Torah per sempre/La controtradizione: differenze tra le versioni

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Eusebio di Cesarea
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Dai frammenti della sua opera che ci sono pervenuti tramite Clemente ed Eusebio, sembra che Aristobulo potesse essere stato il primo ad articolare l'interpretazione allegorica delle espressioni antropomorfiche della Bibbia che fu sviluppata da Filone e adottata dai filosofi ebrei, cristiani e mussulmani del Medioevo:
 
{{q|Quando, però, avevamo detto abbastanza, in risposta ai quesiti postici davanti, tu inoltre, o re, ci hai ulteriormente domandato, perché dalla nostra legge ci siano accenni a mani e braccia, e alla faccia e piedi e al camminare, nel caso della Potenza Divina: le quali cose riceveranno una spiegazione idonea e non saranno affatto in contraddizione con le opinioni che abbiamo precedentemente espresse.<br />
{{q|... ...|''Praeparatio Evangelica'' 8.10|''When, however, we had said enough in answer to the questions put before us, you also, O king, did further demand, why by our law there are intimations given of hands, and arm, and face, and feet, and walking, in the case of the Divine Power: which things shall receive a becoming explanation, and will not at all contradict the opinions which we have previously expressed.<br />
Ma ti vorrei supplicare di accettare le interpretazioni in modo naturale, e di mantenere salda la concezione appropriata di Dio, e non farti l'idea di una favolosa costituzione antropomorfa.<br />
Poiché il nostro legislatore Mosè, quando vuole esprimere il suo significato in vari modi, presenta alcuni ordinamenti della natura e preparazioni di prodigi, con l'adozione di frasi applicabili ad altre cose, voglio dire a cose esteriori e visibili.<br />
Coloro quindi che hanno una buona comprensione ammirano la sua saggezza e l'ispirazione divina in conseguenza della quale egli è stato proclamato profeta;<ref>[https://www.biblegateway.com/passage/?search=Deuteronomio+18%3A15%2C+18&version=CEI;LND;NR2006 Deuteronomio 18:15, 18]: "Il Signore tuo Dio susciterà per te, in mezzo a te, fra i tuoi fratelli, un profeta pari a me; a lui darete ascolto... Io susciterò loro un profeta in mezzo ai loro fratelli e gli porrò in bocca le mie parole ed egli dirà loro quanto io gli comanderò."</ref> tra i quali ci sono i suddetti filosofi e molti altri, tra cui i poeti, che hanno preso suggerimenti importanti da lui, e sono ammirati di conseguenza.<br />
Ma a coloro che sono privi di potenza e intelligenza, e solo si attengono strettamente alla lettera, egli non sembra spiegare nessuna grande idea.<br />
Io comincerò poi ad interpretare ciascun particolare significato, per quanto io ne possa essere in grado. Ma se non riesco a presentare la verità e di convincervi, non imputate l'incoerenza al Legislatore, ma per la mia mancanza di capacità di distinguere chiaramente i pensieri della sua mente.<br />
In primo luogo, allora, la parola "mani" ha evidentemente, anche nel nostro caso, un significato più generale. Poiché, quando tu come re invii forze armate, volendo realizzare un dato scopo, diciamo: il re ha mano potente, ed i pensieri degli astanti vanno al potere che tu possiedi.<br />
Ora, questo è ciò che anche Mosè intende nella nostra Legge, quando parla così: "Dio ti ha fatto uscire dall'Egitto con mano potente"; <ref>[https://www.biblegateway.com/passage/?search=Esodo+13%3A9%2C+16&version=CEI;LND;NR2006 Esodo 13:9, 16]: "Sarà per te segno sulla tua mano e ricordo fra i tuoi occhi, perché la legge del Signore sia sulla tua bocca. Con mano potente infatti il Signore ti ha fatto uscire dall'Egitto... Ciò sarà come un segno sulla tua mano e come un ricordo fra i tuoi occhi, poiché il Signore ci ha fatti uscire dall’Egitto con mano potente."</ref> e ancora: "Stenderò dunque la mano", dice Dio, "e colpirò l'Egitto."<ref>[https://www.biblegateway.com/passage/?search=Esodo+3%3A20&version=CEI;LND;NR2006 Esodo 3:20]: "Stenderò dunque la mano e colpirò l'Egitto con tutti i prodigi che opererò in mezzo ad esso, dopo egli vi lascerà andare."</ref> Di nuovo, nel racconto della morte del bestiame, Mosè dice al Faraone: "Ecco la mano del Signore viene sopra il tuo bestiame e sopra tutti nella campagna ci sarà una tremenda mortalità."<ref>[https://www.biblegateway.com/passage/?search=Esodo+9%3A3&version=CEI;LND;NR2006 Esodo 9:3]: "Ecco la mano del Signore viene sopra il tuo bestiame che è nella campagna, sopra i cavalli, gli asini, i cammelli, sopra gli armenti e le greggi, con una peste assai grave!"</ref> Cosicché per "mani" si intende la potenza di Dio: poiché è invero facile intuire che tutta la forza degli uomini e dei loro poteri attivi sono nelle loro mani.|''Praeparatio Evangelica'' 8.10|''When, however, we had said enough in answer to the questions put before us, you also, O king, did further demand, why by our law there are intimations given of hands, and arm, and face, and feet, and walking, in the case of the Divine Power: which things shall receive a becoming explanation, and will not at all contradict the opinions which we have previously expressed.<br />
''But I would entreat you to take the interpretations in a natural way, and to hold fast the fitting conception of God, and not to fall off into the idea of a fabulous anthropomorphic constitution.<br />
''For our lawgiver Moses, when he wishes to express his meaning in various ways, announces certain arrangements of nature and preparations for mighty deeds, by adopting phrases applicable to other things, I mean to things outward and visible.<br />
''Those therefore who have a good understanding admire his wisdom, and the divine inspiration in consequence of which he has been proclaimed a prophet;<ref>Deut. xviii. 15, 18</ref> among whom are the aforesaid philosophers and many others, including poets, who have borrowed important suggestions from him, and are admired accordingly.<br />
''But to those who are devoid of power and intelligence, and only cling close to the letter, he does not appear to explain any grand idea.<br />
''I shall begin then to interpret each particular signification, as far as I may be able. But if I shall fail to hit upon the truth, and to persuade you, do not impute the inconsistency to the Lawgiver, but to my want of ability to distinguish clearly the thoughts in his mind.<br />
''First then the word "hands" evidently has, even in our own case, a more general meaning. For when you as a king send out forces, wishing to accomplish some purpose, we say, The king has a mighty hand, and the hearers' thoughts are carried to the power which you possess.<br />
''Now this is what Moses also signifies in our Law, when he speaks thus : "God brought thee forth out of Egypt with a mighty hand";<ref>Es. xiii. 9, 16</ref> and again: "I will put forth My hand," saith God, "and will smite the Egyptians."<ref>Es. iii. 20</ref> Again in the account of the death of the cattle Moses says to Pharaoh : "Behold, the hand of the Lord shall be upon thy cattle, and upon all that are in the fields a great death."<ref>Es. ix. 3</ref> So that the "hands" are understood of the power of God: for indeed it is easy to perceive that the whole strength of men and their active powers are in their hands.''|lingua=en}}
 
== Sadducei e Farisei ==