Forze armate mondiali dal secondo dopoguerra al XXI secolo/Germania Ovest: differenze tra le versioni

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[[Categoria:Storia delle Forze armate tedesche dal 1945]]
 
===La Marina del XXI secolo<ref>Da Frè, Giuliano: ''La Bundesmarine nel XXI Secolo'', RID Giugno 2008 p.40-53</ref>===
La ritroviamo qui in buona parte modificata rispetto alla situazione precedente. Oramai la Guerra fredda era finita da un pezzo e gli anni del 'nuovo millennio' non erano passati invano.
 
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Oltre alla marina esiste anche il servizio guardacoste con 2 pattugliatori ricavati da navi d'attacco Sassnitz private dell'armamento, con i motori sostituiti dagli MTU e velocità ridotta a 25 nodi, come le armi di bordo sono di due da 7,62 mm. La BREDSTEDT si affianca a queste navi con una stazza di 670 t e capacità elicotteristica. Non c'é molto di più a parte una quindicina di motovedette e un rompighiaccio in corso di fornitura. Il servizio vigilanza pesca , le Dogane, la Polizia della navigazione e altre entità hanno altre 150 imbarcazioni, spesso per compiti fluviali. Niente di paragonabile all'ipertrofia dei servizi italiani, insomma.
Oltre alla marina esiste anche il servizio guardacoste con 2 pattugliatori ricavati da navi d'attacco Sassnitz
 
 
Progetti per il futuro: altri 2 U-212, almeno 1 'Berlin', la possibilità di arrivare fino a 12 U-212, mezzo di indubbio successo visto che 3 sono per Israele (altri due richiesti), 2+ 2 in corso di realizzazione per l'Italia, gli U-214 per Grecia e Corea del Sud. La terza 'Berlin' ordinata nel 2007 sarà consegnata nel 2011, e forse, al posto della quarta nave, una JSS, Joint Support Ship, o magari due navi di questo tipo. Le F-125 sono fregate che dovrebbero sostituire anche le Bremen, sono enormi navi da consegnare nel 2014-17 in 4 esemplari, e altrettanti nel 2020 circa, da 148 metrix18, 6.800 t di stazza a pieno carico, sistema motore CODLAG, radar TRS-3D evoluto, per la prima volta un cannone OTO LW da 127/64 mm e otto missili con capacità d'attacco in superficie, missili RAM, 2 MGL-27,5 torrette HITROLE da 12,7 mm e altre armi minori, per lo più collegate ad apparati optronici e radar multifunzione, 2 NH-90 e un ROV antimine. Infine da ricordare la presenza di un commando di 50 uomini con 4 mezzi veloci a chiglia rigida da 11 metri. La nave, per 'spedizioni oltremare' dovrebbe navigare 210 giorni l'anno, e per questo manovrate da un doppio equipaggio che, grazie all'automazione, sarebbe ridotto a 110 effetttivi.
 
Un'altro programma è quello per le corvette K-130 'Braunschweigh', che per ora sono 5,impostate nel 2004-2006, consegne cominciate nel 2007. Derivate dalle MEKO 100, sono piccole fregate da 89 metri e 13 di larghezza, 1.840 t, ottimamente stabili, 4.000 miglia d'autonomia a 15 nodi, 2 lanciamissili binati per gli RBS-15 Mk.3 con capacità anche contro bersagli di terra, due RAM, 1 pezzo da 76 mm, 2 da 27 mm, ECM UL-5000K e sistemi MASS, il tutto gestito dal SEWACO FD in versione 'ridotta' CM&WDS. I sensori sono il radar TRS-3D/16 da 200 km di portata, sistemi ESM, link 11 e 16, ma niente sensori o armi ASW, quindi esistono solo le risorse dell'elicottero imbarcato o gli UAV tipo il FIRE SCOUT. Il SEAMOS era stato pensato appositamente per le K-130 ma è stato cancellato. Al solito vi sono ampie cure per ridurre la traccia radar e di altri tipi, mentre i motori sono due diesel per un totale di 26 nodi. Se inizialmente si parlava di 15 navi, è possibile tuttavia che in seguito ne verranno ordinate una seconda serie di 5 per consegnarle entro il 2012. Altre 6 corvette chiamate MUKE, ovvero navi multiruolo, forse di tipo del tutto anticonvenzionale come gli hovercraft o catamarani. La tecnologia dovrebbe essere quella chiamata PACSAT, sviluppata grazie ad un progetto UE del 2001 finanziato con 1,5 milioni di euro. In ogni caso, la Marina tedesca si sta rinnovando in maniera molto consistente. Quello che le manca e che non è previsto nemmeno in futuro, è una portaerei e forze da sbarco anche ridotte, senza le quali non riesce appieno a togliersi dal novero delle flotte meramente regionali tipiche del Nord Europa. Fortissima nel Mare del Nord e Baltico meridionale, chiaramente capace di interdire l'accesso a navi 'nemiche' con centinaia di vedette, aerei, sottomarini e campi minati, rimane ancora senza una vocazione veramente globale, che d'altra parte è difficile costruire riorientando tutto lo strumento militare a combattere nuove minacce. Eppure i cambiamenti sono stati enormi: anche solo il fatto di mettere a terra tutti i Tornado (persino più numerosi di quelli dell'AM) ne è un esempio, anche in termini di risparmio economico. Ma ancora non basta, dati i cambiamenti che caratterizzano i tempi. Il futuro ci dirà cosa succederà dei tanti progetti e in generale dell'ambizione di controllare con mezzi militari una situazione sempre più deficitaria in termini umanitari e politici.
 
Ecco l'elenco delle principali navi della fine del 2007:
 
*3 fregate 'Sachsen' del 2003-06
*4 'Brandemburg' del 1994-96
*5 'Bremen' del 1982-1990
*5 K-130 del 2007-2008
*10 motocannoniere Gepard del 1982-84.
*4 U-212 del 2005-07
*8 U-206 del 1973-75
*1 OPV del 1989
*2 Sassnitz del 1990
*10 cacciamine 'Frankenthal' del 1992-98
*10 'Hamelin' del 1988-91
*2 rifornitori 'Berlin' del 2001-02
*2 petroliere 'Spessart' del 1977
*6 navi appoggio 'Elbe' del 1992-94
*3 navi SIGINT 'Oste' del 1986-89
*1 nave scuola del '58