La dimensione artistica e cosmologica della Mishneh Torah/Ritorno: differenze tra le versioni

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Si sarà notato che il contrasto tra le due forme è asimmetrico: nel descrivere la forma assioma abbiamo parlato di "derivazione", mentre per la forma summa la parola chiave è stata "valutazione". La forma assioma è deterministica: fintanto che non c'è difetto nella nostra logica, allora la proposizione ''b'' deve seguira dalla proposizione ''a'' e la proposizione ''c'' da ''b'' e così via, in modo che il primo principio da cui iniziamo è la causa determinante dell'intera serie. La forma summa, in contrasto, non è deterministica: i criteri con cui valutiamo qualcosa non le causano di esistere e questo si applica non solo a proposizioni ma anche a qualsiasi altra cosa. La ''Guida'' non tenta di dimostrare che i comandamenti derivino dai fini stabiliti per loro, il benessere dell'anima ed il benessere del corpo. Tale tentativo sorebbe in gran parte fultile: nessuna procedura logica di per se stessa può portarci dal benessere dell'anima a, tanto per dire, agitare una fronda di palma una volta all'anno. Per colmare il divario tra i fini generali dei comandamenti e quelli particolari di ognuno, la ''Guida'' si rifa a fattori storici e culturali, specialmente le pratiche del culto pagano dei [[w:Sabei (Harran)|Sabei]], o piuttosto la necessità di contrastare tali pratiche. Ciò che la ''Guida'' cerca di dimostrare è che, una volta che i fattori di quel tipo sono presi in considerazione, i comandamenti possono esser visti come adempimento di fini razionali, e quindi essere considerati la creazione di un legislatore razionale e intenzionale.
 
In questo rispetto la ''Mishneh Torah'' è perpendicolare alla ''Guida''. Presenta il flusso verticale dei comandamenti ed i loro effetti dalla più alta fonte fino al prodotto finale, cioè la società perfetta. La ''Guida'' si muove orizzontalmente, comprovando il valore ebraico delle affermazioni di verità, dei testi e delle pratiche tramite l'impegno dialettico con un'opinione contraria, procedura che è un'ulteriore caratteristica della forma summa.<ref>Da notare che ciò non rende la ''Guida'' una polemica. ''Mutatis mutandis'', quasi lo stesso potrebbe dirsi della ''Guida'' che Sweeney dice della ''[[w:Summa contra Gentiles|Summa contra Gentiles]]'' di [[w:Tommaso d'Aquino|Tommaso d'Aquino]]:
{{q|È stato affermato che ''Contra Gnetiles'' non è un'opera polemica ma protrettica, indirizzata ai cristiani, esortandoli ad approfondire la loro comprensione della fede, specificamente su come persuadere altri al credo cristiano (Jordan, 1986, 190, 194). I gentili del titolo non sono mussulmani ed ebrei, ma l'uomo pre- o extra-cristiano, e metaforicamente, la mente umana sotto tutela della natura (Jordan, 1986, 181)".}}
Sweeney basa la propria discussione qui su R. Jordan, "The Protreptic Structure of the ''Summa Contra Gentiles''", ''The Thomist'', 50/2 (1986), 173-209. Una terza caratteristica della summa elencata da Sweeney, che punta "a coprire completamente un'intera disciplina", è invero condivisa sia da ''Guida'' che da ''Mishneh Torah''. Vedi anche voce su Wikipedia: "[[w:Dio, essere e ragione in Tommaso d'Aquino|Dio, essere e ragione in Tommaso d'Aquino]]".<br/>Comunque alla ''Mishneh Torah'' non manca la dialettica, Per esempio, come osservato nell'Introduzione, Maimonide stesso asserisce che in essa ha adottato la stessa tattica usata nella ''Guida'' per provare l'esistenza di Dio sulla base dell'eternità del mondo, anche se la tradizione ebraica richiede la credenza nella creazione — vedi ''Guida'' i.71 (p. 182). In "Leggi delle Fondamenta della Torah", capitolo 8, l'insistenza sulla halakhah come contesto dell'autorità di un profeta e la negazione dei miracoli come base di fede di certo mirata a minare quella che Maimonide reputava fossero i presupposti dietro le asserzioni [[w:Teologia della sostituzione|supersessionistiche]] dell'islam e del cristianesimo.</ref> Così mentre la forma assiomatica della ''Mishneh Torah'' è, almeno in linea di principio, una faccenda di logica pura e semplice, la forma summatica della ''Guida'' ha, anche in linea di principio, una larga componente di retorica; nell'arena delle filosofie in competizione, la poesia non basta.
 
===Il Tutto e le Parti===