Riflessioni su Yeshua l'Ebreo/Storie di Gesù: differenze tra le versioni

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: Un uomo morto gettato nella tomba di Eliseo fu resuscitato immediatamente quando il suo cadavere toccò le ossa di Eliseo ({{passo biblico2|2Re|13:21}}).
: Il [[w:Secondo libro dei Maccabei|Secondo libro dei Maccabei]], scritto nella prima metà del II secolo p.e.v., contiene numerosi riferimenti alla risurrezione. Uomini giustiziati per essersi rifiutati di mangiare carne di maiale proclamarono la loro convinzione di poter essere risuscitati dai morti in un eterno rinnovamento di vita eterna ({{passo biblico2|2Maccabei|7:9,14,21}}). Credevano inoltre che gli arti perduti sarebbero stati ripristinati dopo la morte a coloro che erano stati smembrati in vita, cosicché i morti sarebbero stati risuscitati integri ({{passo biblico2|2Maccabei|7:11;14:46}} [la morte di Razis]).
;18. Che guarisce gli infermi
: Abramo pregò Dio per conto di Abimelech e della sua famiglia, e poi Dio guarì lui, sua moglie e le schiave in modo che partorissero dei figli ({{passo biblico2|Genesi|20:17-18}}).
: Dio fu responsabile della gravidanza di Sara ({{passo biblico2|Genesi|21:1-2}}). Si credeva che Dio fosse Colui che permetteva le gravidanze ({{passo biblico2|Genesi|30:2}}).
: Dio guarì il braccio lebbroso di Mosè ({{passo biblico2|Esodo|4:7}}) e in seguito la lebbra di Miriam ({{passo biblico2|Numeri|12:10-15}}).
: [[w:Naaman|Naaman]], il generale siriano guarito dalla lebbra, comprese che fu Dio a guarirlo e che a Dio era dovuto il ringraziamento ({{passo biblico2|2Re|5:9-15}}).
: Dio causò e curò il mutismo di Ezechiele ({{passo biblico2|Ezechiele|3:26-27;33:22}} e cfr. anche {{passo biblico|Ezechiele|24:27}}) e provocò e curò la follia di Nabucodonosor ({{passo biblico2|Daniele|4:21-34}}).
 
== Storie di Gesù corrispondenti alle invocazioni ==
Invocazioni simili possono essere fatte riguardo a Gesù sulla base dei suoi "atti potenti" narrati nelle storie del Vangelo. Molte di queste, non tutte, vengono riportate più volte e, sebbene alcune siano versioni redatte della stessa storia, molte sono storie diverse sullo stesso tipo di atto potente.<ref>B. L. Blackburn fornisce una ripartizione specifica per versetto delle molteplici attestazioni delle attività miracolose di Gesù suddivise per fonti e generi. Si veda "The Miracles of Jesus", in ''Studying the Historical Jesus: Evaluations of the State of Current Research'', curr. Bruce Chilton & Craig Evans (Leiden: Brill, 1994), 356-57. Cfr. anche le dettagfliate analisi in Marvin Meier, ''A Marginal Jew'', vol. 2 (New York: Doubleday, 1994), 618-45.</ref> Originate come storie isolate alla fine utilizzate per interessare potenziali convertiti, molte potrebbero aver raggiunto tale obiettivo. Non sostengo che gli scrittori del Vangelo, che raccolsero storie che piacevano e le proiettarono nelle forme particolari che conosciamo, abbiano lavorato con un elenco di invocazioni accettate. Propongo invece che gli ebrei che raccontarono e ascoltarono le singole storie nel secondo secolo, le elaborarono mediante un elenco di invocazioni a loro disposizione nella liturgia.
 
Il seguente elenco si basa sulle ''res gestae'' essenziali e non su una particolare redazione ideologica della storia centrale come riflessa in ogni singolo Vangelo.<ref>Le soluzioni standard proposte per il problema sinottico – l'[[w:Ipotesi Griesbach|Ipotesi Griesbach]], l'[[w:Teoria delle due fonti|Ipotesi delle Due Fonti]] o le variazioni basate sui proto-vangeli o le scuole di Matteo e Luca – esulano dallo scopo del mio interesse in questo studio. Tuttavia, uso il ''[[w:Fonte Q|siglum Q]]'' quando mi riferisco a storie e ''dicta'' riportate esclusivamente in Matteo e Luca.</ref>
 
 
== Storie di Gesù corrispondenti alle invocazioni ==
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