Utente:LoStrangolatore/Calderone
Questa pagina raccoglie
Ti invito a modificare e riutilizzare questo materiale. Trovi l'elenco completo di tutte le sottopagine visitando Speciale:Prefissi/Utente:LoStrangolatore/Calderone/ e anche nel cassetto in basso. Sempre per comodità, alcune pagine (non tutte) sono transcluse di sotto.
Sposta la pagina al titolo Se questo non è possibile, per es. perché la pagina si trova su un'altra wiki, segui queste istruzioni:
Perché il testo va in una sottopagina specifica?
Clicca sulla linguetta "modifica" della pagina che ti interessa, per capire qual è la sottopagina specializzata. Quindi sposta la pagina, così da preservare la cronologia; NON usare il copia-incolla. |
Tai Chi in acqua
modificaIl tai chi può essere praticato, con enormi risultati e benefici, anche in acqua. L'ambiente ideale è una piscina dove sia possibile toccare per terra con i piedi (altezza massima 1 mt e 30 cm) e una temperatura dell'acqua superiore ai 30°. È comunque possibile praticare anche in mare, in acqua alta, o a temperature inferiori, modulando diversamente il lavoro.
In acqua si può praticare la stessa forma o katà che si pratica a terra. Esiste anche una forma di tai chi pensata appositamente per l'ambiente acquatico.
In acqua i benefici rispetto al lavoro a terra sono i seguenti: - il corpo si rilassa automaticamente, rendendo meno necessari i lavori di scioglimento muscolare con cui solitamente si inizia una lezione di tai chi;- - il fatto di muoversi in un ambiente "denso" e non nell'aria permette agli allievi di percepire subito la densità del movimento (spinte e calci non sono vuote, ma devono comunque spostare un volume di acqua); - il fatto di essere quasi totalmente sommersi dall'acqua permette all'allievo di non intercorrere nella paura del giudizio altrui, regalando una maggiore disponibilità e capacità di apprendimento; - i benefici di massaggio interno propri del tai chi vengono enfatizzati dal massaggio continuo dell'acqua sul corpo, stimolato dall'allievo stesso con i propri movimenti; - i lavori muscolarmente più impegnativi (sequenze di calci, pugni, lavoro a coppie) vengono "addolciti" dal fatto che in acqua il peso (e pertanto il carico sulle articolazione) risulta inferiore.