Mi chiamo Stefano Giacardi e frequento la scuola Alberghiera di Chatillon. Questa è la preparazione di un cocktail di mia invenzione per un concorso regionale A.I.B.E.S.

Preparazione Cocktail After-Dinner

Nome: Valentina

Ingredienti:

2cl. Vodka Bianca
2cl. Cherry Brandy
1cl. Drambuie
1cl. Caffè Espresso
1cl. Crema di latte in superficie

Bicchiere: Coppetta Cocktail Attrezzo: Shaker Boston Decorazione:

Cigliegina al maraschino Scaglie di Cioccolato bianco

Breve descrizione degli ingredienti

Vodka

La vodka (in polacco Wódka o in russo Водка) è un distillato forte, chiaro, tipicamente incolore prodotto dalla distillazione di frumento fermentato, e talvolta anche dalle bucce di patate. Da segnalare per le sue proprietà organolettiche è la vodka distillata dalle carrube, tipica della Russia del sud. Bevanda Nazionale della Polonia e Russia

Cherry Brandy

Liquore dolce prodotto con ciliege marasche della Dalmazia invecchiato in botticelle di rovere.

Drambuie

Un segreto vecchio 250 anni, una lotta per l’indipendenza, un principe ribelle ed un whisky particolare addolcito dal miele sono gli elementi della storia di questo liquore. Il Drambuie è ancora oggi prodotto dalla stessa famiglia che custodisce gelosamente la formula della sua ricetta.

Caffè

Il caffè espresso è una bevanda ottenuta dalla torrefazione e macinazione dei semi della Coffea arabica e Coffea robusta, preparata secondo un procedimento di infusione sotto alta pressione di vapore acqueo per mezzo di un'apposita macchina. Normalmente, per ottenere un buon espresso da bar, il macinacaffè deve essere dotato di macina elicoidale centrifuga, in modo da ottenere granuli di polvere di dimensione uniforme, il grado di finezza della macinatura va scelto in base alle caratteristiche della macchina, della miscela e alle condizioni ambientali di umidità e temperatura; generalmente risulta più fine di quella da cui si ottiene il caffè da moka.

Crema di latte o Panna

La crema di latte è anche detta panna liquida. Il nome è dovuto un po' alla sua consistenza e un po' alla sua derivazione: è la parte grassa del latte e la si otteneva lasciando quest'ultimo a riposare per mezza giornata (adesso è più frequente frullare il latte per velocizzare ed ottimizzare il lavoro).