Indagine Post Mortem/Capitolo 7: differenze tra le versioni

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{{q|That no testimony is sufficient to establish a miracle, unless the testimony be of such a kind, that its falsehood would be more miraculous, than the fact, which it endeavours to establish: And even in that case, there is a mutual destruction of arguments, and the superior only gives us an assurance suitable to that degree of force, which remains, after deducting the inferior.|Hume 1748/2000, p. 87}}
 
Questa massima sta alla base della dichiarazione spesso ripetuta che "affermazioni straordinarie richiedono prove straordinarie". Hume illustra questa massima applicandola all'affermazione della risurrezione:
{{q|When anyone tells me, that he saw a dead man restored to life, I immediately consider with myself, whether it be more probable, that this person should either deceive or be deceived, or that the fact, which he relates, should really have happened. I weigh the one miracle against the other; and according to the superiority, which I discover, I pronounce my decision, and always reject the greater miracle. If the falsehood of his testimony would be more miraculous, than the event which he relates; then, and not till then, can he pretend to command my belief or opinion.|Hume 1748/2000, pp. 87–88}}
In questo brano Hume dice che in linea di principio è disposto a credere in un miracolo se l'evidenza è così straordinariamente forte che una sua negazione richiederebbe un miracolo più grande.
 
In risposta, l'idea di Hume del "miracolo maggiore" e della "mutua distruzione degli argomenti" è errata. Hume presuppone che un miracolo più grande sia un evento meno probabile e, come notato nella Sezione precedente, Hume presuppone che un evento meno probabile sia contrario alle nostre frequenti esperienze. Tuttavia, come spiegato in precedenza, dovremmo pensare in termini di percorsi causali invece che di frequenze, nel qual caso non c'è distruzione reciproca degli argomenti. La tomba vuota e le affermazioni delle apparizioni ''post mortem'' di Gesù richiedono una spiegazione causale: quale percorso causale le spiega? Da un lato, come esposto in precedenza, non dovremmo usare l'infrequenza per escludere una causa personale che resuscita Gesù e che spiega la tomba vuota e le affermazioni delle apparizioni ''post mortem'' di Gesù. Dall'altro, dati gli argomenti nei Capitoli precedenti, dovremmo escludere le alternative naturalistiche e concludere che Gesù risorse. La tomba vuota e le affermazioni delle apparizioni ''post mortem'' di Gesù devono essere state causate da qualcosa, e se possiamo escludere le spiegazioni alternative, dovremmo abbracciare la suddetta conclusione.
 
Altri hanno risposto che bisogna stare attenti a non esagerare l'esigenza sensata che "affermazioni straordinarie richiedono prove straordinarie" in una barriera epistemica invalicabile, poiché porterebbe invece ad assurdità e alla distruzione del senso comune. McGrew spiega:
{{q|The Humean objection has also been vigorously contested as destructive not only of miracle stories but of common sense as well. The 19th century saw a proliferation of satires in which Humean scruples about accepting testimony for extraordinary tales were applied to the events of secular history, with consequences that are equally disastrous and humorous... Whately’s satire, which is the most famous, ‘establishes’ on the basis of many historical improbabilities that Napoleon never existed but was a mythic figure invented by the British government to enhance national unity.}}
La lezione è che mentre si può legittimamente richiedere più prove per una storia straordinaria che per una storia mondana, bisogna stare attenti a non esagerare questa esigenza sensata in una barriera epistemica invalicabile, perché ciò risulterebbe in uno standard che non può essere applicato senza assurdità in qualsiasi altro campo di indagine storica (McGrew 2013).
 
Per evitare le assurdità, non si dovrebbe esigere che l'evidenza di "una pretesa straordinaria" sia straordinaria nel senso di formare una barriera epistemica invalicabile che impedirebbe di riconoscere individui ed eventi straordinari, ma piuttosto nel senso che sia sufficiente a dimostrare l'irragionevolezza delle ipotesi alternative. Pertanto, se qualcuno afferma di aver visto un aeroplano, si potrebbe facilmente credere alla persona senza chiedere prove che dimostrerebbero l'irragionevolezza di ipotesi alternative, ma se la persona afferma di aver visto un alieno, allora si dovrebbe stare più attenti ad avere tali prove. Sebbene al momento non disponiamo di prove adeguate per escludere spiegazioni alternative (ad es. bufale, identificazioni errate) per quanto riguarda le affermazioni sugli alieni – e in effetti, in molti di questi casi, abbiamo prove adeguate per dimostrare che si tratta probabilmente di una bufala, di un'identificazione errata, ecc. – ciò che è straordinario nell'evidenza della risurrezione di Gesù è che, come sostenuto nei Capitoli precedenti, in questo caso abbiamo prove adeguate per escludere le spiegazioni alternative. Inoltre, la testimonianza storica della risurrezione di Gesù è straordinaria nel senso che, rispetto (diciamo) alla morte di [[w:Socrate|Socrate]], abbiamo più testimoni oculari, più fonti di testimonianze antiche, e un gran numero di testimoni disposti a morire per la loro testimonianza (vedi Capitolo 2). Per fare la storia in modo corretto, bisogna ammettere la possibilità di eccezioni che coinvolgano persone straordinarie, e l'eccezione in questo caso è ben giustificata dall'evidenza.
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== Potrebbe essere un'anomalia scientifica? ==