Immagini interpretative del Gesù storico/Figlio dell'Uomo: differenze tra le versioni

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Siamo ormai consapevoli che è molto problematico provare che Gesù abbia usato per se stesso il termine Figlio dell'Uomo come un'indicazione della propria messianicità. Ciò non toglie che sia stato inteso in questo modo dagli scrittori antichi, come anche dai loro omologhi moderni. Nei paragrafi seguenti approfondirò il significato della frase per coloro che l'hanno usata.
 
=== Il significato di DanielDaniele 7:13 ===
Il primo uso canonico di Figlio dell'Uomo si trova nell'Antico Testamento nel [[w:Libro di Daniele|Libro di Daniele]]. Se si legge Daniele{{passo biblico2|Daniele|7}}, diventa chiaro che la visione di "uno '''''simile''''' a un figlio d'uomo" denotava il "popolo dei santi dell'Altissimo" ({{passo biblico2|Daniele|7:27}}). Bisogna tenere a mente che uno come un figlio dell'uomo non è lo stesso di Figlio dell'Uomo. Occorreva un bel po' di sviluppo per passare dal primo al secondo, cioè se il primo avesse dato origine al secondo.
 
La questione in gioco nell'esegesi di Daniele 7, è vista da alcuni interpreti come se il Regno ereditato da "uno come un Figlio dell'Uomo" sia un Regno celeste o terrestre (Davies 1985:100) e non se il Figlio dell'Uomo simboleggiava un futuro messia.