Esperanto/Parti del discorso ricavabili da radice: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 74:
<br>
Anche questi, in quanto radici, possono cambiare parte del discorso di appartenenza se il risultato ha un senso: ''hodiaŭ'''a''''' = odierno/a, ''hodiaŭ'''o''''' = oggi (inteso come sostantivo: "l'oggi"), jen'''a''' (seguente), tro'''a''' (eccessivo/a).
 
====Ordine degli avverbi====
Esattamente come in italiano, se due avverbi sono in sequenza, allora sarà il primo ad agire sul secondo e non viceversa; più in generale, se più avverbi sono in sequenza, ognuno sarà influenzato da quelli precedenti. Essendo il meccanismo uguale all'italiano, non c'è bisogno di preoccuparsi a capirlo, è incluso in questo libro solo per completezza, anche perché spesso viene spiegato frettolosamente e non molto bene da vari corsi di esperanto. Ad esempio:
* Mi sento '''non molto bene''' = Mi fartas '''ne tre bone'''
in questo caso, "non" ''(ne)'' modifica il significato di "molto" ''(tre)'', e queste due parole insieme, "non molto" ''(ne tre)'' vanno a modificare il significato di "bene" ''(bone)''. Tutti e tre gli avverbi, formando una sorta di avverbio unico, descrivono infine il verbo "sentirsi" ''(fartas)''.
 
==Vantaggi delle desinenze==