Ecco l'uomo/Due verità: differenze tra le versioni

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Per ricapitolare, l'analisi filologica, letteraria e storica del significato semitico dei titoli di Gesù corrobora la sua immagine così come emerge dai Vangeli sinottici. Quindi l'unica conclusione ragionevole da trarre da uno studio combinato del quadro evangelico e dei titoli onorifici è che il Gesù storico fosse un galileo carismatico il cui scopo era di condurre i suoi contemporanei ebrei palestinesi, da pentiti, al reame spirituale chiamato Regno di Dio mediante la predicazione, la guarigione ed l'esorcizzazione.<ref>Géza Vermes, ''Jesus the Jew, cit.'', pp. 192ff.; anche John P. Meier, ''op. cit.'', Vol. III, "Conclusion".</ref>
 
Il cristianesimo tradizionale non si ferma a questo ritratto del Gesù umano, ma lo ricopre con la maestosa immagine del Cristo della fede, derivante dalle meditazioni mistiche di Paolo e Giovanni e dalla filosofia ellenistica dei [[w:Padri della Chiesa|Padri della Chiesa]] greca.
 
In poche parole, la predicazione di Gesù era incentrata su Dio, il Padre celeste, sulla dignità di tutti gli esseri umani come figli di Dio, sulla vita trasformata in adorazione grazie ad una fiducia totale, su un travolgente senso di urgenza di fare il proprio dovere senza procrastinare, sulla santificazione del momento presente, e soprattutto sull'amore di Dio attraverso l'amore del prossimo.
 
Per concludere, a causa della croce, il compito di Gesù rimase incompiuto. Eppure, nonostante l'apparente fallimento della sua missione, il suo impatto magnetico fu così profondo che, invece di abbandonare la causa, i suoi discepoli iniziarono ad aspettare con speranza la sua imminente seconda venuta. Quando a metà del II secolo Gesù non realizzò le aspettative del suo ritorno, il cristianesimo ebraico svanì progressivamente, mentre la chiesa Gentile di Paolo sopravvisse e, dopo [[w:Costantino I|Costantino]], iniziò a prosperare — sebbene in una forma che credo avrebbe sconcertato Gesù l'ebreo.<ref>S. Sandmel, ''We Jews and Jesus'', Gollancz, 1965, ''passim''.</ref>
 
==Note==
{{Vedi anche|Biografie cristologiche|etichetta1=i rispettivi riferimenti di "Biografie cristologiche"}}
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[[Categoria:Ecco l'uomo|Due verità]]