella forma di vocalismo radicale e è proprio direttamente indoeuropeo) "onore" o "parte d'onore". Forse dal miceneo ke-ra (𐀐𐀨). Già si trova nel I canto dell'Iliade dove è la parte di Agamennone, è Criseide, è la parte del bottino che spetta ai guerrieri di classe reale. Agamennone privato di questo prende Briseide ad Achille che diviene quindi átimos privo di onore.
- Infatti ecco timḗ (géras lo trovi sono nelle opere più antiche...) che è l'astratto di un antico verbo tíō (onorare). Il disonorato è quindi átimos. Attenzione ora per mezzo di tínó (pagare) tinumai (far espiare) e quindi col sanscrito cāyate l'avestico kāy quindi sempre avestico kaēθā (vendetta) e torna al greco poinḗ quindi il latino poena, pūnīre. La radice indoeuropea è *kʷēi. Tutto questo per dire che verrebbe da collegare la nozione di "onore" a quella di "vendetta". Se fai caso in ambito germanico l'onore (virding) è strettamente collegato a quello di vendetta:
Qui, come altrove vedremo, la "vendetta" non è intesa meramente come rivalsa ma collegata alla nozione di destino, una compensazione di ciò che è stato tolto e che va ristabilito ai fini del destino. Infatti, forse ancor più che di onore occorrerebbe indagare la nozione di "destino" in ambito indoeuropeo, ma vedremo tutto questo più avanti. Tornando a più sopra W. Schulze in Questiones epicae (1892) ritiene invece di separare le due nozioni (onore e vendetta) dove ci sarebbe una forma con ē per cui *kʷēi e da qui timḗ, tíō e le forme sanscrite nell'accezione di "rispetto" e una con e *kʷei da cui tínó e le forme sanscrite nel senso di "punire". Il nostro Benveniste non prende una precisa posizione ma sembra protendere per Schulze. --Xinstalker (心眼) (msg) 11:09, 14 lug 2013 (CEST)
- οἶκος oîkos: casata, clan;
- γέρας géras: onore, privilegio;
- τιμή timḗ: onore, dignità
- ἄτιμος átimos: disonorato;
- τίνω tínō: pagare un prezzo;
- ἀγαθός agathós: buono, gentile, nobile, aristocratico, ben-nato;
- κλέος kléos: fama;
- ἀρετή aretḗ: virtù, eccellenza, valore;
- βία bía: forza, atto di violenza;
- κράτος krátos: forza, potere;
- ἐλεγχείη elencheíē: biasimo, riprovazione;
- αἰδώς aidṓs: vergogna, rispetto; dignità;
- ξενία xenía: ospitalità, relazione amichevole;
- πειθήνιος peithḗnios: obbedienza.
- ἔλεος éleos: pietà, compassione;
- φιλία philía: amicizia;
- φθόνος phthónos: risentimento, invidia, gelosia;
- νέμεσις némesis: puniziona, sanzione divina;
- σπουδαῖος spoudaîos: virtuoso, eccellente;
Memo al 5 settembre 2013
modifica- Isola dei beati (μακάρων νῆσοι);
- inserire perplessità di Pauline Schmitt Pantel sull' "adyton" della Pizia + ricerche geologiche recenti;
reimpostare e completare l'antropogonia orfica; + bios ed etica orfica- aggiornare la biblio;
teogonia di Ferecide in corposa nota critica.Acusilao ed Epimenide in corposa nota critica, se no non la finiamo più, semmai dopo lo esplicitiamo.
Il volto di Pitagora
modifica- La più antica immagine di Pitagora è su due monete d'argento, due tetradracme di Abdera, risalenti al 430 a.C. circa, recanti sul davanti l'immagine di un grifone (che simboleggia la città-madre di Abdera, Teo); sul retro, all'interno di un quadrato, è collocata l'immagine di un uomo barbuto con la scritta in greco di Pythagores (pronuncia ionica del nome). La testa dovrebbe risalire a una statua scolpita circa dieci anni dopo la morte del filosofo. Sostanzialmente, forse, tali monete somigliano a questa o a questa,
- Qui (datato 2007) dice che una è al Cabinet des Médailles a Parigi, l'altra nella collezione del Museo Calouste Gulbenkian di Lisbona.
- Inoltre, più tardo, c'è questo bassorilievo (è la foto in alto nella penultima pagina) è al Museo archeologico di Sparta.
Vaso al National Museum, Warsaw, rinvenuto nella tomba di Medella nella necropoli di Canosa
modificaImportante cfr. Bachofen. --Xinstalker (心眼) (disc.) 10:17, 28 set 2013 (CEST)
Lamine orfiche
modificaOltre quella di Hipponion, che già abbiamo, occorrono queste immagini:
- Petelia IV secolo a.C. --> British Museum, Londra
- Pharsalos IV secolo a.C. --> Museo di Volo (Grecia)
- Entella III secolo a.C. --> Collezione privata, Ginevra
- Eleutherna 1 III secolo a.C. --> Museo archeologico nazionale di Atene
- Eleutherna 2 III secolo a.C. --> Museo archeologico nazionale di Atene
- Eleutherna 3 III secolo a.C. --> Museo archeologico nazionale di Atene
- Eleutherna 4 III secolo a.C. --> Museo archeologico nazionale di Atene
- Eleutherna 5 III secolo a.C. --> Museo archeologico nazionale di Atene
- Mylopotamos III secolo a.C. --> Museo archeologico di Hiraklion (Creta)
- Tessaglia (?) IV secolo a.C. --> J.P. Getty Museum, Malibu, California
- Roma II secolo d.C. --> British Museum, Londra
- Thurii 1 III secolo a.C. --> Museo archeologico nazionale di Napoli
- Thurii 2 --> Museo archeologico nazionale di Napoli
- Thurii 3 --> Museo archeologico nazionale di Napoli
- Thurii 4 --> Museo archeologico nazionale di Napoli
- Pelinna
(continua) --Xinstalker (心眼) (disc.) 22:14, 5 ott 2013 (CEST)
sacerdoti mendicanti: ἀγυρται --Xinstalker (心眼) (disc.) 07:57, 24 nov 2013 (CET)