Israele – La scelta di un popolo/Capitolo 1: differenze tra le versioni

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né vacillerebbe la mia alleanza di pace; dice il Signore che ti ama.|{{passo biblico2|Isaia|54:10}}}}
Per le ragioni sopra discusse, è chiaro il motivo per cui Spinoza non può accettare questa idea di alleanza come autentica. Dio non fa accordi con nessuno. Solo gli esseri umani fanno accordi tra loro. La questione è che tipo di accordo interumano sia realmente l'alleanza. Spinoza lo definisce così:
{{citazione|Perché se gli uomini fossero per natura vincolati dalla legge divina, o se la legge divina fosse una legge per natura (''ex Natura''), non ci sarebbe stato bisogno che Dio stipulasse un contratto (''contractum'') e li vincolasse con un patto (''pacto'') e con giuramento (''juramento''). Quindi dobbiamo ammettere senza riserve che la legge divina è iniziata dal tempo in cui gli uomini, con specifica alleanza, hanno promesso di obbedire a Dio in ogni cosa, rinunciando così, per così dire, alla loro libertà naturale e trasferendo il loro diritto a Dio nel modo che abbiamo descritto parlando dello stato civile.<ref>{{en}} "For if men were by nature bound by the divine law, or if divine law were a law by nature (ex Natura), there would have been no need for God to enter into a contract (contractum) and to bind them by a covenant (pacto) and by oath (juramento). Therefore we must concede without qualification that the divine law began from the time when men by express covenant promised to obey God in all things, thereby surrendering, as it were, their natural freedom and transferring their right to God in the manner we described in speaking of the civil state." ''TT-P'', cap. 16/pp. 24-247 (= Latin, 2:267). Cfr. cap. 17/p. 255 rif. trasferimento/limitazione del potere naturale ad un sovrano nella fondazione di un sistema politico umano.</ref>}}
 
Sebbene Spinoza rifiuti il ​​senso biblico primario di "alleanza" proprio perché designa una relazione strutturata e divinamente eletta con un popolo particolare, si è, tuttavia, abilmente appropriato del senso biblico secondario della parola. "Alleanza" in questo senso è un patto instaurato dagli uomini tra loro e posto nel contesto dell'alleanza primaria tra Dio e il suo popolo. Ad esempio, "Tutti gli anziani di Israele si presentarono al re in Ebron. Davide concluse con loro (''lahem'') un'alleanza in Ebron davanti ala (''lifnay'') il Signore" ({{passo biblico2|1Cronache|11:3}}). ConQui è chiaro che l'unzionealleanza consacraronotra Davidele reparti suumane Israeleè possibile solo perché queste rispettive parti hanno una precedente relazione di alleanza con Dio. Di conseguenza, secondonessuna laalleanza parolaumana pronunziataè dalvalida Signorese contraddice l'alleanza primaria stabilita da Dio.<ref>Cfr. per mezzoes., diM. SamueleBaba Batra 8.5; TB Baba Batra 126b.</ref> Ecco perché quando si tratta delle nazioni cananee incorreggibilmente idolatriche, la Bibbia afferma: "non farai con esse alleanza" ({{passo biblico2|Deuteronomio|7:2}}).<ref>Cfr. Y. Shevi'it 6.1/36c; [[Maimonide]], ''[[Mishneh Torah]]'': Melakhim, 6.5.</ref>
 
Tutti gli anziani d'Israele andarono dal re a Hebron, e Davide fece un patto con loro a Hebron davanti a (''lifnay'') il Signore" ({{passo biblico2|1Cronache|11:3}}). Qui è chiaro che l'alleanza tra le parti umane è possibile solo perché queste rispettive parti hanno una precedente relazione di alleanza con Dio. Di conseguenza, nessuna alleanza umana è valida se contraddice l'alleanza primaria stabilita da Dio.<ref>Cfr. per es., M. Baba Batra 8.5; TB Baba Batra 126b.</ref> Ecco perché quando si tratta delle nazioni cananee incorreggibilmente idolatriche, la Bibbia afferma: "non farai con esse alleanza" ({{passo biblico2|Deuteronomio|7:2}}).<ref>Cfr. Y. Shevi'it 6.1/36c; [[Maimonide]], ''[[Mishneh Torah]]'': Melakhim, 6.5.</ref>
 
=== La cessazione dell'Alleanza ===